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La principessa Mette-Marit di Norvegia rinuncia al viaggio per la sua malattia

La Corte non ha rivelato i dettagli dello stato di salute dell'erede al trono del Paese scandinavo

La principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia ha dovuto rinunciare ad un importante viaggio in occasione del suo cinquantesimo compleanno. La Corte Reale ha comunicato che la principessa è trattenuta a casa a causa di una malattia, ma non ha specificato di che cosa si tratta. La Royal Court, dunque, non ha rivelato neppure se la sua malattia è in quale modo correlata con la fibrosi polmonare di cui soffre da diverso tempo.

Da quanto si apprende dai media, la principessa ereditaria avrebbe dovuto raggiungere il marito, il principe ereditario Haakon di Norvegia a Kautokeino. Lì per la coppia erano previsti degli incontri per approfondire la conoscenza della cultura, della lingua e della storia dei Sami. Alla fine, però, il principe Haakon ha dovuto svolgere la visita ufficiale da solo.

Principessa Mette Marit Norvegia
Ansa

Nel corso dei diversi incontri con il popolo Sami, ha avuto l’occasione di parlare e confrontarsi con alcuni giovani per sapere com’è per loro crescere in Norvegia. Il marito della principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia ha anche inaugurato una nuova scuola primaria e secondaria in città. In seguito ha tessuto gli elogi delle strutture sportive del posto e il modo in cui ciò si ripercuote sul profitto scolastico dei bambini. Recandosi sul posto ha detto: “Qui ci sono buone condizioni sia per imparare, giocare e fare sport. Un buon ambiente di apprendimento significa molto sia per gli studenti che per gli insegnanti. È importante essere in grado di guardare avanti per andare a scuola. Splendidi dintorni e buone condizioni di apprendimento significano molto per il benessere“.

La principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia rimane a casa per motivi legati alla sua salute

Inizialmente l’agenda reale prevedeva che la principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia accompagnasse il marito in questa visita ufficiale. Le foto della giornata mostrano che il principe Haakon ha condotto il programma da solo. Il fitto itinerario della giornata ha previsto anche che assistesse ad un’esibizione dell’Associazione Juoigalasat. All’interno della scuola, infine, ha assistito ad esibizioni organizzate dagli studenti e dai ballerini della Scuola di Cultura. La visita a Kautokeino del principe ereditario di Norvegia fa parte di una serie di visite che la Corte Reale ha organizzato per celebrare i 50 anni del principe ereditario Haakon e della principessa ereditaria Mette-Marit. Nello specifico, il principe ereditario festeggerà il suo compleanno il 20 luglio, mentre la moglie un mese dopo, il 19 agosto.

Mette Marit Norvegia
Ansa

Il prossimo viaggio è previsto per il mese di maggio. Per allora, infatti, la coppia dovrebbe recarsi a Traena. Rimane il mistero, però, intorno alle condizioni di salute della principessa ereditaria Mette-Marit. Nel 2018 aveva rivelato al mondo di soffrire di una sindrome rara: la fibrosi polmonare. Si tratta di una malattia che colpisce donne a partire dai 45 anni di età, perciò la principessa norvegese rappresenta un caso del tutto particolare. La fibrosi polmonare potrebbe ridurre col tempo la sua presenza agli eventi della Corona. Anni fa, rivelando al mondo la sua condizione, disse: “Sebbene una simile diagnosi limiterà la mia vita a un certo punto, sono felice che la malattia sia stata scoperta così presto. Il mio obiettivo è continuare a lavorare e partecipare agli impegni ufficiali il più possibile“.

 

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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