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Re Carlo ha ricevuto un trono di plastica: ecco per quale motivo

Giunge alla conclusione la sua visita in Kenya, la prima nei Paesi del Commonwealth

Si è conclusa la visita di Stato di re Carlo III e della regina Camilla in Kenya. Purtroppo il giorno della visita a Mombasa, non ha presentato bel tempo. La coppia reale è stata avvistata con grandi ombrelli trasparenti, ma si è molto rallegrata quando ha ricevuto un regalo molto speciale. L’attuale Sovrano del Regno Unito, in visita in qualità di capo del Commonwealth, ha ricevuto un trono di plastica.

Il trono su cui re Carlo III ha ricevuto la corona di stato, qualche mese fa, è un vero e proprio cimelio dal valore inestimabile. Lì, infatti, vengono incoronati i sovrani da secoli. Tuttavia il Re ha mostrato moltissimo entusiasmo per il regalo ricevuto in Kenya. Alcuni attivisti per l’ambiente, infatti, gli hanno consegnato un trono fatto di bottiglie di plastica e infradito.

Re Carlo III
Ansa

Sotto il sole splendente sulla spiaggia di Nyali a Mombasa, alcuni attivisti ambientali hanno mostrato a re Carlo III un trono realizzato con plastica riciclata. L’organizzazione no-profit Flipflopi utilizza moltissimi oggetti di scarto – dalle bottiglie di plastica alle infradito – che trasforma prontamente in nuovi prodotti. L’associazione ha addirittura realizzato un tradizionale show a vela da sette tonnellate utilizzando interamente i rifiuti trovati sulla spiaggia. Come riportato dal British Daily Mail, il gruppo ha impiegato un mese per progettare la tradizionale sedia swahili per re Carlo.

Re Carlo III felice per il trono attento all’ambiente

La passione e l’impegno di re Carlo III per le questioni ambientali sono oramai ben noti. Il Sovrano, dunque, ha molto apprezzato il dono ricevuto, che rispecchia a pieno il proprio impegno per il riciclo dei materiali. Il trono è stato consegnato al monarca in segno di gratitudine per una sovvenzione del governo britannico del valore di 700mila sterline. Ciò, infatti, ha consentito al gruppo di raccogliere fino a 15 tonnellate di plastica al mese e di gestire una propria fabbrica di riciclo dei materiali. Il cofondatore del progetto, Dipesh Pabari, ha sottolineato la campagna di re Carlo III per aumentare la consapevolezza dello stato di presenza della plastica nei mari. Lo ha iniziato più di 50 anni fa, quando l’argomento era ancora considerato fuori luogo. A tale proposito ha affermato: “In effetti, era assolutamente visionario e aveva assolutamente ragione“. Il trono donato a re Carlo, non era solo un gesto simbolico, ma incorporava anche molti dettagli della cultura swahili. Con ritagli realizzati con tappi di bottiglia riciclati hanno creato i dettagli che un tempo sarebbero stati fatti di avorio.

Re Carlo
Ansa

Re Carlo III e la regina Camilla hanno intrapreso un’importante visita in Kenya. Si trattava della prima visita in un Paese del Commonwealth. La coppia è giunta in Africa su invito del presidente William Ruto, per celebrare le relazioni tra i due Paesi. L’occasione ufficiale è il 60esimo anniversario dell’indipendenza del Paese dall’Impero britannico. Durante un banchetto ufficiale di stato il primo giorno, re Carlo ha soddisfatto le aspettative, commentando il periodo che il Paese ha trascorso come colonia della corona britannica dal 1920 al 1963. A tale proposito ha condannato la “tirannia” degli allora governanti britannici, di cui furono vittime migliaia di persone.

 

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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