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Trema la corona di re Guglielmo Alessandro e della regina Maxima?

La monarchia olandese affronta un forte calo della propria popolarità

Tempi difficili per re Guglielmo Alessandro e per la moglie, la regina Maxima dei Paesi Bassi. Per la monarchia olandese, infatti, le prospettive si fanno sempre più cupe e i sondaggi mostrano che la fiducia della monarchia è in netto calo. A ciò si aggiunge la campagna di un giovane che sta mettendo in moto la macchina rivoluzionaria per deporre i sovrani dal trono.

Come riporta la rivista tedesca Bunte, il giovane Bram van Montfoort avrebbe tutte le intenzioni di abolire la monarchia nei Paesi Bassi. Il rivoluzionario ha studiato giornalismo alla Hogeschool Utrecht e da cinque anni fa parte dell’associazione Republiek, che si adopera per un futuro senza monarchie. L’organizzazione chiede l’abolizione della struttura della monarchia e la sostituzione di re e regine con un capo di stato eletto dal popolo.

re Guglielmo Alessandro e regina Maxima
Ansa

L’argomentazione dell’associazione riporta che “questo è l’unico modo per rendere giustizia alla pretesa di una democrazia”. Secondo Republiek, dunque, il problema non è rappresentato solamente da re Guglielmo Alessandro e dalla regina Maxima dei Paesi Bassi. Tuttavia l’associazione potrebbe approfittare di questo momento di crisi per i regnanti olandesi per soffiare sul fuoco e aiutare ad indire un referendum. Secondo van Montfoort e compagni, infatti, le cariche pubbliche ereditate “contraddicono ogni principio democratico“. I pericoli della monarchia, infine, si concretizzano nello spreco di fondi, in un potenziale abuso di potere e nella rivendicazione di privilegi non giustificati.

Il regno di re Guglielmo Alessandro della regina Maxima è davvero in pericolo?

Attualmente gli sforzi del giovane Bram van Montfoort sono indirizzati contro re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi. Ma non è la prima volta in cui scende in piazza per gridare al mondo i propri ideali. La protesta che sta facendo discutere, infatti, non è rivolta solo contro la coppia reale olandese, ma anche contro altri sovrani di questo mondo, ad esempio re Carlo III. In occasione della sua incoronazione a maggio, infatti, si è recato persino a Londra per partecipa alla campagna antimonarchica dallo slogan Not my King. Alle recenti manifestazioni, Bram si è presentato in prima fila con cartelli di protesta con frasi del tipo William the Last (ovvero “William l’Ultimo“). La scritta si riferisce al fatto che per la sua associazione re Guglielmo Alessandro sarà l’ultimo sovrano dei Paesi Bassi e sua figlia, la principessa ereditaria Amalia non salirà mai al trono.

re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi
Ansa

L’antimonarchico trentenne, inoltre, potrebbe acquisire sempre più seguito grazie ad un’importante occasione lavorativa. Secondo quello che riporta la stampa, infatti, la serie Suddeutsche ZeitungMonarchies in Crisis – The Future of the European Royal Houses – ha recentemente offerto al giornalista una piattaforma tutta sua. Tuttavia il regno di re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi ha ancora speranze di risollevarsi. I reali olandesi hanno fatto innegabilmente i conti con alcuni scivoloni negli ultimi anni, come quando si sono recati in Grecia per una vacanza in piena pandemia. Anche il 18esimo compleanno della principessa ereditaria Amalia non è stato celebrato secondo gli standard conformi alla pandemia. Ma il re è anche amato per il suo impegno e per la sua vicinanza al popolo.  Ha visitato le strutture per i rifugiati dall’Ucraina, ha aperto le porte del palazzo ai cittadini dei Paesi Bassi e ha appena chiesto perdono per i torti commessi dal suo Paese durante la schiavitù. La regina Maxima, inoltre, è attiva nel campo a salute mentale e sostiene l’uguaglianza nell’assistenza sanitaria.

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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