NewsPoliticaPrimo piano

Friuli, Fedriga rieletto presidente con il 63% dei voti

Il governatore uscente di Centrodestra surclassa l'opposizione di Centrosinistra: Moretuzzo raccoglie solo il 30%

Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, è stato rieletto governatore a seguito delle elezioni regionali di domenica 2 e lunedì 3 aprile. A metà spoglio delle schede (685 sezioni su 1.360), Fedriga è largamente in testa con il 63,04% dei voti.

Il candidato di Centrosinistra, principale antagonista del governatore, Massimo Moretuzzo, si ferma al 29,55%. Staccati nettamente gli altri due candidati: Giorgia Tripoli (4,74%) di Insieme liberi (lista espressione del movimento no-vax) e Alessandro Maran (2,72%) del Terzo Polo. Quest’ultima formazione rischia di non entrare neppure in Consiglio regionale.

fedriga friuli venezia giulia presidente
Massimiliano Fedriga. Foto Ansa/mauro Zocchi

Euforia Fedriga: “Mio lavoro apprezzato

Ringrazio gli elettori per avermi confermato alla guida della Regione. È un onore essere stato rieletto“, ha commentato a caldo Fedriga. L’affluenza definitiva per le elezioni regionali in Friuli si attesta al 45,26% (502.203 votanti su 1.109.395 iscritti). Il dato è in calo rispetto a cinque anni fa. Alla precedente tornata elettorale, infatti, alla chiusura delle urne aveva votato il 49,65% degli aventi diritto.

Dopo i ringraziamenti agli elettori, il presidente Massimiliano Fedriga ha detto di avere ricevuto “un’importante manifestazione di fiducia che rappresenta una grande responsabilità. Anche perché sono il primo governatore di questa Regione a essere rieletto dai cittadini“. “Sapere che il lavoro che ho svolto in questi 5 anni, segnati dal Covid e non solo, le persone lo abbiano apprezzato è orgoglio e sprone. Voglio continuare a lavorare ancora più fortemente per conseguire gli obiettivi del nostro programma“.

Moretuzzo e il Centrosinistra

Sicuramente questa è una vittoria di Massimiliano Fedriga. Gli ho appena fatto una telefonata per augurargli buon lavoro“. Lo ha affermato il candidato di Centrosinistra Massimo Moretuzzo. “Riconosciamo che è netto il risultato a suo favore. Per quanto riguarda il Centrosinistra si è trattato di una partita complicata. La mia candidatura è partita solo 2 mesi fa, il gap lo abbiamo recuperato ma non a sufficienza. Sui nostri obiettivi, di una Regione diversa, e poi in tema di Sanità, di ambiente, di un’idea di Europa dai confini aperti ci impegneremo con lealtà. E anche con fermezza, in Consiglio regionale“.

giorgia meloni massimiliano fedriga
Giorgia Meloni. Foto Ansa/Twitter Palazzo Chigi

Meloni si complimenta con Fedriga

È giunto anche il commento della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Direi che Massimiliano Fedriga ha lavorato molto bene in questi anni. Non ho mai preso in considerazione l’ipotesi di una sconfitta“. Meloni ha parlato a margine della visita al Vinitaly di Verona, rispondendo ai cronisti che le chiedevano di commentare le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia.

“Con le elezioni i cittadini sono chiamati anche a giudicare l’amministratore” ha detto il governatore del veneto, Luca Zaia. “L’operato di Max Fedriga non solo ha superato la prova ma è stato anche premiato. Mi congratulo vivamente con lui per il grande risultato che si sta ormai delineando, anticipando la meritatissima riconferma. Non c’era dubbio che la grande maggioranza dei cittadini del Friuli Venezia Giulia esprimessero gradimento per il suo programma. Per il lavoro svolto fino ad oggi, per la sua voglia di fare, per la sua serietà e per la sua coerenza“. “Un grande abbraccio all’amico e collega Massimiliano Fedriga per la sua riconferma come presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia“, ha scritto sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio