L’arrivo dell’inverno non frena affatto gli appassionati di surf, che cercano mete dove le onde restano generose e l’atmosfera avvolgente.
Le destinazioni per praticare surf in inverno si confermano variegate e affascinanti, spaziando dall’Europa fino all’Asia e all’Africa, con luoghi capaci di offrire onde perfette e paesaggi unici.
Tra le mete emergono con forza il Portogallo, la Spagna, il Marocco, l’Indonesia e lo Sri Lanka, dove l’inverno non è un limite ma un’opportunità per vivere il surf come esperienza completa, immersi in tradizioni locali e panorami mozzafiato.
L’inverno sulle coste portoghesi: Peniche ed Ericeira
Il Portogallo continua a essere un punto di riferimento imprescindibile per il surf europeo, soprattutto nei mesi freddi. A Peniche, la Praia de Supertubos si trasforma in un palcoscenico naturale per onde potenti e tubolari, molto apprezzate dai surfisti esperti per sessioni adrenaliniche. Le scogliere della zona offrono inoltre punti panoramici privilegiati per osservare le linee delle onde prima di entrare in acqua.
Più a nord, Ericeira si distingue non solo per la qualità delle sue onde, come quelle di Ribeira d’Ilhas, ma anche per il fascino autentico del suo borgo: case bianche affacciate sul mare, sentieri a picco sulle onde e piccoli caffè dove respirare la cultura locale. Qui il surf diventa anche un’occasione per scoprire un territorio ricco di tradizioni e paesaggi mozzafiato.

Queste mete sono davvero imperdibili – velvetmag.it
Nei pressi di Lisbona, Carcavelos offre invece onde più dolci e lunghe, ideali per chi vuole affinare la tecnica o godersi session meno impegnative, combinando sport e vita urbana con ristoranti, mercati e surf shop frequentati da una comunità dinamica.
Dalla Spagna al Marocco: onde mediterranee e atlantiche
In Spagna il surf invernale si concentra su due realtà complementari: la costa settentrionale e le isole Canarie. Le località di Cantabria come Suances, Noja e Ribamontán al Mar offrono onde regolari su spiagge di sabbia fine, immerse in villaggi tranquilli e autentici, perfetti per un surf rilassato ma di qualità.
Le Canarie, grazie al clima mite tutto l’anno, garantiscono break lunghi e potenti. Fuerteventura e Gran Canaria sono protagoniste di eventi internazionali e attraggono surfisti da ogni parte del mondo con onde veloci e impegnative come quelle di El Hierro e El Confital. Anche Tenerife e Lanzarote si distinguono per la varietà degli spot e la spettacolarità dei paesaggi vulcanici che circondano le loro spiagge.
Sul versante africano, Taghazout in Marocco è un vero e proprio paradiso invernale per il surf. Qui, luoghi come Anchor Point e Killer Point offrono onde lunghe e tecniche, con un clima mite e acque calde che rendono l’esperienza ancora più piacevole. Il villaggio mantiene intatta la sua autenticità, tra mercati tradizionali e guest house a misura d’uomo, per un’immersione completa nella cultura locale.
L’Asia dell’oceano Indiano: Indonesia e Sri Lanka
L’Indonesia, con la sua icona Bali, continua a essere una delle mete più ambite per i surfisti in inverno. Le spiagge di Kuta Beach sono perfette per chi si avvicina al surf, con onde morbide e costanti, scuole ben attrezzate e un’atmosfera vivace che unisce relax e adrenalina. Per i più esperti, la penisola di Bukit e spiagge come Padang Padang offrono onde tecniche e potenti, immerse in scenari naturali di grande suggestione, tra templi nascosti e tramonti spettacolari sull’Oceano Indiano.
Lo Sri Lanka si conferma un altro angolo di paradiso per il surf invernale. Località come Hikkaduwa rappresentano un’ottima base per i principianti, grazie a onde morbide e contesti sicuri, mentre spot come North Jetty, Bennys e Owakanda propongono sfide più impegnative senza perdere l’atmosfera rilassata tipica dell’isola.
La baia di Arugam Bay è la vera gemma, dove le lunghe onde e la vita da villaggio si fondono in un’esperienza di surf completa, tra natura selvaggia, cultura locale e adrenalina pura.

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