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Meteo, arriva il super caldo: è la prima ondata estiva

È prevista già dal fine settimana e soprattutto nei giorni successivi ma sembra poi destinata adattenuarsi

Come annunciato da qualche giorno le previsioni meteo confermano il miglioramento delle condizioni del tempo sull’Italia nel corso del fine settimana.

L’alta pressione si muoverà verso il Mediterraneo centro-occidentale e muterà il clima. All’inizio le temperature saranno in rialzo ma con valori in linea con le medie del periodo e dunque senza caldo eccessivo.

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Le previsioni meteo indicano in arrivo la prima ondata di calore estivo con temperature a 40 gradi. Foto ilmeteo.it

Meteo, ondata di calore

La prossima settimana, invece, gli esperti meteo si attendono la prima vera ondata di caldo dell’estate. Soprattutto da martedì 20 giugno l’alta pressione africana farà affluire aria calda sul Mediterraneo portando i primi picchi prossimi ai 40 gradi, specie sulle Isole Maggiori, ovvero Sicilia e Sardegna. Un’ondata di caldo che dovrebbe durare qualche giorno per poi attenuarsi con l’arrivo dell’ultimo weekend di questo mese. L’Italia si prepara dunque ad affrontare la prima ondata di calore del 2023 con l’arrivo dell’anticiclone africano dall’Algeria, e 6-10 gradi di temperatura media in più entro martedì 20 giugno. Antonio Sanò, fondatore del sito ilmeteo.it, conferma il primo caldo della stagione.

Un’estate ‘tardiva’

Il caldo quest’anno inizia con notevole ritardo dopo almeno 6 settimane di nubifragi e temperature sotto la media. Il che da un certo punto di vista non è una cattiva notizia se si pensa alle condizioni meteo del giugno 2022, quando i 40 gradi si erano già toccati fin dai primi giorni del mese. Purtroppo però, quest’anno i nubifragi hanno colpito duramente – anche nelle ultime ore – in particolare il Centro-Sud, e rimane l’allerta sulle estreme regioni meridionali. La paura rimane anche in Emilia Romagna, duramente colpita dall’alluvione di metà maggio.

Dal fine settimana invece si prevedono condizioni di caldo afoso su tutta l’Italia. Le temperature saliranno in modo più sensibile da domenica 18 giugno, portandosi già oltre i 35 gradi in alcune zone interne delle Isole Maggiori, in particolare in Sardegna. Da lunedì 19 giugno la colonnina di mercurio salirà ovunque, raggiungendo un primo picco proprio per il solstizio d’estate. Mercoledì 21 giugno gli esperti meteo prevedono infatti 34 gradi a Firenze e Padova, 33 gradi a Bologna e Roma, 31-32 gradi anche a Milano e Torino, ma con tanta umidità. Il che significa con temperature percepite che saranno vicine ai 40 gradi.

Caldo rovente, ecco dove

Chi fa le previsioni meteo si attende i valori più roventi in Sardegna con 41 gradi a Oristano tra il 20 ed il 21 giugno. E in Sicilia, a Siracusa, con 38 gradi. A Catania si toccheranno i 36 gradi; fra le città più calde ci saranno anche Taranto con 37 gradi all’ombra, Foggia e Matera con 36 gradi, Bari, Bolzano, Forlì e Lecce con 35 gradi. Nel dettaglio ecco le condizioni meteo dell’Italia nel corrente fine settimana. Il 16 giugno al Nord il tempo è stato per lo più soleggiato; qualche acquazzone si è verificato sul Triveneto.

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Temperature roventi dal 18 giugno su tutta Italia. Foto Twitter @GiovaQuez

Al Centro: soleggiato, ventoso sulle regioni adriatiche. Al Sud: instabilità residua con qualche temporale forte in Puglia, piogge sparse su Calabria e Sicilia; venti tesi di Maestrale. Per sabato 17 giugno gli esperti meteo si attendono tempo soleggiato e caldo a Nord, con addensamenti pomeridiani sui rilievi. Mentre al centro sarà bel tempo, con nubi pomeridiane sui monti. Al Sud si prevede cielo sereno o poco nuvoloso. Domenica 18 giugno al Nord le previsioni meteo indicano tempo soleggiato e caldo, con qualche temporale pomeridiano sulle Alpi, soprattutto quelle occidentali. Sulle regioni centrali sarà bel tempo e caldo. Al sud: sereno e temperature in ascesa.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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