Gianni Molaro presenta per la prima volta la collezione Noble Vanité dedicata a tutte le donne
Il designer, punto di riferimento indiscusso per il wedding, propone ricercati abiti da sera
Una creatività che non conosce confini in grado di emozionare collezione dopo collezione. Il “mago della sposa”, ma anche lo “stilista dei record” grazie ai suoi primati da guiness; suo infatti è il velo da sposa più lungo del mondo, l’abito più costoso e l’abito più largo, propone ora una linea di abiti eleganti. Gianni Molaro stupisce infatti nuovamente il suo fedele pubblico lanciando per la prima volta, nella storia della sua couture, un’intera collezione di abiti da sera. Noble Vanité è questo il nome delle raffinate proposte Spring/Summer 2025 di Gianni Molaro, dedicate a tutte le donne, che saranno presentate al pubblico attraverso la sfilata Ensemble sabato 13 luglio prossimo nella suggestiva Piazza del Campidoglio a Roma.
Un inno di amore all’universo femminile fonte di ispirazione creativa continua per il talentuoso couturier che da sempre ama vestire qualsiasi fisicità. Proposte sofisticate, ma facilmente indossabili da una donna che incede con naturalezza e charme ad una prima teatrale, ma anche ad una serata di gala forte della sua femminilità, ma soprattutto personalità. La nostra rubrica del mese di luglio di VelvetWedding & Bon Ton è dedicata proprio a Gianni Molaro che abbiamo avuto il piacere di incontrare giorni fa nel suo centralissimo atelier di Via del Babuino e che ci ha concesso un’intervista in esclusiva ed in anteprima per i lettori di VelvetMAG sulla sua nuova collezione.
Gianni Molaro Noble Vanité, la collezione Spring/Summer 2025, abiti da collezionare
Da tempo lo stilista di San Giuseppe Vesuviano confidava di poter vestire non solo le future spose, ma anche tutte le donne che amano il mondo Molaro. “Il mio è sicuramente un prêt-à-porter di ricerca – chiosa in esclusiva a VelvetMAG Gianni Molaro – “Oggi si tende a mettere più in mostra un logo che un capo di nicchia. Io voglio riempire questo vuoto che in passato ha dato gloria ed emozioni alla moda Made in Italy. Vorrei distribuire creazioni che stimolino il cuore e che siano capi di cui mai nessuna donna voglia disfarsi, devono essere abiti da collezionare. Le clienti devono essere orgogliose di aver acquistato un vestito unico, devono essere felici di indossarlo.”
“La mia donna possiede una femminilità emancipata, vuole apparire in un modo interessante, è padrona di sé stessa e del proprio ruolo in società, si muove con facilità tra un salotto ed una prima al teatro.”- spiega il designer. Nell’iconica Piazza del Campidoglio ad interpretare in passerella le raffinate creazioni di Gianni Molaro ci sarà la splendida principessa Giacinta Ruspoli. In questa nuova collezione Spring/Summer 2025 non a caso l’ispirazione proviene da due donne forti e di carattere. La prima è Tamara de Lempicka, pittrice polacca ed icona femminile della Parigi Anni Venti che ha rappresentato meglio di chiunque altro tutta l’atmosfera della Belle Epoqué e la trasgressione. Dalida, altra musa dello stilista, è una donna che conquistò il mondo grazie al suo fascino e alle sue doti canore ed espressive con un’esistenza vissuta sempre al massimo.
Un lavoro di sottrazione per dei long dress dal fascino senza tempo
“La mia indole ed il mio stile è quello di un barocco moderno. Io che vengo dalla sposa, in Noble Vanité ho dovuto fare un grande lavoro di sottrazione e di limatura. Il mio intento rimane sempre quello di vestire qualsiasi fisicità e donne di carattere.”- dichiara Molaro.
Le proposte si sviluppano in long dress ricercati in cui il mikado fascia la silhouette con pizzi chantilly a contrasto, ma anche abiti in satin morbidi sia in tinta unita che in stampe bianche e nere disegnate dallo stesso couturier. La palette cromatica predominante è quella dei bianchi e dei neri coadiuvati dal verde smeraldo e dal ciclamino. Fil rouge della collezione Noble Vanité è la perla che predomina nelle stampe, nei ricami, nelle acconciature e sui polsi delle suggestive creazioni. Per Gianni Molaro infatti la perla rappresenta uno dei gioielli più raffinati, molto più dei diamanti o degli smeraldi.
Gianni Molaro Noble Vanité, una donna ambiziosa e perfettamente padrona di sé
“La mia donna possiede una femminilità emancipata, vuole apparire in un modo interessante, è padrona di sé stessa.”- dichiara lo stilista. In Noble Vanité c’è grande enfasi sui dettagli e sugli accessori. Gli abiti infatti sono impreziositi da velette e da piume, quest’ultime elemento cardine dell’haute couture. La piuma rappresenta il vezzo, la vanità del corpo. Compaiono stole e cinture dai grandi volumi, petali e fiori di organza che creano strutture sulle spalle adagiati in maniera asimmetrica. La stola con pieghe, indossata come una cintura, crea volume tra la spalla e il punto vita. Gli spacchi sono surreali, le scollature e le trasparenze perfettamente inserite, è un’eleganza sussurrata. “Sto preparando già la nuova collezione sposa 2025– anticipa in esclusiva a VelvetMAG Molaro. “Sarà presentata questo inverno nuovamente a Palazzo Colonna a Roma”. L’hairstyling della sfilata di Molaro di sabato 13 luglio a Piazza del Campidoglio sarà curato dal celebre Maestro Sergio Valente, il make-up da Simone Belli.
La presenza di Gianni Molaro sarà nell’ambito della sfilata Ensemble promossa da Alessandro Onorato, Assessore alla Moda, ai Grandi Eventi al Turismo e allo Sport di Roma Capitale e da Roberta Angelilli, Vicepresidente- Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internalizzazione della Regione Lazio. Celebre Magazine World, Luxury Investment Magazine, Rinascimento Magazine, RomaWorld Magazine sono media partner della sfilata di Molaro.