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Superwalls: 20 murales purificano l’aria salvando il pianeta [FOTO]

16 artisti italiani e francesi tra Padova e Abano Terme italiani e francesi, hanno dato nuova vita a 2000 mq di superficie con le loro opere di street art.

I 20 murales che depurano l’aria “mangiando” lo smog!

Super Walls è un’iniziativa  in grado di coniugare insieme arte e sostenibilità.

La biennale di Street Art ha presentato quest’anno 20 opere outdoor (realizzate su superfici pubbliche e private) che sono riuscite non solo a rendere più belli e colorati gli ambienti , ma anche a purificare l’aria come se fosse un “bosco invisibile”.

Gli artisti si sono serviti per i loro dipinti di Airlite, tecnologia innovativa e tutta italiana che permette, grazie al tipo di vernice utilizzata e alla luce, di depurare l’aria dall’88,8% degli agenti inquinati, tra cui ossidi di azoto e benzene. Un’invenzione che è stata citata anche dalle Nazioni Unite tra le prime quattro più rilevanti per fronteggiare l’inquinamento dell’aria.

Come ha dichiarato Antonio Cianci, amministratore delegato di Airlite:“Attraverso il nostro progetto Air is Art, con il quale intendiamo diffondere e valorizzare la cultura del rispetto dell’aria attraverso l’arte, abbiamo realizzato in giro per il mondo diverse singole opere dal forte valore simbolico. Le venti opere di SuperWalls rappresentano un passo in avanti, dal momento che sono concentrate in un’area urbana circoscritta e che avranno di conseguenza un impatto più tangibile sulla qualità dell’aria.”

Da non dimenticare l’opera di Hunting Polluttion di Iena Cruz realizzata a Roma.

L’arte catartica: un murales per ripulire l’ambiente

L’opera di Iena Cruz, street artist milanese di fama internazionale, va oltre la filosofia e coniuga magistralmente arte e scienza, nel più positivo dei connubi tra utile e dilettevole. Hunting Pollution, il più grande murales green d’Europa, inaugurato nel quartiere Ostiense di Roma. La pittura con cui è stato realizzato – la Airlite – è molto speciale: dodici metri quadrati possono assorbire le sostanze nocive prodotte da un’auto in un giorno. L’intero murales – ben mille metri quadrati – depurerà l’aria della città, calcoli alla mano, quanto un bosco di trenta alberi.

 

Una speranza per il pianeta terra

La vernice antismog che è stata utilizzata abbatterà i livelli di ossidi d’azoto emessi dalle auto, il benzene e la formaldeide, agirà contro il fumo di sigaretta, i cattivi odori e si pensa che potrà eliminare persino il 99,9% di batteri e virus presenti nell’aria, sia resistenti agli antibiotici, come lo Staphylococcus Aureus, sia efficaci su altri batteri pericolosi per la salute umana come l’Escherechia Coli, peritonitemeningite e molti altri  .Altra caratteristica interessante della Airlite è l’abbattimento dei consumi energetici: questa pittura rivoluzionaria, infatti, riflette la maggior parte delle radiazioni solari infrarosse, impedendo il passaggio eccessivo di calore. Questa peculiarità permetterà, in estate, di avere ambienti più freschi in modo naturale, con un risparmio di energia elettrica tra il 15 e il 50%. Hunting pollution rappresenta oggi per i romani sia ben presto un’opportunità offerta a tutti i “cittadini nel mondo” e che questa pittura sia impiegata anche per fini non artistici nelle opere architettoniche che verranno realizzate o ristrutturate in futuro.

A Super Walls 2019 hanno partecipato alcuni degli artisti italiani più noti a livello internazionale nel campo della street art, tra cui: Axe, Alessio-b, Gabriele Bonato, Boogie.EAD, Joys, Made514, Orion, Peeta, Psiko, Roulè, Tony Gallo e Yama. Accanto a loro è intervenuta la crew de “La Crémerie” di Rennes con Gloar, Fortunes, Mya e Hayku.

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