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Roma, gravissimo incidente stradale: 5 giovani perdono la vita

Strage di notte sulla Nomentana dove un'auto con 6 ragazzi a bordo si è ribaltata. Un 22enne ricoverato al Sant'Andrea in fin di vita

Cinque giovani, tre ragazzi e due ragazze, hanno perso la vita in un incidente stradale alle porte di Roma, nella notte fra il 26 e 27 gennaio. L’auto su cui viaggiavano è finita contro un palo e si è poi ribaltata. Riecheggiano ancora le parole di Mattarella nel discorso di fine anno sulle tragiche morti sulle strade.

Il fatto è avvenuto intorno alle 2.30 del mattino, a Tor Lupara, su Via Nomentana. I soccorritori hanno trasportato all’ospedale Sant’Andrea in condizioni gravissime una sesta persona che era a bordo dell’auto, una Fiat 500.

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Vigili sulla Nomentana a Roma, luogo dell’incidente che ha causato la morte di tre ragazzi e due ragazze nella notte fra il 26 e il 27 gennaio. Foto Ansa

L’incidente provoca una strage

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, scrive l’agenzia di stampa Ansa, a causare l’incidente sarebbe stata la velocità a cui viaggiava l’auto. All’altezza di un ufficio postale il conducente ha perso il controllo e l’auto è andata a schiantarsi contro un palo, ribaltandosi poi più volte. Le vittime, scrive Roma Today, sono tutte giovanissime. Si tratta di tre ragazzi di 22 anni e due ragazze entrambe 17enni. Giovani tutti residenti tra Fonte Nuova e la frazione di Tor Lupara, dove è avvenuta la tragedia.

Si tratta, scrive ancora Roma Today, di Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri e Simone Ramazzotti, morti sul colpo. In condizioni disperate le due ragazze – Giulia Sclavo e Flavia Trosi – sono state trasportate d’urgenza al policlinico Umberto I. Ma i medici nulla hanno potuto, se non constatare il decesso delle due amiche. In fin di vita è adesso un sesto ragazzo, Leonardo C., anch’egli 22enne, portato all’ospedale Sant’Andrea dove si trova in prognosi riservata in condizioni gravissime.

Cosa è successo

Come detto è ancora al vaglio la dinamica dell’incidente. La polizia municipale dovrà accertare con esattezza che cosa abbia causato il ribaltamento dell’auto e quanto abbiano influito velocità e stato dell’asfalto. A indagare i carabinieri della stazione di Mentana e della compagnia di Monterotondo. Secondo una prima valutazione a causare l’incidente sarebbe stata la velocità a cui viaggiava l’auto. La procura di Tivoli ha avviato un fascicolo di indagine, al momento contro ignoti.

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Passanti e una vigilessa sul luogo dell’incidente notturno, sulla Nomentana a Roma, che ha causato la morte di 5 ragazzi. Gravissimo un sesto giovane. Foto Ansa

La tragedia ricorda un altro incidente gravissimo avvenuto sulla Nomentana, sempre nel territorio di Tor Lupara. Quasi 16 anni fa, nel maggio del 2007, quattro ragazzi che viaggiavano a bordo di un’auto erano usciti di strada andando a sbattere contro un albero. Si verificò un urto estremamente violento a causa del quale una ragazza di 18 anni era morta sul colpo. Tre amici di 17 e 19 anni erano morti poche ore dopo in ospedale.

Incidenti stradali in Italia nel 2022

Secondo dati della polizia stradale, nel 2022, sulle strade italiane, si sono verificati 1.362 incidenti mortali. Le vittime di incidente sono state 1.489. Un dato in aumento del +11% rispetto al 2021. Anche il numero di sinistri mortali è cresciuto rispetto al 2021, di quasi il +8%.

Considerando che nel 2022 erano in vigore limitazioni della mobilità, l’analisi ha segnalato come, rispetto al 2019, anno di riferimento per l’Istat per la valutazione del trend infortunistico, i dati complessivi risultano in diminuzione. Si registra un -8,3% per gli incidenti mortali e le vittime e un -9,2% per gli incidenti con feriti, mentre il numero dei feriti è diminuito del -13,2%. Complessivamente nel 2022 sono avvenuti in Italia 70.554 sinistri contro i 65.852 dell’anno precedente. Sono di più anche gli incidenti con lesioni (28.914) e le persone ferite (42.300), pari rispettivamente all’8,4% e all’10,6%.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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