Dieta bio: cosa succede dopo cinque giorni al corpo

Seguire un’alimentazione basata su prodotti di origine naturale apporta importanti conseguenze sul corpo. A confermare gli effetti di una dieta bio anche alcuni studi che spiegano come cambia l’organismo dopo solo cinque giorni. 

La dieta bio è un piano alimentare che si basa sul consumo prevalente di prodotti naturali. Questa può agevolare anche il dimagrimento seguendo un’alimentazione che si basi su alimenti che provengono da un’agricoltura biologica con cibi sani e genuini. Basandoci, inoltre, su due studi che hanno indagato sui benefici di questo percorso alimentare è possibile osservare come anche in pochi giorni si possono osservare, a livello biologico, dei cambiamenti nell’organismo e nelle sostanze in esso contenute.

I benefici di una dieta bio

Due studi condotti in Usa, come rivela anche il sito Cambia la Terra, andrebbero a confermare l’esperimento sociale condotto nel 2017 è inerente al consumo di prodotti naturali in grado di eliminare i pesticidi dall’organismo. La campagna I pesticidi dentro di noi, infatti, aveva dimostrato empiricamente la presenza di alcune sostanze nel corpo. Ora sembra arrivare una risposta anche dalla scienza. L’esperimento sociale del 2017 condotto da Cambia la Terra aveva coinvolto una famiglia composta da padre, madre e 2 bambini, dimostrando come una dieta bio seguita per 15 giorni avesse portato un’importante riduzione di concentrazione dei residui di pesticidi.

I due studi, giunti alla stessa conclusione avvalorati dal metodo scientifico, sono pubblicati su Environmental Research. Le ricerche si sarebbero concentrate su 16 persone, adulti e bambini, appartenenti a quattro famiglie diverse. Ciascuna di esse con differenti condizioni sociali e residenti in quattro diversa città degli Usa: Atlanta, Baltimore, Minneapolis, Oakland. I due studi hanno preso in analisi, in vari momenti, la concentrazione di pesticidi presenti nelle urine dei partecipanti alla ricerca. I soggetti esaminati, per i primi 5 giorni, avevano cercato di mangiare solo cibi non biologici e nei 5 giorni successivi erano passati, invece, ad una dieta totalmente bio.

I risultati delle ricerche

Il primo risultato, emerso dopo i primi cinque giorni (fase 1) e quindi prima di passare alla dieta bio, aveva lasciato emergere dati allarmanti. Infatti, dalle analisi di tutti i partecipanti era emersa la presenza di ben 16 pesticidi diversi e metaboliti di composti noti. In sostanza, ogni persona partecipante alla ricerca risultava esposta ad oltre 40 sostanze diverse tra cui: glifosfato, organofosfati, neonicotinoidi. Il dato allarmante è stato poi comparato con i risultati ottenuti nella fase 2, ovvero quando alle famiglie è stato chiesto di mangiare solo alimenti biologici. Le analisi hanno a questo punto confermato che anche solo cinque giorni di una dieta bio possono cambiare notevolmente la presenza di pesticidi nell’organismo.

Nel dettaglio, i cali più evidenti di sostanze non benevole per il corpo si sono registrati nei neonicotinoidi (-83%) e organofosfati (-70%). Di conseguenza, potremmo conclude rilevando l’importanza di una dieta naturale che, oltre a stimolare potenzialmente il dimagrimento, fa soprattutto bene all’organismo ‘depurandolo‘ da sostanze, spesso, molto pericolose. Tante delle quali anche precursori di malattie gravi. Una dieta bio contribuisce al benessere del corpo ed inoltre, viste le sue numerose caratteristiche sostenibili, fa bene al Pianeta. Meno consumo di prodotti con pesticidi, difatti, andrebbe a fare diminuire questa produzione, liberando gli ecosistemi da un grandissimo e gravoso peso.