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Meteo, ancora sole ma dalla prossima settimana cambia tutto

Un nucleo di aria gelida sta per piombare sull'Italia portando il Burian: crollo delle temperature anche di 15 gradi

Il meteo sull’Italia resta soleggiato quasi ovunque fino a tutto il weekend della Candelora ma dalla prossima settimana tornerà l’inverno.

È infatti in arrivo dalla Russia un fronte gelido che porterà sul nostro Paese un significativo crollo delle temperature, nonché nevicate in pianura al Nord ma anche al Centro-Sud.

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Il vento gelido dalla Russia è in arrivo sull’Italia. Attenzione a a partire dal 7 febbraio, specie sull’Adriatico e al Sud. Foto ilmeteo.it

Meteo, la tendenza di questi giorni

Secondo Andrea Garbinato, del sito ilmeteo.it, ci aspettano ancora giornate di bel tempo con sole prevalente, ma da lunedì prossimo 6 febbraio il meteo peggiorerà e torneranno neve e gelo. L’espansione dell’anticiclone delle Azzorre su tutta l’Italia sta portando bel tempo, scacciando le perturbazioni foriere di maltempo, piogge e temporali. Un fenomeno che però è ormai quasi alla fine.

Gradualmente, in questi giorni e, ripetiamo, fino a tutto i corrente fine settimana, aumenteranno le temperature massime un po’ su tutte le regioni italiane. Gli esperti meteo si attendono locali nubi marittime sulle coste tirreniche e raffiche di vento sulle Alpi, mentre oltralpe arriveranno abbondanti nevicate, in particolare in Austria.

Un weekend di sole

Localmente queste nevicate interesseranno anche le nostre Alpi di confine. In generale però il tempo sarà buono fino a domenica 5 febbraio compresa. La tendenza per la prossima settimana, invece, punta verso un drastico tracollo delle temperature, con neve non esclusa fino in pianura anche al Centro-Sud. Nel dettaglio avremo, per venerdì 3 febbraio, al Nord: soleggiato salvo locali nebbie notturne. Il meteo al Centro Italia si caratterizzerà per il sole, sebbene disturbato a tratti da nubi marittime lungo le tirreniche.

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Nevicate e maltempo torneranno ripresentarsi dal 7 febbraio. Foto Twitter @Gaebaldi

Al Sud: soleggiato a tratti variabile tra Puglia e Calabria. Sabato 4 febbraio si prevedono al Nord sole salvo locali nebbie notturne. Al Centro: soleggiato salvo nubi in Toscana fino al mattino. Il meteo per il Sud indica sole prevalente. Complessivamente la tendenza per i giorni successivi contempla l’arrivo di aria fredda dalla Russia dalla sera di domenica 5 febbraio.

Il meteo della prossima settimana

Per la prossima settimana, come detto, il meteo presenterà sul nostro Paese una situazione prettamente invernale. Da martedì 7 febbraio, in particolare, potrebbe scendere un nucleo di aria gelida dalla Russia capace di far ripiombare l’Italia nel pieno inverno. La traiettoria del ‘nocciolo feddo’ prevista al momento – spiegano gli esperti meteo – porterebbe i fenomeni più intensi e freddi verso il medio Adriatico e al Sud.

Ma vista la distanza temporale meglio tenersi aggiornati. “In questo momento – spiega all’Adnkronos il meteorologo Lorenzo Tedici – fa ancora molto freddo al mattino ed è un po’ la coda dei ‘giorni della merla‘ che sono stati freddi anche con gelate intense, – 6 gradi in Pianura Padana, – 4 a Milano. Come da tradizione la merla ha portato il freddo di notte e di giorno non freddissimo perché c’era anche il sole“.

Come strascico “avremo ancora delle minime piuttosto basse, farà ancora freddo di notte soprattutto al Centro Nord, – aggiunge Tedici – ma durante il giorno grazie all’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre le temperature saliranno decisamente, arriveranno anche fino a 15 gradi, ad esempio a Milano e anche a Roma“. Secondo Tedici “potrebbe sembrare che si vada verso la fine dell’inverno invece c’è la sorpresa. All’inizio della prossima settimana è possibile un affondo di aria gelida dalla Russia europea e potrebbe portare di nuovo un calo di 10, 15 gradi“.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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