Emanuele e Aimone di Savoia: cosa accade dopo la morte di Vittorio Emanuele?
L'attenzione dei media e dei fan reali è diretta ai due rappresentanti di Casa Savoia
La morte del principe Vittorio Emanuele di Savoia ha lasciato l’eredità del Casato al principe Emanuele Filiberto di Savoia. Tuttavia, alcuni sostengono che il legittimo erede sia il cugino, il principe Aimone di Savoia. Una disputa che si sussegue da anni e che vorrebbe i due contendersi il titolo e la corona (che non c’è). Quanto è successo in occasione dei funerali, però, potrebbe essere un segnale del fatto che la guerra tra i due cugini, di fatto, non esista.
Non appena la notizia della morte del principe Vittorio Emanuele di Savoia è diventata pubblica, molte personalità si sono unite al dolore della famiglia. Tra queste anche il principe Aimone di Savoia, che ha condiviso il proprio messaggio con un comunicato ufficiale. Nel documento si legge: “La scomparsa di mio zio, il Principe Vittorio Emanuele di Savoia, mi addolora profondamente. Con lui, a quasi tre anni dalla perdita di mio Padre, si chiude un capitolo della storia d’Italia e della nostra Casa“.
Aimone di Savoia è figlio del principe Amedeo di Savoia-Aosta, che in passato aprì una disputa dinastica con il figlio di Umberto II. Nel messaggio di cordoglio, però, l’imprenditore ha rivolto un pensiero anche al cugino Emanuele Filiberto e alla vedova, Marina Doria. Lo stesso comunicato, infatti, recita: “In questo triste momento, rinnovo la mia vicinanza alla Principessa Marina, al Principe Emanuele Filiberto con la Principessa Clotilde e le figlie, Principessa Vittoria e Luisa, e alle Principesse Maria Pia, Maria Gabriella e Maria Beatrice”. Già queste parole avevano fatto bene sperare i fan che sperano da sempre in una riconciliazione tra i due.
Aimone di Savoia rivendicherà il titolo di Emanuele Filiberto?
Ai funerali del principe Vittorio Emanuele di Savoia, un gesto ha mostrato chiaramente al mondo che i due esponenti dei rami Savoia sono in pace tra loro. Il principe Emanuele Filiberto ed il principe Aimone, infatti, si sono abbracciati caldamente. Le esequie, che si sono celebrate lo scorso 10 febbraio al Duomo di Torino, hanno visto le giovani generazioni del casato riunirsi insieme. Durante la cerimonia c’è stato un altro gesto che è apparso altamente simbolico. Sulla bara del principe Vittorio Emanuele, infatti, è stato posizionato il Drappo Reale da quattro Cavalieri Collari dell’Annunziata membri della famiglia. Tra questi c’era anche il principe Aimone.
Il principe Emanuele Filiberto non si è sottratto alle domande dei giornalisti sull’argomento e ha risposto che non c’è nessun astio nei confronti del cugino. Ha dichiarato: “Sono molto felice ma tra Aimone e me c’è sempre stata una forte amicizia e un grande affetto“. Una dichiarazione che non lascia spazio a nessun altro dubbio e che suggerisce che è giunto il tempo di sotterrare l’ascia di guerra. Non è noto se i due abbiano in progetto delle collaborazioni, soprattutto in campo benefico. Ma l’attuale capo di Casa Savoia, ha aggiunto che l’obiettivo è quello di portare aventi “le belle cose che papà ha iniziato con gli Ordini dinastici, con la beneficenza e continuando questi mille anni di storia attraverso me e le mie mie figlie e spero attraverso gli italiani“.
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