Barbie, ci sarà un sequel anche senza Greta Gerwig? I piani della Warner
Il kolossal incentrato sulla bambola Mattel potrebbe proseguire con un nuovo capitolo, anche senza la regista di Sacramento
Il successo planetario di Barbie ha spianato la strada per un eventuale sequel, di cui si è già iniziato a parlare lo scorso anno. Fin dalla distribuzione in sala della pellicola, Warner Bros. aveva palesato l’intenzione di riportare sul grande schermo la bambola Mattel. Ma Greta Gerwig sarà coinvolta?
Il clamore suscitato da Barbie di Greta Gerwig ha polarizzato l’opinione pubblica. Se da un lato c’è chi ha apprezzato l’ironia attraverso la quale la regista di Sacramento ha toccato tematiche contemporanee come il femminismo e la parità di genere, dall’altro c’è chi ha pesantemente criticato la pellicola. Ciononostante, i dati parlano chiaro: con un incasso di oltre 1.4 miliardi di dollari, il kolossal si è rivelato il titolo più redditizio dello scorso anno. Un risultato che avrebbe spinto Warner Bros. a proseguire sulla scia della fashion doll, interpretata da Margot Robbie.
Già prima che il progetto approdasse in sala, infatti, si era cominciato a parlare di un sequel. La notizia si è fatta successivamente più insistente, a seguito del successo conseguito al boxoffice, a fronte di un budget di circa 100 milioni di dollari.
Dinanzi a tale eventualità, tuttavia, Greta Gerwig ha palesato alcune perplessità, affermando che avrebbe fatto ritorno nel franchise solo se avesse trovato qualcosa di forte da raccontare. A tal proposito, la regista di Sacramento aveva dichiarato in precedenza: “Se trovassi la forza per ampliare la storia, allora lo farei. Se non la trovassi, allora vuol dire che non c’è più nulla da raccontare“. Secondo un insider, però, gli studios starebbero premendo per la realizzazione di un seguito, a prescindere dal coinvolgimento di Greta Gerwig.
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Il noto insider Daniel Ritchman, attraverso il proprio blog, ha riportato che la Warner Bros. sarebbe intenzionata a produrre un nuovo capitolo incentrato sulla famosa bambola Mattel “con o senza Greta Gerwig“. La regista di Sacramento, che recentemente ha ricoperto il ruolo di Presidente di Giuria al 77° Festival di Cannes, non sarebbe l’unica ad aver manifestato alcune ritrosie relativamente al progetto.
Anche Margot Robbie, che del film è stata anche produttrice esecutiva oltre che attrice protagonista, non ha mai espresso grande interesse su un eventuale proseguo della storia. L’interprete ha difatti dichiarato in precedenza di non “riuscire a immaginare un sequel di Barbie“. Robbie ha poi aggiunto: “Penso che abbiamo già messo tutto in questo. Non l’abbiamo costruito pensando alla possibilità di realizzare una trilogia o qualcosa di simile. Greta Gerwig ha messo tutto in questo film, quindi non riesco a immaginare cosa potrebbe venire dopo“.
Per Margot Robbie, infatti, uno dei fattori che hanno consentito l’enorme successo della pellicola consiste proprio nella sua originalità. “Direi che la lezione più importante è che i film originali possono ancora essere degli enormi successi al box office. – ha commentato Margot Robbie, proseguendo – Non è necessario che sia un sequel, un prequel o un remake. Può essere totalmente originale. Può ancora ottenere un budget elevato per farlo.” Insomma, qualora il progetto entrasse in porto, non sarebbe da escludere un cambio di rotta completo.