Arte e CulturaPrimo piano

Emergenza Covid-19: l’arte al servizio della solidarietà. Tutte le iniziative

Gli ospedali italiani in questi mesi di emergenza sanitaria sono al limite della tenuta. La maggior parte dei letti, soprattutto di terapia intensiva sono occupati dai pazienti affetti da Coronavirus, registrando un sovraccarico di difficile gestione. La sanità ha bisogno anche del nostro aiuto. Tante persone che non hanno competenze in tale settore si saranno chieste come cercare di rendersi utili rimanendo a casa; ecco quindi la nascita di parecchie iniziative di solidarietà promosse nello specifico da istituzioni, gallerie e artisti. Perché se lì, negli ospedali, servono mascherine, attrezzature, camici di protezione e personale, qui, serve la generosità di tutti. Di seguito un elenco dei progetti ‘SOS’ e delle relative modalità di donazione.

CASE D’ASTA ED ISTITUZIONI NAZIONALI

  • BLINDARTE

Sul sito www.blindarte.com è già attiva l’asta online di beneficenza per una raccolta fondi, il cui ricavato verrà internamente devoluto a supporto del personale sanitario della Regione Lombardia e dell’Istituto Pascale di Napoli. L’asta online Art to Stop Covid-19 sarà, infatti, aperta per tutto il periodo di emergenza – con opere in costante aggiornamento – che chiunque potrà acquistare e dare, così, un contributo alla lotta contro il Coronavirus.

Come donare:

Il ricavato delle vendite sarà a scelta: o a sostegno della Regione Lombardia – bonificato direttamente dagli acquirenti sul conto della Regione Lombardia – Sostegno emergenza Coronavirus (IBAN IT76 P030 6909 7901 0000 0300 089) – o a sostegno dell’Istituto Pascale di Napoli – conto intestato all’IRCCS PASCALE – Emergenza Covid-19(IT86 I 03069 03568 10000 03000 08). E’ comunque possibile, per chi lo desidera, partecipare con la propria donazione anche indicando un beneficiario differente comprensivo di IBAN e contatto per poter procedere alla verifica dell’accredito. Art to Stop Covid-19 sarà sempre aperta per tutto il periodo di emergenza e sarà sempre possibile aggiungere opere.

L’Accademia di San Luca a Roma
  • #DAIUNSEGNO

L’Accademia Nazionale di San Luca di Roma si fa portavoce della comunità degli artisti italiani (pittori, scultori, architetti e fotografi) e in questa situazione di estrema emergenza promuove e organizza #DaiUnSegno, una campagna di raccolta fondi a favore della Protezione Civile. Figure note e giovani insieme, più di cento finora, ma la lista è in continuo aggiornamento. Fra loro compaiono anche Gianfranco Baruchello, Elisabetta Benassi, Alberto Garutti, Giorgio Griffa, Paolo Icaro, Giulio Paolini, Maurizio Nannucci, Pietro Ruffo, Marco Tirelli, Grazia Varisco e Gilberto Zorio. Clicca qui per l’elenco completo.

Ogni artista realizza un’opera abbinata ad un numero che corrisponde ad una quota del valore di 50 euro acquistabile fino al 1° maggio 2020 tramite versamento bancario. Il sorteggio verrà effettuato nella sede dell’Accademia, pubblicamente e in presenza di un notaio, nella settimana seguente il 1° maggio 2020 (compatibilmente con la situazione sanitaria) e consisterà nell’abbinamento casuale fra due serie di numeri. Per approfondimenti si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’Accademia www.accademiasanluca.eu o di scrivere a: accademiasanluca@accademiasanluca.it

Come donare:

Versare una o più quote di 50€ tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato, intestato all’Accademia Nazionale di San Luca: IBAN IT52K 01030 03200 00000 9007632, causale #Dai Un Segno, specificando obbligatoriamente i dati essenziali per essere ricontattati (nome, cognome, recapito telefonico o e-mail) entro il 1° maggio 2020. Si consiglia di conservare la ricevuta del bonifico.

Rossella Biscotti, Oil palm plantation, Malaysia, february 2020

LE GALLERIE

  • GALLERIA LAVERONICA

La galleria d’arte contemporanea Laveronica di Modica ha dato vita ad un’iniziativa a scopo benefico, grazie alla generosità di un gruppo di artisti che hanno donato le loro opere. Ad oggi sono stati raccolti 15.000. Dopo aver supportato la campagna a favore dell’ospedale di Crema, recentemente l’attenzione si è spostata verso l’Istituto Pascale di Napoli. Tra le opere rimaste in vendita, delle serigrafie di Adelita Husny-Bey (a partire da 200,00 euro), delle fotografie di Rossella Biscotti (da 400,00 euro) e delle stampe di Alejandra Hernández (da 100,00 euro). Tuttavia, per conoscere la disponibilità residua delle opere e per rimanere aggiornati sugli sviluppi, si consiglia di visitare la pagina Facebook della galleria.

Come donare:

La donazione va eseguita direttamente all’ospedale tramite bonifico bancario, queste le coordinate: causale Raccolta Fondi Emergenza Coronavirus, intestato a Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale, codice iban IT86 I030 6903 5681 0000 0300 008. Per riservare le opere inviare una e-mail con oggetto “donazione Istituto Pascale” all’indirizzo e-mail info@gallerialaveronica.it inserendo nome, cognome, numero di telefono, copia del pagamento, opera/e scelta/e. La consegna delle stesse verrà effettuata a fine emergenza Covid-19.

Antonio Catelani, Unintentional, cartone e foglia di alluminio, cm 40 x 50, 2015
  • RIZZUTOGALLERY

Anche RizzutoGallery di Palermo ha deciso di mobilitarsi per l’emergenza Covid-19, promuovendo l’iniziativa RizzutoGallery SOS Covid-19 a favore di 5 strutture ospedaliere del Nord, centro e Sud Italia, impegnate attivamente nella lotta contro il coronavirus. La galleria e gli artisti coinvolti – tra cui ci limitiamo a citare Davide Bramante, Fulvio Di Piazza, Luca Pancrazzi, Lucio Pozzi e Francesca Polizzi – hanno deciso di regalare opere d’arte a chi donerà ad uno degli ospedali dell’elenco tramite bonifico bancario o carta di credito. L’offerta deve partire dal 50% del valore dell’opera. Per conoscere i destinatari di questa campagna benefica, per vedere le opere e per tutte le altre informazioni in proposito si consiglia di consultare la pagina dedicata a questo link

Andrea Mastrovito, NYsferatu – Symphony of a Century, 2017 – disegni/sfondi originali dal film

GLI ARTISTI:

  • ANDREA MASTROVITO

 E poi ci sono gli artisti impegnati direttamente nella lotta contro il Covid-19. Il primo a scendere in campo è stato Alessandro Piangiamore, l’artista romano che qualche settimana fa ha battuto all’asta su Instagram una delle sue famose cere a favore dell’Istituto Spallanzani di Roma. L’esempio è stato seguito dal bergamasco Andrea Mastrovito che, anche dalla lontana New York (in cui attualmente vive), ha pensato al bene della sua città d’origine; l’artista offre i suoi disegni a fronte di un’offerta compresa tra i 200 e i 1.000 euro a favore, per l’appunto, del centro sanitario Don Orione di Bergamo; tra queste opere figurano anche quelle del film animato I am not legend, vincitore dell’Italian Council 2019.

Come donare:

Le donazioni saranno raccolte tramite una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per incrementare i mezzi di sostegno all’urgenza in corso. Per ricevere il disegno, è sufficiente inviare la prova dell’avvenuta donazione all’indirizzo info@pieracristiani.com, insieme alle generalità necessarie per l’invio e inserendo nell’oggetto la dicitura “Donazione Don Orione”. Andrea Mastrovito si impegna a spedire l’opera al termine dell’emergenza COVID-19 e la spedizione sarà preceduta da una mail di conferma con annessa immagine del lavoro assegnato.

Valerio Berruti, L’abbraccio più forte, pastelli ad olio e smalto su cartoncino, 36 x 21 cm, 2020
  • VALERIO BERRUTI

E se il Coronavirus ci allontana, ci pensa Valerio Berruti a riavvicinarci regalando teneri abbracci. L’artista, infatti, ha ideato un progetto per sostenere la sua amata terra: il Piemonte. L’autore de La giostra di Nina si impegna a corrispondere un disegno a chiunque devolverà 300,00 euro (o più) alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus per l’allestimento del Covid Hospital di Verduno. Le opere – di dimensioni 36 x 21 cm e intitolate L’abbraccio più forte – saranno create appositamente per l’occasione con pastelli a olio e smalto su cartoncino e diventeranno fotogrammi di un video. Inoltre, al termine del progetto tutti i disegni saranno raccolti in un libro, uno speciale flipbook che riproduce l’animazione, che conterrà il nome di ogni donatore e avrà la prefazione poetica di Piero Negri Scaglione, autore e giornalista conterraneo di Berruti. Si realizzeranno tante opere quante saranno le donazioni.

Come donare:

Per ottenere il disegno è sufficiente inviare la prova dell’avvenuta donazione all’indirizzo valerio@valerioberruti.com insieme alle generalità necessarie per l’invio e inserendo tassativamente nell’oggetto la dicitura “Valerio Berruti a sostegno emergenza Coronavirus”. Per ricevere l’opera si deve effettuare un versamento di almeno 300 euro sul conto corrente intestato alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus Banca d’Alba Iban IT 84C0853022506000520109210, causale Valerio Berruti a sostegno emergenza Coronavirus. La donazione può essere effettuata anche con carta di credito e Paypal direttamente sul sito https://www.fondazioneospedalealbabra.it/(inserendo insieme al proprio cognome – donazione Berruti). L’importo raccolto permetterà di sostenere le strutture sanitarie, rafforzare la terapia intensiva e sub-intensiva e acquistare dispositivi medici.

Manuela Valentini

Arte&Cultura

Manuela Valentini lavora tra Roma e Bologna. Laureata in Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Bologna, è curatrice indipendente di mostre d’arte contemporanea in Italia e all’estero. Tra i vari progetti realizzati, si ricorda New Future – una collettiva promossa da Visioni Future, MAMbo e BJCEM – durante la quale sono stati presentati i lavori di tredici artisti visivi selezionati al W.E.Y.A World Event Young Artist di Nottingham. Ha inoltre curato un focus a proposito dell’arte giovane italiana in occasione di Mediterranea 16, la sedicesima edizione della Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo. Infine, nel 2014 ha portato un’installazione di Marcos Lutyens in esposizione al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna. Iscritta all’ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, si è occupata di due rubriche (Ritratto del curatore da giovane e L’altra metà dell’arte) per Exibart – per cui continua a scrivere – ma l’esordio in ambito giornalistico è avvenuto nel 2010 sulle pagine culturali de Il Resto del Carlino.

Pulsante per tornare all'inizio