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I disastri per dell’incoronazione che re Carlo vuole evitare

Il precedente più nefasto? Giorgio VI a cui è accaduto di tutto

Manca sempre meno all’incoronazione di re Carlo III. Il Regno Unito conta i giorni che separano il Sovrano dal più grande evento che lo riguarda, la prima dopo 70 anni. In questi giorni, sette decadi fa, la regina Elisabetta apprendeva della morte di suo padre e si preparava a diventare regina. Da allora gli inglesi hanno dovuto attendere a lungo per assistere di nuovo ad un’incoronazione. Ma il disastro è sempre dietro l’angolo.

I maggiori tabloid inglesi, infatti, riportano che Carlo III sarebbe piuttosto in ansia per l’evento imminente, per il quale mancano poco meno di 90 giorni. Lo staff a cui ha affidato il compito di organizzare la cerimonia sta vagliando ogni possibilità ed ogni imprevisto per fare in modo che tutto vada per il verso giusto. Al nuovo re, infatti, è già toccato il pesante onere di rendere attuale una cerimonia che affonda le sue radici in molti secoli fa.

Re Carlo incoronazione
Ansa

Dalla scelta degli abiti alle carrozze, passando per le formule da pronunciare: re Carlo ha fatto un enorme lavoro per “svecchiare” la propria salita al trono. Ma ciò che teme di più, secondo il Daily Mail, sarebbe l’imprevisto. E non si parla solo del fattore Harry e Meghan – che rischia di distogliere tutta l’attenzione – ma anche di tanti piccoli inconvenienti che re Giorgio VI ha descritto alla perfezione.

Le paure di re Carlo per l’incoronazione: la sfortuna di Giorgio VI

Re Giorgio VI fu incoronato nel 1937 con una cerimonia che ha incluso diversi problemi. Nelle sue memorie, infatti, il Sovrano parla di diversi inconvenienti, che sarebbero temuti proprio da re Carlo. Il nonno dell’attuale Re, infatti, riporta che mentre pronunciavano il giuramento dell’incoronazione, i vescovi di Durham, Bath e Wells dimenticarono la formulazione. A quel punto l’arcivescovo di Canterbury dovette “tenere premuto il suo libro perché potessero leggerlo, ma l’orrore degli orrori il suo pollice coprì le parole“. Nelle memorie di Giorgio VI si legge anche di altri problemi accaduti durante la cerimonia. Il Re ha aggiunto: “Il mio Lord Gran Ciambellano avrebbe dovuto vestirmi, ma ho scoperto che le sue mani armeggiavano e tremavano, quindi ho dovuto aggiustare la cintura della spada da solo. Così com’era, per poco non mi mise l’elsa della spada sotto il mento“.

Harry e Meghan incoronazione re Carlo
Ansa

Piccoli problemi che testimoniano tutta la tensione che pare ovvia in una cerimonia di tale portata. Re Carlo potrebbe incontrare qualche problema in meno dal momento che ha rinunciato ad indossare gli abiti tradizionali, in favore dell’uniforme militare. Anche le donne della Famiglia Reale inglese potrebbero rinunciare alle corone e agli abiti ampi per aderire ad una versione più moderna della cerimonia di incoronazione. Il grande imprevisto che pesa sull’evento, però, è rappresentato dall’eventuale presenza dei Sussex. Il principe Harrye la moglie Meghan Markle, infatti, potrebbero essere presenti all’incoronazione di Carlo. Il Re sarebbe determinato ad avere il figlio e la famiglia al completo nel suo grande giorno. Avrebbe già rinnovato un invito e il suo staff sarebbe al lavoro per progettare meticolosamente la permanenza dei duchi di Sussex. Il principe Harry, tuttavia, non ha ancora confermato la propria presenza e pare che sia in attesa delle “scuse ufficiali” da parte della Famiglia Reale.

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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