George, Charlotte e Louis: la regola rigida sui loro pasti

I figli di Kate e William sono soggetti a regole rigide per quanto riguarda i pasti. Un ex chef della famiglia reale ha rivelato lo scorso agosto, in un’intervista ad Harper’s Bazaar, che George, Charlotte e Louis non sono infatti ammessi al tavolo dei grandi. Questo, però, accadrebbe solo durante le grandi cene e questo per un motivo molto particolare.

Alla Corte inglese il galateo viene rispettato in ogni ambito ed in ogni aspetto della vita. Ciò riguarda anche le regole che riguardano la tavola e i banchetti. Ogni membro della famiglia reale britannica deve rispettare una serie di disposizioni particolarmente rigide quando si tratta di sedersi a tavola. E anche i figli del principe William e di Kate Middleton non sono esonerati.

Dal modo di sedersi, alla disposizione dei posti da rispettare, passando peri cibi vietati e per l’arte della conversazione: pranzare con la Famiglia Reale inglese può essere molto impegnativo. Anche i bambini sono soggetti al rigido protocollo. Come ha rivelato all’Harper’s Bazaar l’ex collaboratore della Corona e chef Darren McGrady, il principe George, la principessa Charlotte e il principe Louis non hanno ancora il diritto di sedersi con i loro genitori William e Kate. Questo per quanto riguarda almeno le cene ufficiali, compreso il tradizionale pasto natalizio dei Windsor.

William e Kate: perché i loro tre figli non pranzano con loro

Nella sua intervista Darren McGrady ha affermato: “I bambini non possono sedersi con gli adulti finché non hanno imparato l’arte della conversazione educata“. Lo chef britannico, che ha cucinato per 15 anni per la regina Elisabetta II, il principe Filippo, la principessa Diana o anche i principi William e Harry, conosce molto bene le regole della tavola dei Windsor. McGrady ha affermato che i figli del principe William e di Kate Middleton non sono stati ancora ammessi alla tavola dei grandi. Questa esclusione non riguarda i pranzi e le cene di tutti i giorni, ma solo quelli importanti. La stessa regola, però, è estesa ai pranzi e alle cene di famiglia, come quelle organizzate a Natale. Ha affermato che in quelle occasioni, infatti, George, Charlotte e Louis “mangiano con le loro tate nella cameretta finché non riescono a sedersi a tavola“. Ciò avverrà, dunque, finché non saranno capaci di sedere alla presenza di ospiti di alto profilo come capi di stato o altre teste coronate.

Oltre alle regole riguardanti i pasti, George, Charlotte e Louis devono essere esemplari in ogni loro apparizione pubblica. I tre figli del principe William e Kate Middleton, infatti, sono stati educati secondo l’etichetta fin dalla tenera età. Laura Windsor, della Laura Windsor Etiquette Academy, ha dichiarato a Gala.fr lo scorso febbraio che i figli dei principi del Galles “praticano tutto, dal tono della voce all’abbigliamento appropriato, comprese le buone maniere a tavola e le cene formali, le lettere di ringraziamento e altri piccole cortesie. Tuttavia, è difficile essere docili quando si hanno 10, 8 e 5 anni… I piccoli reali rimangono bambini e possono verificarsi esaurimenti nervosi“. Per il maggiore dei tre, però, potrebbe mancare poco ormai per superare la prova del protocollo a tavola.