Esclusiva Velvet

The Royals, Luisa Ciuni: «L’ego di Meghan scoppierà, Lady D non doveva essere a Parigi quella notte» [INTERVISTA ESCLUSIVA]

La vita reale nei fantastici palazzi, l’etichetta, la moda, gli scandali a corte, i misteri. Tutto questo ed altro ancora nel nuovo avvincente programma “The Royals – Vizi e virtù a corte”. Il racconto inedito è guidato con garbo e stile da Luisa Ciuni, giornalista e scrittrice, docente di Tecnica del Giornalismo di Moda, tra le massime esperte italiane di casate reali. La trasmissione, in onda su Sky Uno e Now Tv, in prima serata dal 2 luglio ogni giovedì per cinque settimane, vede la partecipazione anche di Costantino della Gheradesca. Prodotta da LaPresse, ha quindi potuto attingere alle immagini dello sterminato archivio LaPresse/AP.

“The Royals – Vizi e Virtù a Corte” approfondisce la vita dei reali di tutta Europa, gli aspetti più interessanti ma anche i più iconici, oltre ai segreti e ai grandi scandali che da sempre li vedono protagonisti

Le cinque puntate affronteranno avvincenti tematiche: i reali e la moda, i matrimoni, i gialli a corte, le principesse e la vita a palazzo. Velvet Mag incontra Luisa Ciuni che racconta in esclusiva ciò che vedremo nei prossimi giorni e le curiosità intorno a questo mondo fiabesco.

Persino nel 2020 l’interesse verso le famiglie reali è altissimo, perché secondo lei?

Perché questi personaggi sono veri, sono persone che vivono il quotidiano, proprio come noi. È una sorta di soap opera a cielo aperto in cui osserviamo cose sempre diverse tra loro. Ciò scaturisce un momento di relax, ma anche consolatorio allo stesso tempo, quando vediamo che anche i reali piangono! Sono storie vere a puntate infinite. Per esempio, per quanto riguarda i matrimoni reali, seguiremo gli avvenimenti dal punto di vista dei fatti storici accaduti. Le unioni sono sempre state un affare di stato, se pensiamo ad esempio ad Enrico VIII e alle sue mogli o a Carlo e Diana, l’ultimo matrimonio dinastico. Un legame imposto poichè il Principe di Galles non era innamorato della Principessa del Popolo e non voleva sposarsi. Diana però era bella, vergine, di buona famiglia. L’unione, che sulla carta aveva tutti gli auspici possibili, di fatto è finita nel peggiore dei modi.

Diana ha affascinato generazioni intere, non trova?

Pensi, io e Lady Diana abbiamo solo un anno di differenza. Siamo bionde entrambe, alte uguali, per un periodo abbiamo avuto lo stesso taglio di capelli. Mi sono divertita anni fa in aeroporto con una mia amica quando non mi hanno chiesto nemmeno i documenti pensando che fossi inglese. Indossavo in quella circostanza un abito di Laura Asley, stilista londinese.

la giornalista e scrittrice Elena Mora, nel programma di “The Royals”, insieme a Luisa Ciuni

Riguardo l’unione di William e Kate cosa pensa?

Loro si conoscevano invece già dieci anni prima di sposarsi e sembrano essere, al momento, in assoluta sintonia. Hanno un’immagine perfetta insieme. Kate proviene da una famiglia normale, William ha un passato segnato dal dolore, a causa del divorzio dei suoi e della perdita della madre. Ha scelto quindi una donna tranquilla, rassicurante, serena, forte.

I nuovi reali: Kate, Meghan, William e Harry

Non possiamo dire lo stesso di Harry e Meghan….

Harry non ha vissuto il divorzio dei suoi, perché all’epoca dei fatti era molto piccolo, ma è stato travolto dalla perdita di Diana. Non vedo Meghan e Harry una coppia eterna, perché lei ha un carattere molto difficile. Lui è un ragazzo solo, il numero due dopo il fratello più grande. Certamente questa ragazza americana però gli ha fornito delle possibilità che prima non aveva. Ora il Duca di Sussex si ritrova in America da solo senza l’amato William a cui è legatissimo. Una situazione molto difficile a cui non era abituato.

Perché secondo lei tra Kate e Meghan si è venuta a creare, ad un certo punto, una frattura insanabile?

Meghan ha un ego gigantesco, non aveva capito dall’inizio che lei verrà sempre dopo di Kate. L’attrice americana ha accusato Catherine di essere ingrassata al nono mese di gravidanza e di vestire male i suoi bambini. La duchessa di Cambridge è rimasta sconvolta da questa scenata. William ha attaccato Harry per questo. Meghan è un’americana, nata repubblicana, e aveva una visione hollywoodiana di Buckingham Palace. Non aveva compreso, quando ha accettato la scelta di sposarsi, il rigido protocollo a cui doveva sottostare e la ferrea gerarchia dei ruoli della famiglia reale. Sul balcone, al cospetto dei sudditi durante le cerimonie ufficiali, doveva retrocedere in seconda fila, non poteva essere scollata. Non ha retto a tutto ciò.

L’erede della Monarchia inglese

La Regina potrebbe abdicare in favore di William saltando così la linea di successione?

Tranne per gravi malattie o per cause gravissime di immoralità non può esser saltato il passaggio di successione, e quindi ipotizzare che ad Elisabetta II succeda William anziché Carlo. Certamente quello del Principe di Galles sarà un regno breve, considerando che ha già 72 anni, ma le dinastie non fanno salti. Carlo diventerà reggente appena il parlamento lo permetterà. La Regina non abdicherà mai, ha fatto in primis una promessa di fedeltà a Dio e al suo popolo, è testarda, regnerà fino alla morte.

Tra le nobili chi rappresenta per lei un’icona di stile?

La più elegante è Carolina di Monaco, sempre impeccabile con le mise Chanel. Sua figlia Charlotte Casiraghi è bellissima, è una famiglia che ha il gene del fascino nel DNA. La Regina Elisabetta II è un’icona di stile, ma è imitabile solo dalle sue coetanee. Un’altra donna elegante è la Regina Rania di Giordania, Letizia di Spagna anche è discreta, Maxima D’Olanda invece veste molto male.

Riguardo Kate e Meghan cosa pensa invece?

Catherine è corretta, non è elegante ma è normale, è la ragazza della porta accanto. Meghan non ha capito il suo ruolo, ha dei bei pezzi ma non li sa indossare. La vediamo muoversi con difficoltà con gli abiti lunghi.

Pochi giorni fa Tatler, “la Bibbia dell’aristocrazia britannica”, ha fatto a pezzi la Duchessa definendola arricchita e kitsch, descrivendo la sua casa più simile a un hotel a cinque stelle che ad una dimora aristocratica, e sostenendo che dietro la scelta dell’arredamento ci sia la mano di sua madre, Carole Middleton. Cosa ne pensa?

La rivista ha esagerato. Carole si fa gli affari suoi, le decisioni sull’arredamento sono di Kate. Lei è una commoner, è leale suddita di sua Maestà, possiede una personalità delicata ma decisa. Ha quattro domestici, è rassicurante. Sicuramente è una donna che ha avuto fortuna, i suoi bimbi li fotografa lei. Ha portato il mondo a Buckingham Palace. Ha cercato di dare normalità alla famiglia, a William in primis, che aveva avuto un’infanzia difficile, a cui ha dato delle certezze, soddisfa i suoi desideri, dalle piccole a cose a quelle più importanti. Chaterine va prendere da sola i figli a scuola, sceglie i vestiti di carnevale al supermarket.

La scelta di Kate di indossare abiti low cost è costruita a tavolino?

La Duchessa nelle cerimonie con la Regina si attiene all’abbigliamento formale, che prevede il tripudio di cappellini colorati, nella vita privata fa di testa sua. È posata, fa da sé. Una stylist lavora in maniera diversa, dà una logica differente alla scelta delle mise.

Nella sezione di The Royals dei “gialli a corte” cosa dovremo aspettarci?

Affronteremo il giallo degli incidenti automobilistici di Diana e di Grace. Lady Diana non doveva essere a Parigi quella sera, la sua morte è avvenuta per una tragica fatalità, non per un complotto. Ci sono state delle inchieste della magistratura sia francese che inglese. Pur ammettendo che i servizi segreti inglesi volessero nascondere la verità, tramite le fonti d’oltralpe avremo sicuramente saputo qualcosa.

Grace invece?

Riguardo la Principessa di Monaco si è ipotizzato un complotto della mafia marsigliese. Ma non è vero. Lei si è alzata quella tragica mattina con un enorme mal di testa, ma voleva parlare da sola con Stephanie, proprio per questo ha deciso di muoversi senza autista, ma solo con la figlia. Un guidatore di un camion, che si trovava dietro l’autovettura di Grace, ha assistito a tutta la scena dell’incidente. L’uomo ha visto l’auto sbandare, riprendersi per poi infilarsi nella curva e finire nel burrone. Stephanie cercò di fermare l’auto. Grace è morta di ictus fulminante, non di ferite. Forse, se avesse avuto l’autista, poteva salvarsi. Parleremo anche delle intercettazioni telefoniche di Carlo, Camilla e Diana.

“The Royals”, l’ultima puntata “Vita a Palazzo”

L’ultima puntata di “The Royals” riguarda la “vita a palazzo”, può anticiparci qualcosa?

In punta di piedi entreremo nelle dimore reali. Tra gli aneddoti simpatici c’è quello che la Regina Elisabetta II è molto tirchia. Una volta, mentre sorseggiava il tè, dopo aver preso una fettina di limone, ha redarguito i domestici dicendo loro di non sprecare il limone avanzato, ma di riporlo in cucina. A parte i lussuosi ricevimenti di Stato la Sovrana segue un’alimentazione semplice composta prevalentemente da pesce bollito e carni bianche magre. Il Duca e la Regina dormono in camere separate. Non hanno l’ultimo modello di tv plasma o di stufa, anzi. Loro sono anziani e un po’ come i nostri nonni, sono abituati a oggetti vetusti. Il Principe Filippo ogni tanto sorseggia una birra, ma vivono proprio come persone normali.

Durante le puntate di “The Royals” insieme a Luisa Ciuni si alterneranno interventi di numerosi esperti royal: il corrispondente Rai Antonio Caprarica, lo stilista Antonio Riva. Ed ancora la giornalista e scrittrice Elena Mora, il responsabile moda di Vanity Fair Federico Rocca, la scrittrice e giornalista del Corriere della Sera Enrica Roddolo. Interverrà anche l’esperto di etichetta Nicola Santini, la giornalista di Io Donna Michaela K. Bellisario, gli chef Eleonora de Marchi ed Enrico Derflingher, che ha lavorato presso la Casa Reale inglese dal 1987 al 1990, l’etiquette coach Elisa Motterle e l’opinionista Giulia Valentina.

Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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