Re Carlo: nelle lettere agli amici la verità sulla sua condizione

Re Carlo III ha deciso di tornare ai suoi impegni pubblici, dopo circa due mesi di assenza. A febbraio, infatti, il Sovrano ha annunciato pubblicamente di avere un cancro, che lo ha costretto ad evitare le folle e gli appuntamenti in pubblico. Tuttavia, qualche settimana fa, ha comunicato di essere pronto a tornare a lavoro. Secondo il Times, però, il Re aveva rivelato le sue sensazioni solo all’interno di lettere accorate indirizzate agli amici e ai confidenti più intimi.

Il Re è uno scrittore notoriamente appassionato e questa abitudine di lunga data non si è interrotta durante i problemi di salute legati al cancro. Nelle settimane di lontananza dagli occhi del pubblico, infatti, re Carlo III avrebbe scritto molte lettere agli amici. Già in precedenza Sarah Ferguson – che ha affrontato le cure per un cancro alla pelle nello stesso periodo – ha affermato di essere in corrispondenza con il Sovrano. Gli amici del monarca britannico hanno affermato che le lettere rivelano la sua “salute un po’ malconcia”, ma anche una “determinazione” a sconfiggere tale condizione.

Un amico del Sovrano ha dichiarato: “Ho sentito la determinazione con cui non vuole lasciarsi rallentare, un’accettazione pragmatica dei cambiamenti che hanno dovuto essere apportati al suo programma e un desiderio assoluto di tornare a pieno ritmo“. Una fonte ha aggiunto anche che re Carlo III non vede l’ora di tornare a lavoro a tempo pieno. D’altronde è risaputo che il Sovrano è un lavoratore instancabile, che difficilmente si concede una tregua dagli impegni. Le fonti a lui vicine hanno aggiunto che si è mostrato “frustrato” e si è auto-definito come “un dannato leone in gabbia“.

Re Carlo III suscita preoccupazione nel principe William

Dopo un cauto ritorno a lavoro, re Carlo III non mostra segni di rallentamento. Al contrario, il calendario reale si sta riempiendo. Secondo quanto riferito, il monarca vorrebbe recarsi in Normandia il prossimo 6 giugno per commemorare l’80esimo anniversario dello sbarco in Normandia. Si discute ancora della presenza del Sovrano ai festeggiamenti per il Trooping the Colour, anche se il Sovrano vorrebbe addirittura marciare a cavallo. Si ritiene, però, che il principe William sia preoccupato per il ritmo del padre “maniaco del lavoro“. Una fonte vicina al principe di Galles ha confidato al Times: “Vuole assicurarsi che suo padre stia bilanciando la sua guarigione. Sa che suo padre ama il lavoro, ma si preoccupa per lui”. La regina consorte Camilla ha affermato la settimana scorsa che il marito era “entusiasta” di tornare ai suoi doveri rivolti al pubblico. Ma ha aggiunto che “ha cercato di trattenerlo” durante il trattamento contro il cancro.

La regina consorte Camilla ha rilasciato questi commenti mentre accoglieva 300 ospiti a Buckingham Palace per offrire un segno di riconoscimento a coloro che sostengono i sopravvissuti alla violenza sessuale. Tra gli ospiti c’erano Carrie Johnson, Zara McDermott, Cherie Blair e Theresa May. Intanto gli occhi della stampa sono puntati sull’incontro di re Carlo III con il principe Harry. La riunione tra padre e figlio potrebbe rappresentare un passo importante verso il disgelo delle tensioni.