Re Carlo confessa il grande rimpianto della sua incoronazione
Alcuni mesi dopo l'evento il Sovrano è tornato sull'argomento
L’incoronazione di re Carlo III e della regina consorte Camilla è stato uno degli eventi chiave del 2023. La coppia, infatti, è stata incoronata lo scorso maggio in una sontuosa cerimonia a Londra. L’evento ha rappresentato una fonte di guadagno per il Regno Unito, ma anche una spesa importante. Con oltre 6mila membri delle forze armate impegnate nelle celebrazioni di maggio, si è giunti ad un costo stimato del servizio che ha raggiunto i 50-100 milioni di sterline.
Il fine settimana dell’incoronazione di re Carlo ha beneficiato l’economia britannica per circa 1 miliardo di sterline solo nell’ambito della ristorazione e delle strutture alberghiere. I bilanci finali, dunque, sono del tutto positivi, ma il Sovrano non ha nascosto di avere un piccolo rammarico sul suo grande giorno. Il suo rimpianto, però, non riguarda assolutamente le questioni economiche.
Anche a livello organizzativo, inoltre, tutto è andato per il meglio. L’unico neo nell’organizzazione di Buckingham Palace è stato un lieve ritardo da parte del principe William e di Kate Middleton. Anche la presenza discussa del principe Harry alla fine ha fatto spazio ai festeggiamenti. Re Carlo III desiderava fortemente una cerimonia più moderna e attenuata per riflettere la sua nuova era. A tale proposito il Palazzo aveva affermato: “L’incoronazione rifletterà il ruolo del monarca oggi e guarderà al futuro, pur essendo radicata in tradizioni e sfarzi di lunga data“. Ma cosa cambierebbe se potesse tornare indietro?
Il rammarico di re Carlo III alla propria incoronazione
La cerimonia di incoronazione, però, non è stato il solo evento del grande giorno di re Carlo III. Il Sovrano, infatti, ha ospitato dignitari e reali di tutto il mondo in un banchetto ufficiale. Ha riposto molte energie anche nell’organizzazione di un concerto. Il Re ha parlato al team del Royal Borough of Windsor e Maidenhead dell’enorme sforzo logistico necessario per organizzare il concerto, che si è svolto nel parco del Castello di Windsor la domenica sera dopo l’Incoronazione. Proprio questa parte dell’evento è quella che ha lasciato al Sovrano un piccolo rimpianto. Neil Walter, responsabile delle sedute, ha detto che Carlo III gli ha detto che era seduto così lontano da non poter vedere cosa stava succedendo sul palco. Secondo quanto riportato dall’Express.co.uk, l’uomo ha dichiarato: “Ha detto che la prossima volta gli piacerebbe essere più vicino o portare il suo binocolo“.
Re Carlo, dunque, ha rivelato che il suo più grande rammarico per il fine settimana dell’incoronazione è stato essere troppo lontano per vedere gli artisti al concerto del Castello di Windsor. Il monarca ha detto alle persone coinvolte nell’organizzazione dell’evento, con Lionel Richie, Take That e una serie di altri artisti, che avrebbe voluto essere seduto più vicino o portare con sé il suo binocolo. Per il concerto lui e la regina Camilla sono stati raggiunti dagli altri membri della Famiglia Reale. Per l’occasione, infatti, erano presenti anche i suoi nipoti. I figli del principe William e di Kate Middleton – George, Charlotte e Louis – erano pieni di entusiasmo durante le esibizioni.
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