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Caldo record sull’Italia, è arrivato Caronte: tutte le previsioni

Temperature sopra i 40 gradi in varie città, a cominciare da Roma. Negli Usa si arriva a 54 gradi. Al tempo stesso, certe zone del paese sono a rischio alluvioni

È cominciata la settimana che dal punto di vista del caldo sarà dominata dall’anticiclone africano Caronte. Come il guardiano dell’Inferno di Dante, l’anticiclone traghetterà sull’Italia, molto rapidamente, temperature roventi da record. Secondo gli esperti meteo avremo una vera e propria tempesta di caldo: la cosiddetta hot storm.

Antonio Sanò, fondatore del sito ilmeteo.it avvisa che il caldo in arrivo sarà intenso e afoso. In alcune città si raggiungeranno temperature ‘storiche’ se così si può dire. Una di queste sarà Roma. La capitale d’Italia sta già boccheggiando con i 37 gradi di domenica 16 luglio, ma lunedì 17 luglio dovrebbe raggiungere i 40-41 gradi. E addirittura, martedì 18 luglio, i 42-43 gradi.

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Temperature anche oltre i 40 gradi in molte città italiane fino a fine luglio 2023

Tempesta di caldo

Il New York Times ha definito Roma Infernal City, con riferimento al gran caldo, sebbene negli Stati Uniti, come spieghiamo più sotto, si arrivino a toccare, in alcune zone del paese, temperature superiori a 50 gradi. La hot storm sull’Italia sarà un’autentica tempesta di caldo e calore di portata storica. Non è una fatto meteorologico ‘normale’ avere in Italia valori oltre i 42-44 gradi per tanti giorni – specie quelli che verranno – e in così tante città.

Nel dettaglio: fino a mercoledì 19 luglio il caldo aumenterà. Di giorno e all’ombra si potranno toccare i 38-39 gradi sia sulla Valle Padana, come a Bologna, Ferrara, Rovigo, Mantova, Alessandria e Pavia. A Centro, come a Firenze e in Umbria, stessa cosa. Sul Lazio invece si toccheranno punte di 42-43 gradi, specie a Roma.

Quasi 50 gradi in Sardegna

Ma il caldo più intenso interesserà la Sicilia, la Sardegna e la Puglia. Attesi in Sardegna picchi di caldo fino a 47 gradi sulle zone interne meridionali, come a Decimomannu nel Cagliaritano, in Sicilia 45-46 gradi come a Siracusa, Agrigento e Catenanuova (Enna). In Puglia 44-45 gradi a Foggia. Oltre al caldo intenso si dovranno fare i conti anche con l’elevato tasso di umidità che farà peggiorare le condizioni di disagio fisico.

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In viola le regioni italiane con più caldo nei prossimi giorni, nell’ambito dell’anticiclone Caronte che investe tutta l’Italia. Foto Twitter @MMmarco0

Caldo anche di notte

Un disagio che potrebbe mettere a rischio la salute delle persone più fragili come anziani e bambini. Ma se di giorno il clima sarà rovente di notte sarà l’afa a farla da padrona. Con Caronte sono attese notti tropicali, ovvero con temperature che non scenderanno mai sotto i 20-24 gradi. Come se tutto ciò non bastasse, nelle città più grandi e urbanizzate si avrà anche il fenomeno del rilascio del calore accumulato da strade ed edifici. Questo implica che potremmo avere oltre 30 gradi fin quasi a mezzanotte. Caldo e temperature eccezionali anche sui mari. Sulla superficie si misurano già in questi giorni 30 gradi: un livello tropicale da mare della Libia.

Usa e Canada, incendi e maltempo

Ma il caldo colpisce molte zone di tutto il pianeta. Negli Stati Uniti, dalla Florida alla California passando per il Texas, gran parte del paese è ancora nella morsa del calore. Nella Death Valley, in California, sono attesi 54 gradi. La California meridionale sta bruciando a causa di diversi incendi. Roghi che puntualmente si ripetono a ogni estate e che hanno già devastato più di 1.214 ettari di boschi e vegetazione.

Sono già molte le persone che hanno dovuto abbandonare le proprie case. Altre parti degli Stati Uniti sono invece a rischio maltempo. “Temporali, forti piogge e inondazioni sono possibili in molte località, in particolare nel New England, già saturo” di recenti piogge, riferisce il National Weather Service. Un’alluvione improvvisa ha ucciso tre persone il 15 luglio in una contea a nord di Filadelfia, in Pennsylvania. Altre 4 risultano disperse. In Canada, a causa degli incendi, quest’anno sono già andati in fumo più di 10 milioni di ettari di vegetazione. Secondo il Canadian Interagency Wildfire Center, 906 incendi erano ancora attivi nelle ultime ore, 570 dei quali erano fuori controllo.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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