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Ricette d’estate 2023: 2 primi per sentirsi al mare anche in città

Le proposte arrivano dagli Chef Alessandro Borgo e Marcello Romano

Dalle cucine di due noti e prestigiosi ristoranti di Roma arrivano due ricette speciali per sentirsi al mare anche in città. Giulia Restaurant e Salone Eva Hotel Hassler svelano i segreti di due primi al sapore di mare. Tutti i dettagli delle ricette arrivano direttamente dagli Chef Alessandro Borgo e Marcello Romano.

Sentirsi al mare anche in città è possibile grazie alle proposte culinarie di Giulia Restaurant e il suo Executive Chef Alessandro Borgo e Salone Eva Hotel Hassler con il suo Executive Chef Marcello Romano. Direttamente dalle loro prestigiose cucine arrivano le ricette e i procedimenti per realizzare due primi di pesce davvero speciali. Infatti, il risotto alle pesche, limone arrosto, coppiette di calamaro e maggiorana e i paccheri di Gragnano alla crema di zucchine romane e polpa di granchio porteranno l’estate in tavola.

Ricette estive
risotto alle pesche, limone arrosto, coppiette di calamaro e maggiorana di Giulia Restaurant @Crediti Bortolan&Carnevali – VelvetMag

Le ricette:

Il risotto di Giulia Restaurant

Si parte dal risotto alle pesche, limone arrosto, coppiette di calamaro e maggiorana di Giulia Restaurant seguendo la ricetta dell’Executive Chef Alessandro Borgo.

Per gli ingredienti:
300 gr Risotto
1 kg Pesche
4 pezzi di Calamari
1 kg Limoni
6 gr di Maggiorana

Per questo piatto estivo e delicato è necessario cuocere il risotto e mantecarlo con crema di pesche parmigiano e burro. Per quanto riguarda la crema è necessario cuocere le pesche con carta stagnola in forno a 190° per 25 minuti e poi frullarle. Invece, le coppiette di calamaro vanno preparate frullando insieme i semi di finocchio, del peperoncino in polvere, della paprika affumicata dolce, sale e zucchero. Con la polvere molto fina che si ottiene si andrà a panare il calamaro che andrà poi messo in essiccatore. Allo stesso tempo, la polvere di limone arrosto si ottiene lavando i limoni e lasciandoli abbrustolire in forno a 180° per 40 minuti.

In seguito i limoni arrostiti andranno spostati nell’essiccatore per 48 ore a 40° gradi. Infine andranno frullati e setacciati per ottenere la polvere. Alla base del piatto disporre un crudo di calamaro tagliato al coltello e condito con pepe, scorza di lime, olio e sale Maldon, su questo si andrà a disporre il risotto alle pesche. Il piatto sarà ultimato con olio al cipollotto, polvere di limone arrosto, coppiette di calamaro, pesca bruciata e foglioline di maggiorana.

Paccheri
Paccheri di Gragnano alla crema di zucchine romane e polpa di granchio di
Salone Eva Hotel Hassler

I paccheri di Salone Eva Hotel Hassler

Per quanto riguarda la seconda delle ricette proposte per l’estate 2023 si tratta dei paccheri di Gragnano alla crema di zucchine romane e polpa di granchio direttamente dal Salone Eva Hotel Hassler con l’Executive Chef Marcello Romano.

Ingredienti per 4 pax
400 g Mezzi paccheri di Gragnano
Per la crema di zucchine:
1 kg di zucchine romane
150 g di cipollotto novello
20 g di olio evo
Sale
Per il brodo di granchio:
2 kg di granchio
400 g di sedano
400 g di carote
200 g di cipolla
Per mantecare:
Aglio tritato
Peperoncino fresco
Olio evo
Per guarnire:
400 g di zucchine romane
8 pz di fiori di zucchina
Polvere di olive nere
Prezzemolo

Il procedimento di questa gustosa ricetta estiva prevede prima la preparazione della crema di zucchine. Innanzitutto lavare le zucchine, tagliarle a pezzi piccoli e sbianchirle rapidamente in acqua salata. Lasciarle raffreddare in acqua e ghiaccio. In una pentola, nel frattempo, è necessario fare rosolare il cipollotto tagliato finemente con olio, a cui poi si andranno ad unire le zucchine sbianchite. La cottura andrà ultimata con un bicchiere di brodo vegetale. Quando la parte liquida sarà finita, con l’aiuto di un frullatore, si potrà ottenere una crema completamente liscia. Per quanto riguarda, invece, il brodo di granchio sarà necessario inserire le verdure lavate e tagliate a pezzi in una pentola alta, qui bisognerà aggiungere anche il granchio e poi coprire tutto con acqua fredda.

Dopo aver raggiunto il bollore, il granchio andrà fatto cuocere per altri 10 minuti, per poi essere estratto con l’utilizzo delle pinze per ricavare la polpa da mettere da parte. Rimettere tutti gli scarti di granchio nell’acqua e continuare la cottura per circa due ore a fuoco basso. Una volta cotto, filtrare il tutto in modo da avere un brodo senza impurità. La pasta, cotta in acqua salata, dovrà raggiungere una cottura molto al dente. Inoltre, in una padella far rosolare olio, aglio e peperoncino. Aggiungere la pasta e parte del brodo, a fuoco forte iniziare a mantecare aggiungendo la crema di zucchine. Infine, in una padella saltare le zucchine, precedentemente tagliate finemente, con olio, sale, pepe e prezzemolo tritato. Disporre le zucchine saltate sopra la pasta, aggiungere la polpa di granchio, la polvere di olive e i fiori conditi con olio e sale.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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