Perché il principe William e David Beckham sono finiti nel mirino delle femministe?

Il principe William e David Beckham sono finiti di recente nel mirino di un gruppo di femministe. I due amatissimi personaggi, simbolo del Regno Unito, infatti, sono stati accusati in occasione della finale femminile della Coppa del Mondo. L’evento, infatti, ha fatto guadagnare ad entrambi delle critiche per non essere volati in Australia per assistervi. Ma critiche ben più aspre sono piovute su di loro con l’accusa di “sessismo”.

Sia il Principe di Galles che David Beckham hanno pubblicato dei video sui social per incoraggiare la squadra inglese. Il principe William è apparso nel video insieme alla figlia, la principessa Charlotte. L’ex calciatore ha fatto qualcosa di simile, registrando un video di auguri insieme alla figlia Harper. Entrambi si sono scusati per non aver potuto assistere alla partita, ma hanno augurato ogni bene alle Leonesse. Tuttavia il gruppo MFW ha criticato i due per non aver incluso i figli maschi nei video.

La MFW, infatti, ha etichettato la mossa come “apertamente sessista” in quanto ha affermato che i video equivalgono ad una “micro-aggressione“. Pubblicando un lunghissimo post su Twitter, infatti, l’associazione ha accusato il principe William e David Beckham di aver omesso i figli maschi cono intento sessista. Si legge nell’accusa: “Sia il principe William che David Beckham hanno inviato video di se stessi e delle loro figlie alle Leonesse prima della partita della WorldCup2023 di ieri sera: è stato apertamente sessista. Perché è ancora considerato indesiderabile e persino disgustoso che i ragazzi possano avere modelli femminili o tifare per una squadra femminile“.

Le femministe contro David Beckham e il principe William

Secondo il post di accusa, dunque, se a giocare fosse stata la squadra di calcio maschile, il principe William e  David Beckham sarebbero andati ad assistere al match. In alternativa avrebbero registrato dei video di auguri insieme ai loro figli maschi. L’accusa del gruppo femminista, dunque, sottolineava che “ci si aspetta che le figlie tifino per gli uomini e per le donne, mentre i figli no. Molte persone vedranno questo problema come minore, ma non lo è. Si chiama micro-aggressione, quella che le donne e le persone che appartengono a gruppi oppressi sperimentano ogni giorno della loro vita”. Come sempre accade in questi casi, il post ha diviso i lettori, molti dei quali hanno sostenuto il messaggio e concordato che il principe William e Beckham avrebbero potuto fare di più.

Per alcuni account, infatti, il principe William e David Beckham hanno usato le loro figlie “come scudi” con l’intento di “assecondare le donne” mostrando una bambina nel video. Altri fan, invece, hanno affermato che tutto fosse fatto con le migliori intenzioni e non con l’obiettivo di mortificare le donne. Dei follower hanno anche fatto notare che David Beckham è stato pagato profumatamente (ben 277 milioni di dollari) per essere presente alla Coppa del Mondo maschile in Qatar: “Se gli organizzatori australiani della Coppa del Mondo avessero pagato David Beckham per quello che ha fatto il Qatar, allora lui sarebbe stato lì“. Né il principe, né l’ex giocatore hanno commentato la vicenda.