I documenti della regina Elisabetta verranno bruciati prima di diventare pubblici?

Fin dalla morte della regina Elisabetta II, avvenuta più di un anno fa, si parla di una biografia ufficiale della Sovrana. Ma il biografo della principessa Diana è preoccupato che le lettere private della defunta regina possano essere bruciate dagli assistenti di Corte prima che uno storico possa esaminarle per la biografia. La preoccupazione dell’esperto, inoltre, riguarda anche il fatto che ad oggi il Palazzo non ha fatto alcun annuncio su quale storico avrà l’incarico di scrivere la biografia ufficiale della sua vita.

All’inizio di quest’anno è emerso che re Carlo III ha affidato al fedele aiutante di Corte, Paul Whybrew, il compito di selezionare le carte private della regina Elisabetta II. Questo lavoro preliminare serve a smistare la corrispondenza privata della Sovrana, per selezionare i documenti che vanno trasferiti all’archivio reale di Windsor. Tra le lettere e i documenti di Elisabetta II, però, potrebbero trovarsi elementi utili per ricostruire una sua fedele biografia.

A tale proposito il Daily Mail ha riportato il pensiero di un noto biografo reale, che in passato si è cimentato nella biografia della principessa Diana. Andrew Morton, l’autore di Diana: Her True Story del 1992, ha espresso al tabloid i propri timori sull’eventualità che le carte della regina Elisabetta vengano smistate per rimuovere qualsiasi materiale che la Famiglia Reale non vuole che diventi pubblico. Parlando al podcast di Scandal Mongers, ha detto di essere “enormemente” preoccupato che gli assistenti possano “bruciare le lettere”. Morton ha anche aggiunto che “molte” potrebbero essere “mascherate” e “mimetizzate”.

Gli esperti temono che la biografia della regina Elisabetta sia manipolata dalla Famiglia Reale

Avendo regnato per ben 70 anni, la regina Elisabetta ha rappresentato una figura chiave della storia più recente. La biografia della defunta Sovrana, dunque, rappresenta un argomento molto delicato per la Famiglia Reale. La Corona, infatti, certamente proverà a fare una selezione degli eventi della sua vita, in accordo anche con il desiderio della stessa Sovrana. Su molti eventi che hanno segnato la monarchia e la sua vita privata, infatti, Elisabetta II ha preferito non svelare molto. Probabile, dunque, che abbia lasciato disposizioni in merito ai dati da inserire o meno nella sua biografia ufficiale. Il biografo Morton, però, teme che la Famiglia Reale possa manipolare le informazioni per offrire una visione parziale della vita della Regina.

Parlando nel corso del podcast, Morton ha dichiarato: “Abbiamo due importanti biografie che stanno per essere commissionate. Una sul principe Filippo e una su Sua Maestà la Regina. Chi sarà scelto? Non lo so. Chi sta frugando negli archivi? Beh, a quanto pare è il cameriere della regina, Paul Whybrew, Tall Paul. La cosa che mi preoccupa enormemente è se bruceranno le lettere come ha fatto la principessa Margaret con la corrispondenza della Regina Madre. Come ha fatto la famiglia Spencer. Come hanno fatto Sarah McCorquodale e Frances Shand Kydd con la corrispondenza di Diana. Hanno bruciato anche i taccuini con l’inchiostro che aveva“. A preoccupare l’esperto, inoltre, contribuisce il ritardo con cui re Carlo sta gestendo la biografia della regina Elisabetta.