Il ponte tibetano in Italia più alto e lungo al mondo: sembra di toccare la luna

Sembra davvero di toccare il cielo, questo è il ponte tibetano più alto e lungo al mondo e si trova nel cuore dell’Italia.

Nel cuore dell’Italia meridionale, precisamente nel piccolo Comune di Sasso di Castalda in provincia di Potenza, si trova una delle attrazioni più spettacolari e adrenaliniche del Paese: il ponte tibetano “Alla Luna”, una struttura che si distingue per essere tra i più alti e lunghi al mondo.

Questo ponte non solo offre un’esperienza unica agli amanti dell’avventura, ma rappresenta anche un omaggio speciale all’ingegner Rocco Petrone, figura di spicco della NASA e componente dello staff che ha contribuito alla storica missione Apollo 11, il primo sbarco sulla Luna nel 1969.

Un’esperienza unica sospesi nel vuoto della Val d’Agri

Il ponte tibetano “Alla Luna” si estende per 300 metri di lunghezza, sospeso a circa 120 metri di altezza, regalando ai visitatori un’emozione senza pari, sospesi tra cielo e terra. La struttura è composta da due ponti: il primo, più breve e meno elevato, serve come percorso introduttivo per prendere confidenza con l’esperienza, mentre il secondo, raggiungibile dopo una piacevole camminata, è il vero protagonista dell’avventura, capace di incantare anche i più coraggiosi con la sua imponenza e il panorama mozzafiato.

L’area circostante è la suggestiva Val d’Agri, un territorio ricco di natura incontaminata che si apre sotto ai piedi dei visitatori, offrendo uno spettacolo mozzafiato. Camminare su questo ponte significa affrontare una sfida personale, un percorso che regala una scarica di adrenalina intensa ma sempre in totale sicurezza grazie alle attrezzature all’avanguardia e alle guide esperte come Lena Pepe, che accompagnano i turisti passo dopo passo.

Il nome “Alla Luna” non è casuale: è un tributo a Rocco Petrone, ingegnere di origini lucane che ha avuto un ruolo fondamentale nelle missioni spaziali della NASA. La sua storia personale si intreccia con quella di Sasso di Castalda, rendendo questo ponte un simbolo di orgoglio per la comunità locale e un modo per valorizzare le radici e il talento lucano a livello internazionale.

Il borgo, con i suoi circa 800 abitanti, accoglie i visitatori con calore e autenticità. La presenza di giovani locali che scelgono di rimanere e promuovere il territorio è un segnale di vitalità e di una nuova stagione turistica che punta su esperienze immersive e di grande impatto emotivo. Per chi desidera vivere questa esperienza, raggiungere Sasso di Castalda è semplice grazie ai collegamenti stradali ben organizzati:

• Provenendo da Salerno, Napoli, Avellino o Lagonegro, l’uscita autostradale più vicina è quella di Atena Lucana sull’autostrada A3 Salerno–Reggio Calabria, da cui si prosegue lungo la SS 598 in direzione Taranto fino allo svincolo per Sasso di Castalda.
• Per chi arriva invece da Bari, Taranto, Lecce o Matera, si consiglia di uscire al raccordo autostradale Potenza-Sicignano, svincolo di Tito, e proseguire lungo la SS 95 Tito-Brienza fino allo svincolo per il borgo.

Il costo del biglietto è di 15 euro, prezzo che include anche l’attrezzatura necessaria per garantire la massima sicurezza durante il percorso. Attraversare il ponte tibetano “Alla Luna” significa immergersi in una dimensione dove natura, storia e adrenalina si incontrano per regalare un’esperienza indimenticabile, capace di far sentire chiunque sospeso tra terra e cielo, come se si stesse davvero sfiorando la luna.