Sophie Taricone: una giovane artista e figlia di due icone(Fonte_Facebook:fotografieimportanti) (www.velvetmag.it)La giovane Sophie Taricone, figlia dell’attrice Kasia Smutniak e del compianto Pietro Taricone, continua a emergere con discrezione.
Sophie, nata il 4 settembre 2004, ha vissuto la tragica perdita del padre Pietro Taricone, noto attore e vincitore della prima edizione del Grande Fratello, avvenuta nel 2010 a causa di un incidente di paracadutismo. Cresciuta sotto la protezione attenta della madre Kasia Smutniak, attrice di fama internazionale, Sophie ha saputo sviluppare una propria identità, distinguendosi soprattutto per la sua passione per la fotografia e la pittura. Nel 2025, la giovane artista ha ottenuto un importante riconoscimento esponendo una sua opera durante l’anteprima della mostra Elysion a Parigi, mentre a febbraio aveva partecipato a una mostra collettiva di artisti internazionali a Roma, organizzata da Art Number 23. Questi passi segnano un’interessante evoluzione di Sophie, che con il suo talento artistico si sta affermando in ambiti diversi rispetto a quelli dei suoi genitori.
Kasia Smutniak, nata il 13 agosto 1979 a Piła, in Polonia, è un’attrice di grande calibro nel cinema e nella televisione italiana, nota anche per il suo impegno sociale e culturale. Naturalizzata italiana, Kasia ha iniziato la sua carriera come modella internazionale prima di passare con successo alla recitazione. Tra le sue interpretazioni più apprezzate figurano ruoli in film come Allacciate le cinture (2014), che le è valso il Nastro d’argento come migliore attrice protagonista, e la partecipazione alla serie televisiva italo-britannica Domina (2021-2023), dove ha interpretato Livia Drusilla. Oltre alla carriera artistica, Kasia ha fondato nel 2011 la Pietro Taricone Onlus, un’associazione che sostiene progetti educativi e umanitari in Nepal, un impegno che testimonia la volontà di mantenere vivo il ricordo del marito attraverso azioni concrete.
La somiglianza e l’identità di Sophie Taricone(@sophietaricone)(www.velvetmag.it)
Da quando è apparsa nel 2018 sul red carpet della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, accanto alla madre, Sophie ha catturato l’attenzione per la sua eleganza naturale e uno sguardo deciso, segni di un carattere forte e autentico. La sua somiglianza con Pietro Taricone è evidente nei lineamenti del volto e negli occhi intensi, ma Kasia sottolinea spesso come la figlia abbia sviluppato un’identità autonoma: «Sophie somiglia a sé stessa. Sono molto fiera di lei, ha un’identità autonoma che è interessante osservare, mi sembra molto più forte di quanto non fossi io alla sua età. A vent’anni io ero in balia delle onde», ha dichiarato di recente.
Nonostante la famiglia sia da sempre legata al mondo dello spettacolo, Sophie ha scelto di vivere lontana dal clamore mediatico, coltivando la sua passione per l’arte visiva. La giovane si è mostrata in diverse occasioni pubbliche, come il Festival di Cannes 2023, dove ha sfilato con la madre e il produttore Domenico Procacci, marito di Kasia dal 2019 e padre del loro secondo figlio, Leone. La sua presenza discreta ma significativa ha confermato la sua volontà di costruire un percorso personale, rispettoso dell’eredità familiare ma indipendente nelle scelte.
