Due volti simbolo del pomeriggio televisivo tornano a sfiorarsi, tra ricordi di una rivalità mai davvero sopita.
Chi segue la tv italiana sa che certe rivalità non finiscono davvero: cambiano forma, si attenuano, ma poi basta un dettaglio per farle riaffiorare. Alberto Matano e Barbara D’Urso ne sono un esempio lampante. Oggi li si vede cordiali, perfino ironici, ma chi ricorda gli anni caldi della sfida tra La Vita in Diretta e Pomeriggio Cinque sa che il terreno era tutt’altro che neutrale. Lo share decideva i rapporti, i commenti, perfino i sorrisi di circostanza.
Per questo ha incuriosito molti il modo in cui Matano ha accolto il ritorno televisivo di D’Urso come ballerina per una notte a Ballando con le Stelle. Una semplice clip mostrata a La Vita in Diretta è bastata per riportare a galla un clima da “vecchi compagni di ring”. Il conduttore, collegato con Milly Carlucci, ha lanciato il video delle prove di Barbara con una frase che appartiene a un’altra epoca: «Ho un video choc, col cuore». Una citazione precisa, un tormentone che Carmelita usava in diretta anni fa. Nessuna offesa, certo, ma un tocco di malizia sì. E chi conosce la loro storia l’ha colto al volo.
Curioso notare come questo non sia un episodio isolato. Nel 2021, al termine della prima puntata stagionale della sua Vita in Diretta, Matano salutò il pubblico con un commento che accese immediatamente i social: «Vi aspetto domani qui, alla Vita in Diretta, quella vera». Una frase asciutta, ma sufficiente per evocare confronti, scambi acidi e la corsa agli ascolti di quegli anni.
Il retrogusto della competizione
La cornice in cui tutto è nato è quella dei pomeriggi televisivi, un territorio dove l’apparente leggerezza maschera una competizione serrata. Per anni Matano e D’Urso si sono trovati schierati l’uno contro l’altra, ciascuno con il proprio stile e il proprio pubblico. Gli addetti ai lavori ricordano bene l’atmosfera di quei mesi: commenti misurati ma pungenti, accuse velate, cambi di format pensati per recuperare terreno.
Il motivo è più semplice di quanto si pensi. Quando due trasmissioni convivono nella stessa fascia oraria, ogni scelta pesa: la scaletta, i toni, gli ospiti, perfino il modo in cui si chiude una puntata. È lì che nascono le frecciatine, spesso involontarie, a volte ricercate. La frase del 2021 ne è un esempio evidente. Quel «quella vera» suonò come una stoccata diretta a Pomeriggio Cinque, che proprio in quel periodo aveva introdotto un tavolo di opinionisti molto simile a quello di Rai 1. I social ne parlarono per giorni, e il confronto tra i due programmi tornò al centro della conversazione.
La scena si è ripetuta, seppure in forma più leggera, con il “video choc col cuore” mostrato a Milly Carlucci. Un gesto ironico, certo, ma non privo di sottintesi. Matano ha sorriso, Carlucci ha glissato, il pubblico ha colto il messaggio. Per molti è stato un tuffo nel passato: gli anni in cui anche una parola fuori posto poteva trasformarsi in un titolo.

Il retrogusto della competizione – velvetmag.it
Oggi i contorni della rivalità sono meno taglienti. D’Urso affronta una nuova fase professionale, Matano è saldo alla guida del suo programma, e i ritmi televisivi si sono ridisegnati. Ma resta un fatto: certe dinamiche non si cancellano del tutto. Riappaiono nei dettagli, nei toni, nei riferimenti che un pubblico esperto riconosce immediatamente.
Ecco come funziona in pratica la memoria televisiva: basta un tormentone, un mezzo sorriso, un saluto un po’ troppo sottolineato, e il filo che sembrava spezzato torna a tendersi. Forse è questo il segreto del loro legame professionale. Una rivalità che non ferisce, ma alimenta curiosità, ricordi e un pizzico di sano gioco scenico.
In fondo, il piccolo dettaglio delle parole scelte da Matano racconta più di quanto sembri. Ed è probabilmente anche per questo che, nonostante gli anni e i percorsi diversi, il pubblico continua a chiedersi se tra i due ci sia davvero pace… o solo una tregua temporanea.

Alberto Matano contro Barbara D'Urso, quella frecciatina che hanno notato tutti: "Con il cuore" - velvetmag.it - fonte instagram











