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Aeroporto, l’errore che ti costa caro: questo dispositivo elettronico non può stare nel bagaglio da stiva

Aeroporto, l'errore che ti costa caroQuesto errore ti costerà caro - velvetmag.it

La normativa internazionale continua ad evolversi per garantire la massima sicurezza, è fondamentale che i passeggeri si tengano aggiornati.

Negli ultimi mesi si sono intensificate le restrizioni riguardanti il trasporto di dispositivi elettronici nei bagagli da stiva, con particolare attenzione ai dispositivi contenenti batterie al litio.

Dopo il divieto delle power bank, ora alcune compagnie aeree hanno esteso il divieto anche agli auricolari Bluetooth, come gli Apple AirPods, sottolineando l’importanza di seguire le nuove regole per garantire la sicurezza a bordo.

Nuove restrizioni sul trasporto degli auricolari Bluetooth

Le compagnie aeree di Taiwan, tra cui EVA Air, UNI Air e Tigerair, hanno introdotto un divieto esplicito per il trasporto degli auricolari Bluetooth nel bagaglio da stiva. La motivazione principale riguarda il rischio di incendio dovuto alla presenza della batteria al litio all’interno delle custodie di ricarica.

Questo tipo di batteria, se danneggiata o sottoposta a condizioni estreme durante il volo, può surriscaldarsi fino a provocare incendi, rappresentando un serio pericolo per la sicurezza di tutti i passeggeri.

Le compagnie hanno quindi stabilito che gli auricolari Bluetooth devono essere obbligatoriamente trasportati nel bagaglio a mano, così da poter intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti o surriscaldamenti anomali.

Aeroporto, l'errore che ti costa caro

Meglio portare questi dispositivi nel bagaglio a mano – velvetmag.it

Tale misura si inserisce in un quadro più ampio di regolamentazioni riguardanti dispositivi elettronici portatili con batterie agli ioni di litio, dopo diversi incidenti avvenuti su voli internazionali causati da power bank difettose o danneggiate.

Indicazioni per i viaggiatori e controlli in aeroporto

Gli esperti di sicurezza e i rappresentanti delle compagnie aeree invitano i viaggiatori a informarsi sempre sulle normative specifiche della compagnia con cui si vola, poiché i limiti possono variare in base alla capacità della batteria al litio installata nei dispositivi elettronici. Le regole più rigorose riguardano soprattutto le batterie con capacità superiore ai 100 Wh, che richiedono spesso autorizzazioni speciali o sono del tutto vietate nel bagaglio da stiva.

Tigerair ha precisato che dispositivi come custodie per cuffie wireless o ventilatori portatili con batterie integrate possono essere trasportati esclusivamente a bordo come bagaglio a mano, per poter garantire un controllo immediato in caso di cortocircuito o guasto.

Inoltre, durante i controlli di sicurezza aeroportuali, è importante mantenere a portata di mano tutti i dispositivi elettronici soggetti a restrizioni per facilitarne l’ispezione da parte del personale di sicurezza. Evitare di inserirli nel bagaglio da stiva riduce notevolmente i rischi e velocizza il passaggio ai controlli.

Il quadro normativo e i rischi delle batterie al litio in volo

L’attenzione sulle batterie al litio è aumentata negli ultimi anni a causa di incidenti che hanno coinvolto dispositivi difettosi o danneggiati durante i voli commerciali. Questi episodi, seppure rari, hanno portato gli enti regolatori e le compagnie aeree a imporre regole più stringenti per il trasporto di dispositivi elettronici contenenti batterie al litio.

Oltre agli auricolari Bluetooth e alle power bank, anche altri dispositivi come laptop, smartphone e tablet devono essere trasportati nel bagaglio a mano, salvo diverse indicazioni delle compagnie aeree.

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