Lieto fine per un cagnolino, Charlie, che, a Roma, aveva deciso di “farsi un giretto” lontano da casa senza mettere in conto le conseguenze. Grazie alla Polizia di Stato è tornato dalla sua proprietaria terrorizzata per non averlo più trovato in giardino.
Tutto è accaduto perchè Charlie, un delizioso cagnolino di razza bolognese, bianco come la neve e morbidissimo, ha pensato di andare a “curiosare” fuori dalla casa della sua padrona, in zona Monteverde, incurante delle conseguenze.
Fuggito dal suo giardino, non è più riuscito a trovare la strada del ritorno. A quel punto ha iniziato a vagare senza meta e senza nemmeno rendersi conto delle macchine che sfrecciavano accanto a lui.
Fortunatamente una pattuglia del commissariato Monteverde l’ha avvistato mentre Charlie vagava, disperato, impaurito e ferito a una zampetta, sul cosiddetto “tronchetto”, ovvero il Tronco di Penetrazione Urbana dell’A24, che passa accanto alla Stazione Tiburtina e arriva fino alle porte del Cimitero del Verano.
Un tratto di strada percorso ad alta velocità dalla automobili, senza marciapiedi e soprattutto senza la possibilità di fermarsi in sicurezza. Fortunatamente gli Agenti di Polizia, usando tutti i mezzi a loro disposizione, hanno bloccato il traffico riuscendo così a raggiungere il cucciolo ormai quasi paralizzato dalla paura.
I poliziotti hanno portato Charlie in un centro veterinario dove è stato visitato, medicato e, grazie al microchip impiantato sotto la pelle, è stato possibile rintracciare la proprietaria e riconsegnarglielo.
Inutile descrivere la gioia dell’animale nel rivedere la sua “padroncina” ma anche della donna, che l’ha abbracciato a lungo con le lacrime aglio occhi.
Ancora una volta gli agenti della Polizia di Stato hanno mostrato che sensibilità, coraggio e iniziativa sono prerogativa di quegli uomini coraggiosi e retti che rendono più sicuro il nostro territorio e le nostre strade.
Photo Credits: Ufficio Stampa Polizia di Stato
