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Vittorio Camaiani e Cesarina Ferruzzi l’incontro tra moda e arte a Milano

Il couturier marchigiano svela la sua nuova collezione in occasione della presentazione del libro della socialitè meneghina

Voilà arte e moda” è questo il titolo dell’evento in cui il couturier marchigiano Vittorio Camaiani ha mostrato la sua arte a Milano. Lo stilista marchigiano ha mostrato la sua ultima collezione autunno /inverno 2022-23 ispirata a Regina Cassolo Bracci, artista appartenente alla corrente futurista milanese Anni Trenta.

La casa con terrazzo giardino di Cesarina Ferruzzi è stata il teatro di un raffinato evento tra arte e moda. La presentazione è stata moderata dal giornalista Ivan Damiano Rota. La Ferruzzi ha svelato il suo ultimo libro Voilà Cesarina accompagnata dallo stile delle creazioni del designer Camaiani.

Vittorio Camaiani Milano
Daniela Bernabei, Cesarina Ferruzzi, Vittorio Camaiani, Daniela Iavarone durante l’evento

Vittorio Camaiani e Cesarina Ferruzzi: insieme a Milano

Un gioco, un prisma colorato, un caleidoscopio che mostra figure e parole cangianti, che coniuga l’ARTE con la BELLEZZA, la visione, l’impegno e la forza. Il libro Voilà Cesarina mostra diversi ritratti; volti e anime che “lo animano” come un piccolo gioiello che brilla e riluce sugli abiti. Un libro che è esso stesso un vestito, una seconda pelle o un oggetto essenziale e prezioso. Un talismano per colui che lo riceve, un viatico per colui che scrive. I tratti essenziali e le geometrie astratte erano i segni distintivi di Regina Cassolo Bracchi, che si trova a dialogare con lo stilista marchigiano e le sue stoffe. È un lavoro “a quattro mani” in cui le forme rigide della scultura vengono trasformate e traslate su tessuto da Vittorio Camaiani in un continuo rimando all’estetica di Regina, ma rese morbide e fluttuanti, pronte per avvolgere il corpo femminile.

Vittorio Camaiani Milano
creazione Vittorio Camaiani ispirata a Regina Cassolo Bracchi

Regina Cassolo Bracchi, l’artista meneghina

Nel dialogo tra Regina e Camaiani sculture, strutture e disegni diventano l’alfabeto della loro comunicazione; linee rotonde, triangoli, forme astratte si appoggiano sulla donna Camaiani. La collezione si struttura sui colori dei materiali utilizzati da Regina come il grigio dell’alluminio e il giallo, il verde e il rosa del plexiglas. Piccoli triangoli colorati si appoggiano al rigore di un tubino, i pantaloni si muovono fluidi e finiscono sull’orlo piegati come in una sua scultura, come anche le maniche di una elegante camicia bianca, pezzo iconico di Camaiani presente in ogni sua collezione. Capo emblematico della collezione è il giaccone “1969”, ripreso da una scultura in plexiglas bianco e trasparente o quello giallo in cachemire ricamato a motivi che evocano il canarino scolpito da Regina negli anni 1925/1930. Non è mancata una nota di solidarietà all’interno dell’evento.

Vittorio Camaiani Milano
creazione Vittorio Camaiani ispirata a Regina Cassolo Bracchi

Vittorio Camaiani a favore di City Angels

Vittorio Camaiani, infatti per la particolare occasione, ha donato un abito in favore di City Angels, associazione di volontariato fondata nel 1994 a Milano da Mario Furlan in aiuto dei senzatetto e alla lotta contro il crimine. In rappresentanza dell’associazione è intervenuta la Presidente Daniela Iavarone. Tra gli altri ospiti vip alla presentazione dell’evento meneghino Volià Cesarina si distinguevano: il deputato Andrea Mascaretti, il critico d’arte Paolo Lettieri, l’assessore della Regione Lombardia Stefano Bolognini, Olga Causen, console d’Islanda. Ed ancora: Louis Niscovolos, console argentino,  il Professore di storia dell’arte dell’Università di Pavia e noto critico Paolo Campiglio e l’artista Tomoko Nagao.

Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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