Primo pianoRoyal Life

Re Carlo III: il suo regno non sarà il più breve della storia

Il Sovrano non otterrà questo record

Nonostante sia sul trono da meno di un anno, re Carlo III ha già superato il record di regno più breve della storia. Essendo giunto al governo in età avanzata, l’attuale Re non può aspirare a battere la durata di sua madre, la regina Elisabetta II. Il suo, infatti, è durato ben 70 anni e 214 giorni, superando già nel 2015 quello della regina Vittoria. Ma, secondo i dati ufficiali, il suo regno non sarà neppure ricordato come il più breve.

Questo titolo, infatti, al momento rimane nelle mani del prozio, re Edoardo VIII. Lo zio della regina Elisabetta, infatti, rimase sul trono per soli 325 giorni, ottenendo il record di reggenza più breve del titolo. Come è noto, dunque, decise di abdicare per sposare l’americana Wallis Simpson, che non poteva sposare perché già divorziata. Una vicenda che re Carlo III ha rischiato di ripetere a sue spese, innamorandosi di Camilla Parker Bowles e decidendo di sposarla dopo il divorzio di entrambi.

re Carlo III
Ansa

Re Carlo ha immediatamente assunto il titolo di sovrano lo scorso 8 settembre 2022, quando la regina Elisabetta si è spenta all’età di 96 anni. Mentre lui ha avuto tutta la vita per prepararsi a svolgere il suo compito al meglio, per sua madre è stato diverso. Il destino della regina Elisabetta, infatti, è cambiato quando era ancora una bambina e suo zio ha abdicato, rendendo lei candidata al trono.

Re Carlo III non supererà il record della regina Elisabetta

Attualmente la regina Elisabetta II detiene il record di regno più lungo della storia della monarchia britannica. Nata principessa nel 1926 dal fratello minore di Edoardo, il principe Alberto, e da sua moglie Elisabetta, designati come il duca e la duchessa di York, si trovò ad essere seconda in linea di successione. Nel 1930, suo zio Edoardo, infatti, si innamorò di Wallis Simpson mettendo in subbuglio la Famiglia Reale inglese. Nel sito istituzionale della Corona inglese, si legge che “la preoccupazione per la vita privata di Edoardo è cresciuta nel governo, nei partiti di opposizione e nei domini“. Piuttosto che rinunciare alla sua storia d’amore, preferì abdicare pochi mesi dopo. Il prozio di re Carlo III, infatti, divenne re alla morte di Giorgio V, il 20 gennaio 1936. Regnò per pochi mesi prima di dimettersi. Il suo regno rimarrà ancora per un po’ il più breve della storia con solo 325 giorni.

re Carlo, Edoardo VIII
Ansa – re Edoardo VIII

Al termini di questo periodo di tempo, infatti, re Edoardo firmò i documenti di abdicazione il 10 dicembre 1936 e fece l’annuncio via radio ai suoi sudditi il ​​giorno successivo. Ai tempi dichiarò: “Ho trovato impossibile portare il pesante fardello della responsabilità e adempiere ai miei doveri di re come vorrei fare senza l’aiuto e il sostegno della donna che amo“. La loro storia d’amore ha plasmato un nuovo importante capitolo della storia dei Windsor. Senza la sua abdicazione, infatti, probabilmente la regina Elisabetta non sarebbe mai giunta al trono, o vi sarebbe giunta molti anni dopo. La stessa posizione di re Carlo oggi potrebbe essere diversa. Intanto l’attuale Sovrano si prepara a commemorare il primo anniversario della morte di sua madre. Non sono previsti festeggiamenti di alcun tipo per il primo anno di governo.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Royal family (Fanpage) (@fanroyalfamily)

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

Pulsante per tornare all'inizio