Un itinerario tra storia e natura sull’Alpe Cimbra: panorami unici, sentieri della Grande Guerra e tradizioni locali da scoprire
Folgaria, rinomata località montana dell’Alpe Cimbra, continua a essere meta privilegiata per gli amanti del trekking e della natura incontaminata.
Tra le numerose escursioni disponibili, spicca per fama e bellezza il celebre Giro del Paradiso, un percorso che coniuga storia, panorami mozzafiato e la ricchezza paesaggistica di questo angolo del Trentino.
Il percorso storico e panoramico del Giro del Paradiso
L’itinerario classico del Giro del Paradiso ha come punto di partenza il centro di Folgaria, situato a 1.168 metri sul livello del mare. Dal cuore del paese, si attraversa la zona pedonale passando accanto alla chiesa parrocchiale per imboccare Via del Parco, una strada asfaltata che conduce in pochi minuti a un suggestivo belvedere sulla Valle dell’Adige. Da qui si gode una vista privilegiata su Castel Beseno, uno dei castelli più imponenti e affascinanti del Trentino, e sulle maestose cime delle Dolomiti di Brenta, dell’Ortles e del Cevedale.
Il Giro del Paradiso – (velvetmag.it)
Proseguendo, il sentiero sale lungo il versante sinistro della selvaggia Val di Gola. Questo tratto segue una storica strada militare della Prima Guerra Mondiale, costruita tra il 1915 e il 1916. La funzione originaria di questa via militare era di permettere al principe ereditario Carlo d’Asburgo di osservare in sicurezza l’Offensiva della Strafexpedition, una delle più importanti battaglie sul fronte italiano. Oggi questa via trasformata in sentiero rappresenta non solo un collegamento panoramico, ma anche un percorso di grande valore storico che racconta le vicende della Grande Guerra in Trentino.
Dopo una salita su larghi tornanti immersi in un bosco di pini mughi, si supera una zona franosa dove il tracciato si restringe tra massi e rocce, fino a raggiungere un cambio di versante che conduce alla segnaletica del Rifugio Paradiso. La struttura si trova in un ampio prato erboso ai piedi del Monte Cornetto (quota 1610 m), un tempo conosciuto come Malga Cornetto di fuori, oggi punto di riferimento per escursionisti e appassionati di montagna.
Gli escursionisti possono scegliere di pranzare al rifugio, ma è consigliabile portare un pranzo al sacco per godersi appieno la quiete del luogo. Poco sopra il rifugio, una breve deviazione di circa 20 minuti permette di raggiungere la piccola chiesetta di San Vigilio e un vicino punto panoramico. Da qui si apre una vista spettacolare sull’altopiano di Folgaria e sulle vette circostanti, un vero e proprio angolo di paradiso naturale da non perdere.
Dopo la pausa pranzo e qualche fotografia, si prosegue il percorso di rientro verso Folgaria. Mentre l’itinerario classico prevede una discesa diretta dal rifugio, molti escursionisti preferiscono allungare leggermente il tragitto per godere di ulteriori scorci naturalistici. Si imbocca quindi una strada sterrata che attraversa il bosco fino a raggiungere Malga Cornetto di Dietro.
Da qui si segue il sentiero segnalato che conduce in discesa costante lungo il suggestivo percorso denominato Salt de la Volp, una zona caratterizzata da un ambiente naturale ricco di vegetazione e fauna tipica. Il sentiero si trasforma poi in una strada asfaltata che riporta direttamente nel centro abitato di Folgaria.
Il Giro del Paradiso si conferma come un’escursione semplice ma ricca di stimoli, adatta a escursionisti di ogni livello che desiderano immergersi nei panorami e nella storia dell’Alpe Cimbra. Per chi vuole esplorare ulteriormente, si consiglia di visitare anche altri sentieri nelle vicinanze, come il Sentiero Respiro degli Alberi, la Cima Vezzena, il Rifugio Stella d’Italia e la Cascata Hofentol.
