La biografa svela i segreti di Carlo III
Non solo il legame strettissimo con l’amata Camilla
Re Carlo III è una figura controversa nella Famiglia Reale inglese. Oggi è il Sovrano del Regno Unito, ma per decenni interi ha svolto il compito di erede al trono, interessandosi a progetti che non sempre hanno ottenuto il giusto riconoscimento. A 75 anni appena compiuti, però, il Re è pronto a prendersi la propria rivincita, mostrando di essere un lavoratore instancabile.
Innegabilmente il gossip ha svolto un ruolo chiave deleterio nella carriera di re Carlo III. Nel corso degli anni, infatti, molti progetti sostenuti dall’allora principe di Galles sono stata oscurati dai suoi problemi sentimentali. La crisi del matrimonio con la principessa Diana, il divorzio, la relazione (per nulla bene accolta) con Camilla: le sue questioni di cuore hanno messo in ombra il suo impegno. Così, in occasione del suo 75esimo compleanno, una sua nota biografa ha voluto spendere qualche parola di merito nei confronti del Re.
Lo scorso 14 novembre, infatti, re Carlo III ha compiuto 75 anni e qualche settimana dopo, in occasione della Cop28 di Dubai, è stato invitato a tenere un discorso ai leader mondiali. Si è trattato di un importante riconoscimento in virtù dei suoi 50 anni a servizio della causa ambientale. Negli ultimi anni, infatti, la comunità globale ha riconosciuto gli sforzi del Sovrano, che ha dedicato attenzione ai temi attuali anche quando non ne parlava nessuno. La biografa Angela Levin ha voluto rendere un ulteriore omaggio al Re con un ritratto che mostra il “dietro le quinte”.
Re Carlo III, un lavoratore instancabile: “Nessuno tiene il suo passo”
L’8 settembre 2022, re Carlo III è diventato il nuovo re di Gran Bretagna dopo della regina Elisabetta II. All’epoca, all’età di 73 anni, era il monarca più anziano a salire al trono nella storia britannica. Nel frattempo, ha ritrovato la sua routine da Sovrano e ha modificato le proprie abitudini per affrontare al meglio il proprio lavoro. All’età di 75 anni, infatti, il Re non risparmia le energie e dedica ogni giorno al lavoro per la monarchia. A spiegarlo è stata la biografa reale Angela Levin in una recente intervista a Bunte. La scrittrice, da anni vicina alla Famiglia Reale, ha affermato: “Re Carlo lavora giorno e notte, senza sosta. Non c’è quasi nessuno che riesca a tenere il passo con il suo ritmo. Se è così, è per sua moglie Camilla“. Anche la regina consorte, infatti, secondo Levin, lavora molto.
A differenza del marito, però, quando termina i propri appuntamenti “si concede qualche giorno di riposo“. Secondo la Levin, il loro atteggiamento verso il lavoro – e il loro senso del dovere verso la Corona – sono uno dei motivi principali per cui Carlo e Camilla formano una squadra perfetta. Ha aggiunto: “Re Carlo è molto orgoglioso di Camilla per il modo in cui si è dedicata al lavoro della Famiglia Reale e ha sostenuto numerose associazioni di beneficenza“. Con la moglie al suo fianco, infatti, Carlo è “un re di gran lunga migliore“. La scrittrice ha aggiunto: “Camilla è una donna forte, coerente e molto solidale che può farlo ridere e capirlo senza parole. Ha sempre reso Carlo molto più felice. Quando è stressato, Camilla riesce a calmarlo“.
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