NewsPrimo piano

Meteo del fine settimana: per l’Italia sono in arrivo novità

Sole e temperature in aumento ma non ovunque. Possibile neve a bassa quota anche al Sud

Le previsioni meteo del prossimo fine settimana indicano l’inizio di uno stop al clima invernale sull’Italia che si protrarrà nei giorni successivi. Dopo la fase fredda e il maltempo che stiamo vivendo, fra sabato 11 e domenica 12 febbraio qualcosa cambierà. 

Stando all’analisi del sito ilmeteo.it, la fase gelida, con temperature sotto la media in varie zone del nostro Paese, che sta attanagliando l’Italia è destinata a evolversi nelle prossime ore.

previsioni meteo italia fine settiman
Fra il 13 e il 20 febbraio tutta l’Europa sarà avvolta da una fase meteo anticiclonica che allontanerà per qualche giorno il clima invernale. Foto Twitter @flash_meteo

Il meteo delle prossime ore

In pratica il continuo afflusso di venti freddi venti di origine artico-continentale in grado di provocare non solo un crollo termico, ma anche nevicate fino in pianura, non continuerà come avvenuto finora. O quantomeno questo avverrà più moderatamente. Il quadro meteo generale è destinato a cambiare radicalmente per via di un aumento della pressione atmosferica atteso su buona parte del bacino del Mediterraneo. L’alta pressione – con contributi africani, proprio come avviene solitamente in estate, spiega ilmeteo.it – si allungherà fino ad abbracciare anche l’Italia proprio nel corso del fine settimana. La presenza dell’anticiclone non avrà peraltro conseguenze univoche ovunque.

Weekend di sole e freddo

Da punto di vista meteo si tradurrà certamente in una fase più soleggiata su buona parte dell’Italia. A cominciare da sabato 11 febbraio, seppur accompagnata da una ventilazione ancora piuttosto vivace dai quadranti settentrionali sui settori adriatici e ionici. Questi manterranno le temperature abbastanza rigide anche durante il giorno sia al Nord che al Centro e al Sud. Al Nord, la stabilità meteo e l’assenza di vento favoriranno il ritorno delle nebbie in pianura con valori termici che continueranno a rimanere piuttosto bassi. Soprattutto di notte e al primo mattino, anche sotto lo zero.

Domenica temperature in aumento

La giornata di domenica 12 febbraio vedrà, da un punto di vista meteo, un generale aumento delle temperature. Attenzione tuttavia in serata all’afflusso di aria fredda in quota che potrebbe far peggiorare rapidamente le condizioni meteo su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia con la possibilità di qualche pioggia, accompagnata da raffiche di vento dai quadranti settentrionali.

neve meteo sardegna previsioni
In Sardegna la neve ha nuovamente imbiancato i monti del Nuorese e della Barbagia. Foto Twitter @sardanews

Perdura intanto l’allerta neve sugli Appennini e al Sud in particolare. In Sardegna, dopo il freddo, le piogge e le schiarite di questi giorni, si riaffacciano neve e ghiaccio, anche a bassa quota. E scatta l’allerta della Protezione civile regionale. L’isola sarà interessata da precipitazioni con cumulati locali moderati sul settore orientale. Le precipitazioni saranno anche di tipo nevoso, con quota neve intorno ai 500 metri di quota sui settori orientali. Sul resto della regione le previsioni meteo indicano nevicate a quote comprese fra i 600 e i 700 metri. Probabile la formazione di ghiaccio sulle strade.

Il meteo in Sardegna

In base all’allerta meteo, la Protezione civile sarda raccomandamassima prudenza limitando gli spostamenti in auto ai soli casi indispensabili, prestando attenzione al fondo stradale. Guidare con particolare prudenza in quanto è possibile la formazione di ghiaccio sulle strade“. Consigliato anche “non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote“. Si ricorda inoltre “che lungo la strada statale 131 dal Km 137+900 al Km 179+500 (altopiano di Campeda), vige l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di pneumatici invernali o di altri mezzi antisdrucciolevoli omologati e idonei ad essere prontamente utilizzati“.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio