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“Mafia Mamma”, il nuovo film con Monica Bellucci vietato ai minori di 17 anni negli States

La pellicola, che vedrà Toni Colette come protagonista al fianco della diva nostrana, sembra destinata a far discutere

La nuova action-comedy dal titolo Mafia Mamma con Monica Bellucci e Toni Colette è stata classificata come Rated R negli USA. La decisione ha fatto storcere il naso ma prevedibile già dalla diffusione del trailer, che ha ottenuto il disclaimer red band.

L’esplosivo trailer parla già da sé: Mafia Mamma è destinato a non lasciare indifferente il pubblico, sia nel bene che nel male. Per ora, tuttavia, più nel male. Di recente, infatti, la pellicola che vedrà Monica Bellucci e Toni Colette nei ruoli principali ha ricevuto la classificazione Rated R negli Stati Uniti, che indica il divieto di visione ai minori di 17 anni.

Mafia Mamma
Monica Bellucci in “Mafia Mamma”: ecco perché è stato vietato ai minori di 17 anni in USA – VelvetMag

Solitamente, in Italia tale limite viene abbassato fino all’età di 14 anni, sebbene non sia detta l’ultima. Ma cosa ha comportato questa classificazione e quali sono state le motivazioni addotte? Dando uno sguardo al primo trailer, diffuso un paio di mesi fa sul web, si possono trarre spontaneamente le prime conclusioni.

Insomma, la pellicola diretta da Catherine Hardwicke – sì, la stessa regista del primo capitolo della saga cinematografica Twilight – non passerà in sordina. Ma scopriamo cosa aspettarsi dalla nuova fatica cinematografica con Monica Bellucci.

Mafia Mamma, la nuova action-comedy con Monica Bellucci ottiene il Rated R: le motivazioni

Mafia Mamma ruota attorno alla figura di una donna statunitense, dalla vita monotona (Toni Colette), che si troverà improvvisamente travolta in una realtà inaspettata. Dopo la morte del nonno, infatti, erediterà un impero mafioso che la costringerà a trasferirsi in Italia per gestire gli affari. Catapultata in una realtà fatta di conflitti, equilibri instabili e tanta violenza, sarà guidata dalla storica consigliera del nonno (Monica Bellucci), che le insegnerà ad essere una leader.

Mafia Mamma
Monica Bellucci e Toni Colette in Mafia Mamma, vietato ai minori di 17 anni negli USA: cosa è successo – VelvetMag

A prescindere dalla problematicità della tematica trattata, che potrebbe correre il rischio – speriamo di no! – di incappare nel cliché, in un viaggio oscuro nei meandri della criminalità organizzata italiana “in salsa statunitense”, Mafia Mamma sembra non essere un racconto adatto a tutti. Per questo, infatti, ha ottenuto il divieto per i minori di 17 anni, a causa dei “contenuti sessuali, linguaggio esplicito ed uso di violenza“.

Tale classificazione renderebbe complesso esportare il prodotto al di fuori dei confini statunitensi. Al contempo, essendo frutto di una produzione indipendente, la pellicola potrebbe ottenere una distribuzione limitata mentre, nel resto del mondo, potrebbe arrivare direttamente in streaming, senza passare per la sala, nonostante il cast coinvolto.

Oltre alle già citate Toni Colette e Monica Bellucci, Mafia Mamma vanta anche una pletora di volti nostrani, tra cui Giulio Corso, Francesco Mastroianni, Alfonso Perugini ed Eduardo Scarpetta. Quest’ultimo, lo scorso anno, ha ricevuto il David di Donatello come Miglior Attore Non Protagonista per la sua performance in Qui rido io di Mario Martone. A completare il cast, inoltre, troveremo anche Sophia Nomvete, lanciata di recente dalla serie Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere, distribuita in esclusiva su Amazon Prime Video.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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