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Il commissario Ricciardi, ‘Il purgatorio dell’angelo’: le curiosità che non sapevi sul racconto diventato fumetto

Il Commissario RicciardiIl Commissario Ricciardi, il racconto diventato fumetto - Velvetmag.it

Un racconto diventato fumetto, che vede protagonista il Commissario Ricciardi nell’episodio “Il purgatorio dell’angelo”.

In queste settimane è tornata in onda su Rai 1 la terza stagione de Il commissario Ricciardi, con una nuova avvincente indagine che vede protagonista il celebre personaggio creato da Maurizio de Giovanni e portato sullo schermo da Lino Guanciale.

Questa volta, la narrazione si concentra sull’episodio intitolato Il purgatorio dell’angelo, tratto dall’omonimo romanzo pubblicato da Einaudi nel 2019, undicesima avventura di Ricciardi. Il racconto, che ha riscosso grande successo, è stato inoltre adattato in una suggestiva graphic novel illustrata da Lucilla Stellato, uscita nel 2023.

La nuova indagine di Ricciardi: un mistero tra fede e segreti

L’episodio si apre con un caso inquietante: il ritrovamento del corpo senza vita di Padre Angelo, un gesuita amato e rispettato, assassinato in riva al mare con una ferita alla testa. Figura carismatica e dedita al suo ministero, Padre Angelo era conosciuto per la sua capacità di offrire conforto e ascolto ai fedeli, e in particolare per la sua passione nell’insegnare la fede e confessare. Le indagini di Ricciardi, come di consueto, scavano nei legami che il sacerdote aveva con alcune delle famiglie più influenti della città, rivelando intrecci di potere, misteri e verità nascoste.

Tra le dinamiche personali, cresce l’urgenza per il commissario di chiudere rapidamente il caso: il suo matrimonio con Enrica è imminente e la vicenda rischia di complicare un momento tanto importante della sua vita. Un elemento chiave che attraversa tutto il romanzo e che viene fedelmente ripreso nella serie televisiva è il tema della confessione. Il sottotitolo del libro, “Confessioni per il commissario Ricciardi”, indica il filo rosso che lega le rivelazioni dei vari personaggi e il percorso interiore dello stesso commissario. Le ultime parole di Padre Angelo, “Io confesso”, rappresentano un climax emotivo e narrativo che apre a nuove verità e colpi di scena.

In questo contesto, anche Ricciardi è chiamato a confrontarsi con il proprio segreto più intimo, quello che per anni ha tenuto nascosto a Enrica e che ora, con il procedere della narrazione, non può più essere ignorato. La confessione diventa quindi non solo un atto religioso, ma anche uno strumento di liberazione personale e un motore di svolta nella trama.

Il Commissario Ricciardi

Il racconto diventato fumetto: curiosità su Il Commissario Ricciardi – Velvetmag.it

Oltre all’adattamento televisivo, Il purgatorio dell’angelo ha trovato nuova forma nella graphic novel pubblicata nel 2023. Le illustrazioni di Lucilla Stellato contribuiscono a dare un volto e un’anima visiva ai personaggi e alle atmosfere cupe e suggestive della Napoli degli anni ’30, in cui si svolge la vicenda. Questo passaggio dal testo scritto all’immagine disegnata ha ampliato il pubblico di Ricciardi.

La graphic novel si distingue per la cura dei dettagli e per la capacità di trasmettere le emozioni e la tensione del romanzo originale, confermando la forza narrativa e l’attualità dei temi affrontati da Maurizio de Giovanni. Il ritorno del Il commissario Ricciardi con questa nuova stagione non solo arricchisce il panorama delle fiction italiane, ma testimonia anche l’interesse sempre vivo per storie che intrecciano mistero, storia e riflessioni profonde sull’animo umano.

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