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Emergenza rifiuti a Roma: appelli anche al Sindaco Gualtieri

La situazione coinvolge la Capitale dalla periferia al centro

La questione rifiuti a Roma è ormai un fenomeno che si aggrava in estate e che, comunque, infesta la Capitale praticamente per tutto l’anno. La Città Eterna si trova invasa da cassonetti ricolmi da Nord a Sud e l’emergenza parte dalle periferie e si estende al centro. Tanti gli appelli rivolti anche al Sindaco Gualtieri e cittadini e sindacati chiedono misure concrete.

A Roma quella dei rifiuti è una vera e propria emergenza. Si presenta puntuale ogni estate e non lascia particolare tregua neanche negli altri mesi dell’anno. Ma con le temperature sempre più in aumento delle ultime settimane la situazione ha ormai superato il limite. Strade e marciapiedi ricolmi di sacchetti, cassonetti straboccanti e l’odore nauseabondo che si diffonde dalla periferia fino al centro città. La Città Eterna è, per certi aspetti e purtroppo, una vera discarica a cielo aperto con situazioni che tendono a peggiorare dal Nord al Sud della Capitale. Alcuni cittadini intervistati all’interno della trasmissione di Canale 5, Morning News, hanno fotografato anche le proliferazioni di insetti, tra cui larve di mosche carnaria.

Emergenza rifiuti Roma
Roma emergenza rifiuti @Crediti Ansa – VelvetMag

La ‘rivolta’ contro l’emergenza rifiuti

Indecenza” è la parola che più si diffonde tra i cittadini ormai indignati e giunti all’esasperazione. Del resto l’emergenza rifiuti porta con sé conseguenze molto gravi, non per l’ultima la possibilità del diffondersi di malattie. Una situazione insostenibile con tonnellate di rifiuti che si accumulano in diversi quartieri di Roma e le zone adibite per la raccolta praticamente impraticabili. A lamentare questa situazione a limite sono anche gli albergatori e gli esercenti i quali temono effetti negativi e cali delle prenotazioni. Non è trascurabile, infatti, la possibilità che l’emergenza rifiuti possa causare danni importanti al turismo, come conseguenza di un danno all’immagine della Capitale nel mondo.

Tra i quartieri più colpiti Montesacro nel quadrante nord della città. Qui la situazione appare veramente fuori controllo, con cumuli di immondizia accattasti da viale Carnaro a via Brennero, da piazza Monte Baldo a via Gargano. E mentre l’Ama rassicura che presto le tonnellate di rifiuti saranno raccolte, arrivano gli appelli delle associazioni di settore. Come riporta RaiNews, Daniele Brocchi di Assoturismo Confesercenti Roma e Lazio dichiara: “Si è ripresentato un problema che da 15 anni nessuna amministrazione ha mai risolto. Cassonetti strapieni, grossi problemi con il ritiro soprattutto del cartone, e pulizia a singhiozzo. Le strade del centro storico non hanno il problema dei cassonetti ma della pulizia. Servono pulizia e decoro che la città più bella del mondo si merita. Con più sporcizia, il rischio è che passino recensioni negative, che comporta range minori e, quindi, meno prenotazioni“.

Rifiuti Roma Tuscolana
Rifiuti a Roma. Cassonetti dati alle fiamme e rifiuti sparsi sul marciapiede di via Santa Maria del Buonconsiglio, in zona Tuscolana/Quadraro @Crediti Ansa – VelvetMag

Situazione tasse

Intanto anche dal V Municipio arriva un’altra proposta in merito all’emergenza rifiuti. “Auspichiamo da parte dei vertici dell’azienda un’assunzione di responsabilità, risposte immediate e un piano di pulizia e sanificazione del territorio, di cui anche il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessora Sabrina Alfonsi devono farsi carico“. Queste le parole, secondo quanto riportato da Roma Today, espresse dal presidente del V Municipio Mauro Caliste e l’assessore all’Ambiente Edoardo Annucci. Pigneto, Torpignattara, Centocelle, Collatino. Diversi, del resto, i casi in cui i cittadini stanno interrogando Asl, Procura e organi di competenza affinché la situazione arrivata ormai al limite possa trovare una soluzione immediata.

A questo punto, dal V Municipio arriva il sostegno verso la proposta avanzata da diversi comitati di quartiere di ridurre la tassa Tari. Una richiesta che, visto l’ordine dei fatti, appare più che legittima, preso in considerazione il disservizio più che notevole. Intanto si parla già di un cambio di vertice all’Ama, con la proposta di inserire a capo una personalità già ‘pratica’ e a stretta conoscenza della situazione rifiuti per risolvere il problema nel minor tempo possibile.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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