Interviste in doppio petto

Ballando con le Stelle, intervista a Guillermo Mariotto: “Selvaggia Lucarelli mi ha sedotto. Dopo la sua battuta, mi sorprende che Rossella Erra resista”

guillermo mariotto intervistaIntervista a Guillermo Mariotto (foto ig @guillermomariottoreal) velvetmag.it

Stilista, designer e personaggio televisivo, Guillermo Mariotto è tra i volti storici di Ballando con le Stelle, talent di Rai 1.

Oltre ad essere stato direttore creativo della storica maison di alta moda Gattinoni, per cui ha curato tutte le linee di prêt-à-porter e accessori, veste i panni di Giurato del programma da anni e disegna oggi la sua personale linea. In questa intervista a Velvet Mag spiega il suo debutto in tv e nel format di Milly Carlucci, il suo rapporto con gli altri giudici e le sue previsioni su questa edizione.

Dal mondo della moda a quello della tv. Com’è avvenuto il passaggio alla televisione popolare?

Massimo Romeo Piparo, che era all’epoca il braccio destro di Milly Carlucci, è venuto da me per fare degli abiti per un musical. Mi ha subito detto che io sarei stato adatto per lo schermo e, dopo un po’ di tempo, mi ha chiamato. Ero nel treno Bologna – Padova, in una delle gallerie, quando mi è arrivata la proposta da lui. “Mi dai un sì di massima?“, è stata l’unica cosa che ho capito di quella telefonata. Io ho pensato che mi stesse parlando di un talk show e ho accettato. È stato Dominella a dirmi che avrei dovuto fare questo programma. All’inizio ho pensato che avrei dovuto ballare e, al primo incontro, mi sono presentato con una stampella per evitare di farlo. Poi mi è stato spiegato che il mio ruolo sarebbe stato quello di giurato. Ho detto di sì ed è iniziata questa avventura.

Tra le tante cose, ho un bellissimo ricordo di quando, accanto a me, c’era Amanda Lear, a cui mi sono molto affezionato. Lei ha un modo disinvolto di affrontare la tv; mi ha sempre detto: “Devi dire quello che pensi. Non guardare dove guardano gli altri, guarda all’opposto, è lì che succedono le cose interessanti”.

È stata quindi Amanda ad aver scatenato in lei questa personalità artistica e a far nascere il “Mariotto polemico” che conosciamo oggi?

Io già l’avevo, ma Amanda mi ha dato manforte per non farmi essere così misurato ma per farmi dire il mio pensiero. All’epoca ero l’ultimo a rispondere, gli altri iniziavano la frase con “Io penso che…“. A me sembrava veramente banale, e ho iniziato a dire: “Io sento che…“. Sentire non era una cosa molto usata all’epoca della tv, e proprio per questo la mia presenza nel programma ha fatto parlare.

Le è mancata Amanda Lear nel corso degli anni, quando la giuria è cambiata?

Lei mi è mancata per il resto della mia vita; le risate raggiungevano le stelle con lei. Dopo di lei è arrivato Fabio Canino, ma è stato per poco tempo vicino a me, poi è stato cambiato di posto. Poi c’è stato Lamberto Sposini, con cui mi sono divertito tanto, perché lui è un giornalista molto preparato e di un certo livello. Lui mi chiedeva: “Tu ci sei o ci fai?“. Quando è arrivato Emanuele Filiberto, io ho urlato “Viva la Repubblica!“. Allora, Sposini mi ha detto: “Tu ci sei!“. Poi c’è stato Rafael Amargo e in seguito Lina Wertmuller, che ad un certo punto si addormentava: era molto sagace, aveva un occhio da artista ma, verso le 23.30, iniziava a crollare e io le davo delle gomitate per farla svegliare.

Quale tipo di rapporto ha invece instaurato con Selvaggia Lucarelli?

Lei è entrata dalla porta principale nella mia vita, perché è del segno del Leone, come mia mamma e mia sorella. Avendo conosciuto tante Leonesse, sapevo esattamente cosa fare con una Regina. Basta leggersi il protocollo della Regina Elisabetta e si va tranquilli: non devi discutere, chiedere il perché, non puoi andare via dalla stanza voltandosi ma facendo passi indietro. Quando è arrivata, le ho detto “Benvenuta a casa!“. Selvaggia è seduttrice e mi ha sedotto senza alcun dubbio: lei è una donna molto bella ma anche molto intelligente, il ché per me è fondamentale. I nostri cervelli funzionano in maniera diversa: lei è un’analitica, scrive i suoi pensieri e poi li lancia; io vado di impulso.

Parlando di questa edizione, chi tra i concorrenti attuali farebbe vincere? E chi eliminerebbe?

Non si può dire chi vincerà o no, perché non si sa quello che può succedere. Lo faccio da 20 anni e sono state rare le volte in cui era scontato. Ad esempio, Gabriel Garko è stato uno di quelli che ha ballato meglio, ma si è dovuto ritirare per via degli infortuni. Per me sarebbe ora che vincesse un maschio. Dipende anche da quanta forza abbiano gli altri concorrenti, e questa volta è sicuramente molto difficile.

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Intervista a Guillermo Mariotto (foto ig @guillermomariottoreal) velvetmag.it

Non basta solo ballare, ma conquistarsi il pubblico in maniera vera, come fa Andrea Delogu o Martina Colombari, che è stata una rivelazione. Fognini e Magnini potrebbero inoltre battersela anche in finale.

Marcella Bella fuori dal programma: la giuria accusata di aver esagerato nei giudizi. Ad eliminazione fatta, pensa che la giuria sia stata un pò troppo severa con lei?

Io penso che Marcella sia stata una scoperta bellissima: è divertente, audace, folle, chiacchierona. Il suo modo di ballare sicuramente non era da podio; dobbiamo per forza eliminare qualcuno. Noi cerchiamo di accertarci che coloro che ballano meglio vadano avanti, e che chi balla “meno bene” resti in panchina, perché altrimenti si fa una finale con tanta gente.

In queste settimane si è vociferato di un ridimensionamento e/o addirittura un’estromissione di Rossella Erra, poi smentito dalla padrona di casa. Si vocifera anche di rapporti non idilliaci tra voi giurati e la giuria popolare. Cosa può dirci?

Dopo la battuta di Selvaggia, mi sorprende che resista. Io non seguo i social e tutto quello che hanno detto. A me Rossella non l’ha detto, l’ho saputo per vie traverse.

Oltre a Ballando con le Stelle, qual è l’unico programma o ruolo televisivo che accetterebbe?

Sì, ma non lo posso dire, perché si tratta di un progetto in corso.

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