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Giovanna Sannino ci racconta Mare Fuori 3: “Ho portato in scena una Carmela più feroce”

Tornata a rivestirne i panni nella terza stagione, ci ha svelato in esclusiva per VelvetMAG alcune novità

L’abbiamo conosciuta attraverso le prime stagioni e ora Giovanna Sannino è tornata a ricoprire il ruolo di Carmela in Mare Fuori 3. In esclusiva per VelvetMAG ci ha svelato alcuni dettagli sul suo personaggio e sui nuovi episodi della serie evento di Rai Due.

Il countdown per Mare Fuori 3 è ormai giunto (finalmente) al termine. Mentre i primi episodi sono stati resi disponibili in streaming su RaiPlay, la serie approderà in chiaro, in prima serata su Rai Due, il prossimo 15 febbraio. Ritroveremo dunque i personaggi che abbiamo avuto modo di conoscere, tra cui Carmela, interpretata – magistralmente – da Giovanna Sannino.

Giovanna Sannino Mare Fuori
Giovanna Sannino ci racconta la sua Camela di “Mare Fuori” (Ph. Sabrina Cirillo) – VelvetMag

Attrice partenopea che sogna anche Paolo Sorrentino, autrice di Non sempre gli incubi svaniscono al mattino, si è raccontata in esclusiva su VelvetMAG, parlandoci del suo personaggio. Una Carmela nuova, nel corso dei prossimi episodi, che avremo modo di conoscere a 360° e che, in fin dei conti, sembra riflettere l’evoluzione che la serie evento di Rai Due si appresta a compiere. Ecco cosa ci ha raccontato.

Intervista a Giovanna Sannino di Mare Fuori

Il successo di Mare Fuori non è stato immediato, ma è effettivamente esploso dopo l’approdo su Netflix: come hai avvertito la differenza? Come l’hai vissuta?
Sto imparando a viverla, nel senso che mi fa molto strano che le persone mi fermino per strada. Come l’altro giorno in metro: visto che il mio personaggio è molto truccato e molto diverso da come sono io nella realtà, spesso non mi riconoscono subito, però i tratti sono i miei. Le persone, quindi, iniziano a parlare di me per vedere le mie reazioni. (ride)

Ci guardano quasi come dei supereroi, come se non fossimo umani, ma siamo persone normalissime, con delle vite stremate ma normali. Ci si rende conto di essere arrivati in qualche modo al cuore delle persone perché poi arrivano sempre dimostrazioni d’affetto. Sui social magari ci sono alcune critiche, ma da vicino sono molto carini: quindi vuol dire che veramente si arriva all’anima delle persone e questa è la dimostrazione di un buon lavoro.

Chi è davvero Carmela di Mare Fuori

Così come c’è stata una differenza nella popolarità della serie, allo stesso modo anche Carmela ha assistito a una sorta di evoluzione già con la nascita del piccolo Ciro: cosa ha significato per lei?

Io credo che la nascita di Ciro rappresenti un momento di passaggio, il momento di inizia alla sua vita adulta, anche se è giovanissima. Viene subito proiettata nel mondo degli adulti e si trova travolta da una serie di responsabilità che, secondo me, per lei sono troppo grandi. La grandezza, ma anche la tristezza, di questo personaggio consiste nel fatto che non dimostra mai la sua età, nel senso che lei ha circa 17/18 anni, non di più.

Però è alle prese con problemi più grandi di lei
Esatto, non vive mai la sua età come dovrebbe. Poi il suo focus si sposta su Ciro ma, anzi colgo l’occasione per chiarire questa cosa perché sono stata attaccata tantissimo. (ride) Non ho detto che Carmela non ama Edoardo: Carmela ama Edoardo, chiariamolo! (ride) La sua attenzione principale ricadrà però tutta sul figlio, come è normale che sia. Diventa una madre in difesa del suo cucciolo.

Giovanna Sannino sognava una Carmela “cattiva”

Nonostante questo suo essere “succube”, sembra dotata di una grande umanità: emergerà questo suo aspetto nel corso degli episodi?

L’umanità è forse il tratto distintivo di Carmela. – ci ha svelato Giovanna Sannino, proseguendo – Quasi tutti i personaggi di Mare Fuori sono molto umani, nonostante tutte le circostanze, chi più chi meno. Io ho potuto fare di questa la sua caratteristica distintiva nel senso che la conosceremo meglio. Vedremo quante cose brutte ha dovuto affrontare, quante delusioni ha avuto nella sua vita e nonostante questo non si incattivisce. Resta, in un certo senso, libera e non mette da parte questa sua umanità, in qualsiasi circostanza. Ed è forse quella che la distruggerà.

Giovanna Sannino e Francesco Panarella
Giovanna Sannino e Francesco Panarella nei rispettivi panni di Carmela ed Edoardo in “Mare Fuori” (Ph. Sabrina Cirillo) – VelvetMag

Questo è frutto di un lavoro che abbiamo voluto fare con tanta cura nel dettaglio insieme ad Ivan (Silvestrini, n.d.r.), il regista. – ha proseguito Giovanna Sannino, che ha confessato – Io volevo una Carmela cattiva nella terza stagione, nel senso di feroce. Lui, dopo tante discussioni, mi ha fatto capire che è proprio quella la grandezza del personaggio e abbiamo lavorato su questa linea cercando di fondere le due linee, la mia e la sua. E, secondo me, è uscito un bel lavoro.

Quali altre sfumature dovremo aspettarci?
La conosceremo meglio, sarà approfondito tutto, ma non posso rivelare molto. (ride) Non vedremo più solo la compagna di Edoardo, ma vedremo una persona con un’anima, una mente e un corpo. Sicuramente vedremo un’anima devastata e rotta.

Quanto c’è di te in Carmela? E cosa, invece, vi differenzia?

I vissuti: abbiamo avuto tutti le nostre delusioni, ma io non ho mai vissuto eventi così forti. Invece, una cosa che ci accomuna, sicuramente, è l’umanità, nel senso che io sono una persona molto empatica, che tante volte si pone in ascolto totale dell’altra persona. Poi, dopo aver preso tante mazzate, decidi di chiudere un orecchio e ascoltare solo con l’altro. (ride) Sicuramente, un’altra caratteristica che ci lega è il modo passionale di vivere l’amore, in tutte le sue sfumature, sia nel bene che nel male. Prendiamo le consegue delle nostre azioni. Siamo però molto distanti per quanto riguarda la passività: Carmela è poco reattiva, ha bisogno di una scossa molto importante che è la nascita di Ciro per farla svegliare da un sonno profondo. Io invece no, sono più “guerriera”.

Più in generale, invece, senza incorrere nel rischio “spoiler”, cosa dovremo aspettarci più in generale, anche relativamente agli altri personaggi, da questa nuova stagione?
Allora, faccio una premessa. Leggere le sceneggiature e vedere poi il lavoro messo insieme è un altro mondo. Noi già quando ci siamo seduti a tavolino per fare le letture abbiamo trovato molti aspetti che ci hanno fatto piangere, ma anche sorridere. Credo che la terza stagione sia quella in cui l’obiettivo principale di Mare Fuori sia stato individuato, nel senso che è stato un lavoro polifonico. Siamo tanti, quasi tutti hanno uno spazio abbastanza importante. E quest’anno ci sarà modo di soffermarsi su ogni storia, attraverso emozioni fortissime.

Giovanna Sannino foto
Giovanna Sannino oltre a Carmela di “Mare Fuori” (Ph. Dario De Cristofaro) – VelvetMag

Cambiando totalmente discorso, c’è un sogno che custodisci gelosamente nel cassetto?

A questa domanda rispondo sempre: “Vorrei lavorare con Paolo Sorrentino”, speriamo che prima o poi legga questa risposta. (ride)

Allora accogliamo anche noi il tuo appello!
Grazie. (ride) Guarda, allora per cambiare, ti rispondo in questo modo. Io ho scritto anche un libro (Non sempre gli incubi svaniscono al mattino, n.d.r.) e sogno a questo punto di farlo diventare un film, curando ogni aspetto dalla sceneggiatura alla regia.

Ti piacerebbe quindi cimentarti in altre forme nel linguaggio cinematografico?
Sì, è qualcosa che mi affascina molto. Quando sono sul set osservo tanto chi lavora attorno a me, perché il regista deve essere preparato su tutto. Mi piacerebbe sia quello, che scrivere una sceneggiatura nuova.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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