Tiziano Terzani – Il viaggio della vita, nelle sale il film evento sul giornalista
Solo per alcuni giorni, il documentario diretto da Mario Zanot sarà disponibile sul grande schermo
Wanted Cinema ha diffuso di recente nuove immagini di Tiziano Terzani. Il viaggio della vita, in arrivo nelle sale italiane. Il documentario sarà disponibile esclusivamente nelle giornate dell’11, il 12 e il 13 settembre in occasione dell’anniversario della sua nascita, il 14 settembre 1938.
Registrazioni audio, filmati d’epoca realizzati grazie alla sua videocamera Super8, reperti fotografici e molti altri materiali d’archivio approderanno sul grande schermo. L’entusiasmante e avventurosa vita di Tiziano Terzani esce dall’archivio e arriva, seppur brevemente, al cinema, diventando un documentario disponibile allo sguardo del pubblico.
Il progetto prende il titolo di Tiziano Terzani. Il viaggio della vita e approderà in sala nelle giornate dell’11, 12 e 13 settembre, in concomitanza con quello che sarebbe stato il suo 85esimo compleanno. La pellicola ha richiesto oltre due anni di lavorazione e ripercorre, attraverso diverse tappe, la storia di uno dei maggiori intellettuali contemporanei.
Nel documentario diretto da Mario Zanot (Anam, Il senzanome) l’inconfondibile voce di Tiziano Terzani al cinema ripercorre le tappe più significative della sua vita, intrecciando la sfera privata e gli avvenimenti storici di cui è stato testimone. Alla voce narrante di Monica Guerritore il compito di congiungere tra loro i capitoli di questo incredibile viaggio.
Tiziano Terzani. Il viaggio della vita, arriva il documentario sul grande giornalista: cosa aspettarsi dal progetto
Per realizzare il documentario sono stati usati sia materiali d’archivio, come foto dell’archivio Terzani, Super 8 di famiglia e filmati storici, sia animazioni 3D, illustrazioni originali e motion graphic. Un lavoro durato due anni e reso possibile anche grazie a registrazioni audio inedite, che arricchiscono il ritratto di Tiziano Terzani facendo emergere a tutto tondo la sua complessa figura.
Tiziano Terzani si guarda indietro, con spirito critico, senza nascondere i propri errori, le proprie disillusioni, come quella legata al fallimento delle tante rivoluzioni in cui aveva fortemente creduto, prima fra tutte quella cambogiana di Pol Pot e dei khmer rossi. Ma guarda anche al futuro, ricordando come dopo l’11 settembre abbia deciso di rimettersi in cammino, nonostante la malattia, per diventare uomo di pace. E dà infine ai giovani un messaggio di speranza, nella convinzione che chiunque possa inventarsi la propria vita, come ha fatto lui.
Il progetto offrirà non solo una visione dei suoi viaggi in Asia, tra gli altopiani del Vietnam e dell’Indocina, ma racconterà anche il volto più intimo del giornalista e scrittore. Terzani apparirà colto anche nei suoi momenti di tranquillità domestica, in cui si racconterà anche in prima persona. Proveniente da una famiglia povera e destinato a fare il meccanico, rivelerà il suo incredibile viaggio della vita che lo ha portato a diventare giornalista e, soprattutto, ad aver lasciato impresso il suo ricordo anche alle nuove generazioni. Il documentario, come si è detto, vanta la regia di Mario Zanot, che nell’estate del 2004 lo aveva intervistato, poco prima della sua scomparsa. Per chiunque volesse recuperarlo, sarà disponibile in sala l’11, il 12 e il 13 settembre.