È allerta meteo per il maltempo in tutto il Centro e il Nord Italia in questi giorni del Ponte di Ognissanti. A Parma c’è un disperso: domenica 29 ottobre un uomo è caduto nel fiume La Parma dal ponte Nord. Sempre a Parma sono chiusi i ponti dei Carrettieri e della Navetta, che è pedonale e di recente realizzazione, dopo quello distrutto dall’alluvione del 2014.

In provincia, invece, è crollato il ponte di Ozanello per via della piena del fiume, ingrossato dalle forti piogge. La struttura si trova sul torrente Sporzana, che collega i territori dei comuni di Fornovo e di Terenzo. Un pilone avrebbe ceduto dopo un’onda nel momento di massima piena. Disagi e danni anche in Liguria per via degli allagamenti, mentre i livelli dei fiumi sono sotto osservazione in Toscana.

Il ponte crollato a Ozzanello (Parma). Foto Ansa

A Parma si cerca l’uomo disperso. Misteriose le cause della caduta: al momento non è chiaro se la persona sia precipitata per un incidente o si sia gettata volontariamente. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver notato qualcuno in difficoltà all’altezza del ponte Nord, che poi sarebbe stato trascinato via dalla corrente.

Sul posto vigili del fuoco e sommozzatori. Dopo aver setacciato il fiume per tutta la giornata di domenica 29 ottobre, lunedì 30 ottobre hanno riattivato le operazioni di ricerca alle prime luci dell’alba, nonostante il maltempo. Coinvolti nelle ricerche due elicotteri: uno di essi è dotato di termo scanner per individuare il disperso.

Maltempo in Emilia e Friuli

A causa dell’allerta maltempo di queste ore, le autorità hanno disposto la chiusura delle scuole in 19 comuni della provincia di Parma. L’area più colpita dalle precipitazioni è la Val Baganza dove si registrano vasti allagamenti nei comuni di Calestano e Berceto con diverse frazioni isolate per le strade allagate, ma anche per alcuni smottamenti. Allerta anche nel comune di Corniglio a causa delle frane.

Alluvioni e maltempo su buona parte dell’Italia dopo il caldo eccessivo del mese di ottobre. Foto Twitter @RaiNews

Ed è allerta arancione in Friuli Venezia Giulia fino a martedì 31 ottobre: riguarda tutta la regione a esclusione di Trieste. Si attendono piogge e temporali lungo la fascia prealpina e l’intera zona montana con piogge molto intense e vento forte da sud in quota, e mareggiate tra Lignano e Grado. Solo nel pomeriggio di 31 ottobre dovrebbe cominciare un miglioramento, con vento meno forte. Nei giorni scorsi con il passaggio di una analoga ondata di maltempo si sono verificate numerose mareggiate che hanno causato danni da Muggia (Trieste) fino alla Bassa friulana.

Allerta in Liguria e Toscana

Forti venti e pioggia intensa stanno interessando il centro e il levante della Liguria. Il maltempo ha provocato importanti allagamenti e l’innalzamento dei rivi e dei torrenti. Grandinate sulle alture e sulla costa di Genova, già colpita in estate. Nel levante sono caduti oltre 11 centimetri di pioggia. In Toscana, come detto, è otto osservazione il livello dei fiumi: il Magra (Lunigiana) ha superato il primo livello di guardia, il Serchio (Lucchesia) sotto al primo livello, in discesa i livelli nelle sezioni afferenti al bacino all’Ombrone Pistoiese. Il 30 ottobre in Toscana sono rimaste chiuse le scuole di diversi comuni, nelle province di Massa Carrara, Lucca, Livorno e Grosseto.