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Controesodo 2023, traffico da bollino rosso fino a domenica 27 agosto

Su strade e autostrade milioni di italiani rientrano in città dalle vacanze, mentre qualcuno parte adesso

Con l’ultimo fine settimana di agosto è cominciato il controesodo estivo del traffico. Si profila una circolazione sostenuta dei veicoli fino a domenica sera 27 agosto. Il controesodo dai luoghi di villeggiatura e le partenze dei vacanzieri di settembre renderanno le strade da bollino rosso per le giornate di sabato 26 e domenica 27, in particolare sulle statali.

Secondo Viabilità Italia si prevedono già dal pomeriggio e dalla sera del 25 agosto condizioni di traffico da bollino rosso, mentre il picco dei rientri si concentrerà nella giornate di sabato e, soprattutto, in quella di domenica. Non si potranno, pertanto, escludere locali disagi o l’adozione di provvedimenti di regolazione della circolazione per favorire la fluidità degli spostamenti.

controesodo estivo 2023
Code e rallentamenti nel traffico per il controesodo estivo. Foto Ansa/Antonio Nardelli

Controesodo, la situazione

Riguardo al controesodo, Autostrade per l’Italia ha reso noto che le situazioni più difficili sulla sua rete si materializzeranno lungo le direttrici verso le grandi città, con le situazioni più critiche per sabato mattina per chi parte e sabato e domenica sia al mattino che al pomeriggio per i rientri. Soltanto la mattina di venerdì 25 agosto è stata da bollino verde.

Sabato traffico da bollino rosso per la mattinata. Sia per chi rientra, sia per chi parte e al pomeriggio sono possibili criticità per i rientri dai luoghi di mare per l’ultimo scorcio di vacanza. Si prevede un altro bollino rosso. Giallo invece per chi parte. Serata più tranquilla, con bollino verde. Dalle 8 di sabato 26 agosto e fino alle 16 scatta anche il divieto di transito sulle autostrade ai camion e ai mezzi pesanti. Il divieto di transito sull’autostrada è valido per i veicoli e i complessi di veicoli per trasporto di cose con massa complessiva superiore a 7,5t, anche se scarichi.

La giornata di domenica

Domenica 27 agosto, infine, scatterà ancora il bollino rosso per i rientri da ferie e weekend sia al mattino che al pomeriggio verso le grandi città. Sarà la giornata peggiore dal punto di vista del traffico per il controesodo. Il bollino sarà invece giallo al mattino sulle direttrici verso le località turistiche. Anche per domenica stop ai tir in autostrada dalle 7 e fino alle 22. L’Anas a sua volta prevede traffico intenso verso le regioni del Centro-Nord e stima un transito di circa 11 milioni di veicoli fra sabato e domenica, con picchi di quasi mezzo milione nelle ore di punta.

traffico controesodo italia agosto 2023
Passeggeri in partenza e in arrivo all’Aeroporto di Linate, a Milano. Foto Ansa/Matteo Corner

Le strade del controesodo

Osservate speciali in vista del grande rientro sono: la A2 Autostrada del Mediterraneo in carreggiata Nord, con possibili criticità in corrispondenza del nodo di Pontecagnano-Battipaglia; la statale 16 Adriatica in direzione Nord dalla Puglia fino al Veneto; la strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia. Ma anche la strada statale 7 Appia tra Campania e Lazio, la statale 148 Pontina nel Lazio e il Grande Raccordo Anulare di Roma. Quest’ultimo in particolare nella serata di domenica.

Al momento, l’andamento medio del traffico nel mese di agosto, nel confronto con lo scorso anno, evidenzia un aumento del +2%. Un dato che sottolinea un maggiore spostamento quest’anno nelle giornate di domenica rispetto al sabato. In particolare, si registra un aumento del +4% nelle giornate di sabato 12 agosto e domenica 13 rispetto all’omologo fine settimana di Ferragosto 2022.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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