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Re Carlo III: alla Cop28 con una cravatta che diventa un caso politico

Nulla è mai casuale nel look di un sovrano e questa volta ha sollevato un vespaio

Re Carlo III ha indossato una cravatta decorata con un motivo molto particolare e ricco di significato per la Cop28. Quando si tratta dei membri della Famiglia Reale inglese, infatti, è risaputo che l’abbigliamento non è mai casuale. La scelta degli accessori, inoltre, è privilegiata per veicolare messaggi che ai reali non è permesso esprimere a voce. Non sorprende, dunque, che la cravatta del Re abbia acceso un dibattito politico.

A re Carlo III, in qualità di monarca del Regno Unito, non è permesso avere un’opinione politica, né manifestarla. Per dar voce alle proprie convinzioni, dunque, in alcuni casi non resta che la moda. Pochi giorni dopo che il premier britannico Rishi Sunak ha discusso con il Primo Ministro greco per la controversa questione dei marmi Elgin. Il sovrano ha indossato una cravatta che lascia poco all’immaginazione.

re Carlo III cravatta
Ansa

Re Carlo III, il cui padre – il principe Filippo era di origini greche – ha indossato una cravatta con un motivo a bandiere greche. Coordinata anche la pochette al taschino con gli stessi colori e lo stesso motivo che richiama la bandiera ellenica. Come mostrano le immagini, il Re ha scelto di indossare l’accessorio in occasione dell’incontro con il Primo Ministro al vertice COP28 sul cambiamento climatico a Dubai. Secondo il Mirror, questa scelta del Sovrano ha messo in ridicolo Sunak. Martedì 28 novembre, infatti, il Primo ministro britannico ha annullato un incontro con Kyriakos Mitsotakis, che era tornato a chiedere che i marmi di Elgin fossero restituiti ad Atene dal British Museum.

I marmi di Elgin: re Carlo III si schiera dalla parte della Grecia?

La questione dei marmi di Elgin e la tensione con la Grecia hanno messo in difficoltà il governo di Sunak. La stampa ha chiesto al Primo Ministro se la sua decisione non avesse messo a repentaglio i rapporti con il governo greco. A sua difesa, ha risposto che il Regno Unito sta lavorando con Albania, Turchia, Bulgaria, Francia, Italia e molti altri Paesi sul tema dell’immigrazione clandestina. Ha anche aggiunto: “Quindi mi sento abbastanza bene per come abbiamo condotto la nostra politica estera e coinvolto tutti i nostri partner e alleati in tutto il mondo. Nel corso dell’ultimo anno, ciò ha prodotto benefici reali per il popolo britannico in patria in termini di investimenti, posti di lavoro e maggiore sicurezza. Ed è ciò che continueremo a fare”. Ma il gesto di re Carlo III è apparso in netta contraddizione con le parole del suo Primo Ministro.

La cravatta di re Carlo
Ansa

Non a caso, infatti, re Carlo ha scelto un’occasione importantissima per indossare la cravatta tanto discussa. Secondo il Mirror, la cravatta indossata dal Sovrano sarebbe stata realizzata dalla Pagoni Maison des Cravates di Atene. Per ribadire la propria posizione, Carlo III ha indossato lo stesso capo la settimana scorsa durante la visita di Stato del Presidente della Repubblica della Corea. A quanto pare, dunque, il Re sarebbe propenso a trovare un accordo con il governo greco per la restituzione o la condivisione dei marmi di Elgin. La Grecia chiede da tempo la restituzione delle opere storiche, rimosse da Lord Elgin da Atene, durante l’occupazione di inizio XIX secolo, quando era ambasciatore britannico presso l’Impero Ottomano. Parte dei fregi – i più importanti – che adornavano il tempio del Partenone ad oggi sono esposti al British Museum di Londra. Il resto dei fregi si trova ad Atene.

 

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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