Kate Middleton, cuore spezzato: è arrivato il momento di dire addio

Dopo periodi già molto difficile, Kate Middleton si ritrova ad affrontare un nuovo grande dolore: il suo cuore rischia ora di andare veramente in frantumi.

Secondo diverse fonti recenti, Principe William, Kate Middleton e i loro tre figli stanno per lasciare la loro attuale dimora e trasferirsi in quella che è stata definita la loro “casa per sempre” nei dintorni di Windsor, in Inghilterra. Dopo alcuni anni trascorsi nell’accogliente ma modesta abitazione conosciuta come Adelaide Cottage, la famiglia reale è in procinto di stabilirsi in una residenza molto più ampia e significativa: la storica proprietà denominata Forest Lodge, situata in una sezione privata del Windsor Great Park, che – secondo quanto si dice – diventerà la loro residenza principale per decenni, anche quando William salirà al trono.

La scelta rappresenta quindi non solo un semplice cambio d’abitazione, ma un vero e proprio programma di lungo termine: lasciare alle spalle l’Adelaide Cottage, che ha ospitato molti momenti fondamentali degli ultimi anni, per aprire un nuovo capitolo della vita familiare. Non sorprende che, per William e Kate, salutare la “casa rosa” rappresenti inevitabilmente anche un momento di malinconia, data la quantità di ricordi che lì sono stati creati.

Le precedenti dimore di William e Kate

In passato, la coppia aveva vissuto a Londra: si trattava dell’Appartamento 1A nel Kensington Palace, una residenza imponente nel cuore della capitale. Al momento del trasferimento a Windsor nell’estate 2022, l’intento era esplicitato come una fase di “test”: vivere in un nuovo luogo, verificare se quel contesto fosse compatibile con la vita familiare in crescita, con tre figli e un ritmo quotidiano diverso da quello londinese. La scelta di spostarsi a Windsor è stata anche facilitata dalla vicinanza della scuola frequentata dai figli — Lambrook School — che si trova non lontano dal Windsor Great Park.

La storia di Adelaide Cottage

Adelaide Cottage ha un passato storico interessante: costruita originariamente nel 1831 da Sir Jeffry Wyatville per la regina Adelaide, moglie del re Guglielmo IV, è ubicata nel Windsor Home Park e si distingue per uno stile “cottage orné”, ovvero un’eleganza rustica voluta e decorata. Tra i particolari più curiosi: nel soffitto della camera da letto principale sono stati riutilizzati decori dorati, raffiguranti delfini e corde, provenienti dallo yacht reale HMY Royal George.

Negli anni la casa è stata abitata da vari membri della famiglia reale o da persone molto vicine alla corona: ad esempio, Peter Townsend, l’equipaggio reale e poi amante della principessa Margaret, visse lì con la sua famiglia nel dopoguerra.

La vita di William e Kate presso l’Adelaide Cottage

All’epoca del trasferimento della famiglia reale, Adelaide Cottage era apparsa come la soluzione ideale: abbastanza raccolta per una famiglia che desiderava una vita più “normale”, più tranquilla e meno esposta rispetto al contesto londinese; ma comunque dotata di tutto il necessario e immersa nello splendido paesaggio del parco reale. Fonti dell’epoca dichiararono che William e Kate volevano offrire ai figli un’infanzia con spazi verdi, lontano dal trambusto della città, pur restando facilmente raggiungibile dalla capitale. In effetti, l’Adelaide Cottage è considerata “modesta” se comparata agli standard delle residenze reali — ha solo quattro camere da letto — e non disponeva di un numero elevato di servizi o di personale stabile interno.

Durante gli anni in quella casa, William e Kate hanno cercato di dare alla loro famiglia una quotidianità più “ordinaria”. Ad esempio, hanno ridotto al minimo il personale di servizio: non c’era un maggiordomo fisso, né uno stuolo di tate e governanti; l’intenzione era che fossero loro stessi a gestire la casa e i bambini quando possibile. Kate ha più volte dichiarato di amare cucinare per la famiglia, preparare torte di compleanno e passare del tempo in cucina, attività che un tempo sarebbero state difficilmente immaginate per i membri della famiglia reale. Una scelta che ha voluto veicolare un’immagine di vita familiare più vicina alla realtà del quotidiano.

Tuttavia, negli ultimi anni, Adelaide Cottage ha visto anche momenti difficili: la malattia di Kate, la perdita della figura della regina, e altri eventi che hanno segnato la vita della famiglia. In questo senso, il passaggio a una nuova residenza rappresenta anche l’opportunità di “ricominciare”, di voltare pagina e costruire nuovi ricordi in un ambiente differente. Fonti vicine al palazzo hanno affermato che Windsor è ormai considerata “casa” per i Galles e che il trasferimento porta con sé la voglia di avviare un capitolo nuovo dopo tempi non facili.

Mentre Adelaide Cottage resterà per loro un simbolo importante, fatto di ricordi felici e di crescita familiare, la scelta di trasferirsi a Forest Lodge segnala una visione a lungo termine: una residenza più ampia, adatta a sostenere il ruolo che William assumerà negli anni a venire e a offrire alla famiglia lo spazio e la stabilità che cercano. I dettagli dell’immobile — di dimensioni maggiori e dotato di strutture che meglio corrispondono a una famiglia in evoluzione — rivelano che non si tratta solo di “spostarsi”, ma di progettare un nuovo contesto di vita.