Maltempo, nubifragi e inondazioni dalla Val d’Aosta all’Alto Adige
Italia spaccata in due con picchi di calore al Sud e spiagge affollate
Dalla Lombardia all’Alto Adige si contano i danni dell’ondata di maltempo che ha colpito il Nord Italia in queste ultime ore.
Il lungo Ponte del 2 Giugno è stato affollato nelle località di mare italiane, ma ha fatto registrare anche disastri a causa di nubifragi e bombe d’acqua che non hanno risparmiato Valle d’Aosta, Lombardia e Trentino Alto Adige. Un fronte d’aria fredda ha fatto irruzione sul nostro Paese nel fine settimana scontrandosi violentemente con l’anticiclone africano che i meteorologi hanno ribattezzato Scipione. L’Italia è rimasta spaccata in due con prevalente maltempo, afa e temperature elevate al Nord-Est. E con picchi di calore a 40 gradi al Sud.
Ad accompagnare il maltempo è stata la perturbazione proveniente dal Nord Europa. Forti temporali hanno attraversato in modo particolare il Trentino Alto Adige. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco. In Val Ridanna, a Vipiteno, in poco tempo sono caduti 80 millimetri di pioggia ed è straripato il rio di Ento. A Bolzano una raffica di vento ha abbattuto un semaforo. I vigili del fuoco sono hanno effettuato decine di chiamate nei distretti di Alta Valle Isarco, Bolzano, Bassa Pusteria e Merano e dintorni. Soprattutto per rami e piante pericolanti, smottamenti, frane e colate detritiche e allagamenti in cantine e garage.
Maltempo, torrenti esondati
Grandinate e forti piogge hanno interessato anche il Varesotto, in Lombardia. Alberi caduti e diversi interventi per il grave maltempo hanno mobilitato diverse squadre di vigili del fuoco e volontari di Protezione civile. Impegnati in modo particolare a raggiungere la frazione montana di Vararo nel comune di Cittiglio (Varese). Lì un centinaio di persone sono rimaste bloccate per il crollo di alberi sulle strade che ha interrotto la viabilità. Nel comune di Casalzuigno (Varese), un torrente è esondato invadendo alcune abitazioni. Sul posto hanno operato diverse squadre di vigili del fuoco.
Per far fronte alle richieste sono stati richiamati in servizio diversi uomini, e sono giunte in supporto alcune squadre dai comandi di Milano e Monza-Brianza. Ma il maltempo ha fatto irruzione anche in altre zone della Lombardia. Un nubifragio si è abbattuto anche su Lecco, sul Lago di Como, con forti raffiche di vento. Una vera e propria ‘bomba d’acqua’ si è invece scatenata nel pomeriggio del 5 giugno in Valle d’Aosta. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire in numerose località, da Villeneuve a Saint-Vincent. Gli interventi hanno riguardato soprattutto allagamenti in garage, scantinati e al piano terra di alcune abitazioni. Non sono segnalati danni a persone. Nel comune di Fenis, dove ha sede l’omonimo celebre castello, i pompieri hanno effettuato un intervento per la rimozione di alcune piante che hanno interrotto temporalmente la viabilità su di una strada comunale. Problemi analoghi si sono verificati al Villair di Quart.