Sanremo, la diretta della conferenza stampa: Anna Oxa aprirà la 73esima edizione

Taglio del nastro per l’edizione 2023 per la sala stampa che occupa – anche quest’anno – lo spazio Casinò  della 73sima edizione del Festival di Sanremo. Amadeus e gli altri protagonisti del Festival fanno il punto di quello che accadrà all’Ariston. 

Alla vigilia della 73esima edizione del Festival di Sanremo, il direttore artistico Amadeus insieme ai collaboratori parla davanti ai giornalisti della stampa nella sala Casinò. Comincia la prima conferenza stampa del Festival di Sanremo alla vigilia del suo debutto che segna il traguardo numero 73.

C’è un grande entusiasmo per questa nuova edizione che segna un sempre più visibile ‘spartiacque’ tra il periodo vissuto durante le restrizioni sanitarie per via della pandemia da Covid-19, al post epidemia. Con Amadeus ci sono Gianni Morandi, Stefano Coletta e il sindaco Alberto Biancheri che ha commentato: “Sanremo sta esplodendo, non ricordo tanto entusiasmo da anni. In tutta la provincia di Imperia non c’è un posto disponibile“.

Sanremo, Stefano Coletta: “Il Festival torna nelle sue piene funzioni”

Altrettanto importate l’intervento di Stefano Coletta. Il direttore dell’intrattenimento prime time Rai apre una profonda parentesi sui differenti aspetti. Secondo quanto dichiarato, il Festival di questa edizione si presenterà in maniera diversa rispetto ai precedenti: “Amadeus ha dato ancora grande importanza alla musica e ai testi, negli anni passati abbiamo dato spazio – edizione dopo edizione – a festa, reclusione, incertezza. Adesso il Festival torna nelle sue piene funzioni. Io mi sento di dire che questo vuole portare festa, ma anche consapevolezza, come si legge nell’urgenza espressa dagli artisti che partecipano”.

L’urgenza di rendersi conto che nella nostra quotidianità non c’è troppo tempo per dire, qui ci si racconta, non si ha pudore. Anche i ragazzi si mettono in gioco, oltre il silenzio relazionale che hanno avuto negli scorsi anni. Va premiata la testualità di queste canzoni, chi ha attraversato un guado ora non vuole più tacere. Amadeus ha costruito un Festival che parla a tutti, come il servizio pubblico deve fare. Ci si connette con il Paese, dai giovani agli anziani, sarà una grande festa fatta di memoria, commozione, allegria, semplicità, con Ama accompagnato da un altro grande artista che è Gianni Morandi. Insieme parleranno alla gente senza sovrastruttura, essendo solo se stessi”.

Ad irrompere nel corso della conferenza stampa è Fiorello. Lo showman chiama Amadeus al telefono e, in vivavoce, interagisce con ironia tenendo un dibattito simpatico con Stefano Coletta. “Non abbiamo capito una cippa”, dice Fiorello tra le risate. “Te lo spiego dopo in privato”, la risposta divertita del direttore.

Gianni Morandi e il Festival che torna centrale

Il cantante, che sarà al fianco del conduttore e direttore artistico, prende parola durante la prima conferenza stampa di questa edizione, ricordando le vittime del terremoto in Turchia e Siria: “Sono cose che colpiscono molto ma siamo qua e dobbiamo parlare di musica”. Gianni Morandi racconta del suo legame a Sanremo, da quando lo vedeva al bar Marconi di Monghidoro e a quelli a cui ha partecipato.

E quest’anno Morandi torna sul palco dell’Ariston. Ma, prima che i riflettori della 73esima edizione si accendino, pone uno sguardo sugli ultimi Festival andati in onda: “Quest’anno Amadeus mi ha proposto di essere di nuovo qui. Negli ultimi anni quello dell’Ariston è tornato ad essere un palco molto importante per il Paese, è tornato a lasciare tracce importanti nella nostra musica, da Diodato ai Maneskin, da Mahmood a Irama, tanti grandi successi che non sono finiti dopo quindici giorni. È tornato centrale come quando c’era Modugno, qui ci sono passati tutti, da Vasco a Lucio. E poi Sanremo piace alla gente, sono 73 edizioni, ma secondo me andrà avanti ancora a lungo”.

Amadeus si dice felice di cominciare questa quarta avventura e, onorato di avere al suo fianco Gianni Morandi per cinque serate: “E’ la storia dello spettacolo italiano, ha fatto la storia del nostro Paese. E poi, al di là di quello che rappresenta con lui mi trovo bene, ha il mio stesso modo di fare spettacolo, tra semplicità ed entusiasmo. Lui sarà il co-conduttore, poi è chiaro che averlo e non farlo cantare sarebbe un peccato. A proposito di amici – continua il direttore artistico del Festival – Fiorello ci ha fatto un regalo con Viva Rai 2 Viva Sanremo di notte su Rai 1. Anche quest’anno sono partito dalle canzoni in gara, che sono centrali, poi viene lo show. Auguro ai cantanti di avere lo stesso successo di tanti loro predecessori”.

Spazio anche all’intervento del presidente Volodymyr Zelensky al Festival di Sanremo. Amadeus leggerà un testo che il leader ucraino ha inviato alla Rai come ci spiega Stefano Coletta nel corso della conferenza stampa: “Siamo in contatto quotidiano con l’ambasciatore Melnyk. Siamo giunti alla definizione dell’intervento del presidente ucraino ieri. Non invierà un video, ma un testo che sarà letto sul palco da Amadeus“.

Sanremo, annunciato l’ordine dei concorrenti

Ad aprire la 73esima edizione del Festival di Sanremo sarà Anna Oxa. A seguire – in ordine alfabetico – di coloro che si esibiranno nel corso della serata di martedì 7 febbraio saranno: Gianmaria, Mr. Rain, Marco Mengoni, Ariete, Ultimo, Coma_Cose, Elodie, Leo Gassman, Cugini di Campagna, Gianluca Grignani, Olly, Colla Zio e Mara Sattei. Mentre, mercoledì 8 febbraio si inizierà con Will. Si proseguirà poi con: Modà, Sethu, Articolo 31, Lazza, Giorgia, Colapesce Dimartino, Shari, Madame, Levante, Tananai, Rosa Chemical, LDA, Paola e Chiara.