NewsPrimo piano

Meteo, le previsioni della settimana di Pasqua

Da domenica 2 aprile nuova ondata di freddo con temperature e picco

Dopo un inverno non freddo, se non a tratti, le previsioni meteo indicano che il gelo sta per arrivare sebbene la primavera sia già cominciata. Per la seconda volta in pochi giorni, infatti, un colpo di coda invernale investirà l’Italia, a partire da domenica 2 aprile.

Gli esperti meteo indicano un peggioramento durante la domenica e giornate fredde e invernali all’inizio della nuova settimana, che poi è la settimana di Pasqua.

meteo aprile pasqua previsioni
All’inizio di aprile avremo freddo in arrivo sull’Italia. Foto Twitter @flash_meteo

Come successo il 26, 27 e 28 marzo il termometro crollerà per 3 giorni, dalla domenica delle Palme, 2 aprile, fino a martedì 4 aprile, rimanendo sotto la media delle temperature stagionali. Questo avverrà fino a Pasqua, il 9 aprile, avvisa ilmeteo.it. Intanto però, prima di questo ennesimo colpo di coda del meteo invernale, le massime saliranno fino a 28 gradi in Sardegna e fino a 25 in Sicilia, già dalle prossime ore. Un giovedì caldo e soleggiato è quello che nel frattempo è trascorso il 30 marzo al Centro-Sud, salvo nubi in Toscana. Più nuvoloso il meteo al Nord, con qualche piovasco sulle Alpi e in Liguria. Ma nel complesso si è trattato di una giornata gradevole e primaverile con minime in ulteriore leggero aumento.

Meteo, il passaggio da marzo ad aprile

L’ultimo giorno di marzo, venerdì 31 marzo, ci farà assistere al transito di un ciclone invernale dal Galles fino alla Danimarca con maltempo sul Centro-Nord Europa. La coda di questo fronte porterà un peggioramento meteo anche sul settentrione italiano con qualche rovescio in spostamento da Ovest verso Est. Questo passaggio sarà piuttosto veloce, ma causerà una successiva intensificazione del vento. Sabato 1 aprile, se non sarà un Pesce, avremo sole e vento. In generale il meteo sarà comunque buono salvo una maggiore nuvolosità sul settore tirrenico, specie meridionale.

Dal mese di aprile, come detto, il meteo prospetta aria fredda dalla Scandinavia e piogge al Centro. La svolta è attesa per la domenica delle Palme. In modo pressoché identico a quanto avvenuto la scorsa domenica 26 marzo, aria fredda scenderà dalla Scandinavia verso l’Italia, aggirando le Alpi ed entrando dalla Porta del Rodano. Gli esperti meteo si attendono piogge sin dal mattino sulle regioni centrali, poi anche sul Nord-Est e verso il meridione nella seconda parte della giornata. La tempistica del peggioramento deve essere confermata, ma in generale avremo piogge più intense al Centro Italia e vento in intensificazione.

meteo esperti maltempo freddo
Freddo e in alcuni casi neve come d’inverno, potrebbero riaffacciarsi ad aprile. Foto Twitter @poliziadistato

Le previsioni di Pasqua e Pasquetta

La giornata peggiore dovrebbe essere lunedì 3 aprile, quando un vortice di bassa pressione, un ciclone molto profondo, causerà maltempo estremo al Sud e sul Medio Adriatico. Dal punto di vista meteo ci sarà una rimonta dell’alta pressione verso le Alpi che contribuirà a elevare il gradiente di pressione. In altre parole la differenza molto elevata tra Nord e Sud causerà venti di burrasca forte su gran parte dell’Italia. Lunedì notte è attesa anche la neve fino in collina sulle regioni centrali, specie adriatiche.

Martedì 4 aprile infine le minime potrebbero scendere ancora sotto zero, con locali gelate tardive al Centro-Nord. Le previsioni meteo indicano che il maltempo si attarderà al Sud per poi spostarsi verso Est, ma lascerà in eredità per le festività pasquali un freddo anomalo specie al primo mattino. La notizia è che le temperature resteranno fresche e sotto media per gran parte della Settimana Santa, seppur con una discreta probabilità di avere sole prevalente tra Pasqua e Pasquetta.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio