Maxi sconto sulle bollette, cosa sapere - velvetmag.itResta fondamentale per i nuclei con componenti fragili informarsi e presentare tempestivamente la documentazione necessaria.
In un contesto economico segnato da costi energetici in continua crescita, i bonus sociali per le bollette di luce, gas e acqua rappresentano un aiuto fondamentale per molte famiglie italiane.
A partire dal 2025, sono stati confermati e aggiornati gli importi e i requisiti per accedere a queste agevolazioni, con un occhio di riguardo per chi si trova in condizioni di particolare fragilità, come le famiglie con componenti affetti da patologie gravi.
Bonus sociale per energia elettrica, gas e acqua: chi ne può beneficiare
Il governo ha stabilito che per usufruire dei bonus sociali sulle utenze essenziali sia necessario presentare un ISEE aggiornato e inferiore alle soglie previste. Per il 2025, queste soglie sono fissate a 9.530 euro per la maggior parte dei nuclei familiari e salgono a 20.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico. È importante ricordare che il rinnovo dell’ISEE dovrà essere effettuato entro gennaio 2026 per non perdere i benefici.
Il bonus energia elettrica varia in base alla composizione del nucleo familiare: i nuclei con una o due persone possono ottenere uno sconto annuo di 167,90 euro, quelli con 3-4 componenti 219 euro, mentre le famiglie con più di quattro persone possono arrivare a 240,90 euro all’anno.
Per il bonus gas, l’ammontare dipende dal numero dei componenti, dall’uso del gas (cottura, acqua calda, riscaldamento) e dalla zona climatica di residenza. Il valore medio si aggira intorno ai 300 euro annui, con possibilità di raggiungere punte di oltre 90 euro al mese nei mesi più freddi per i nuclei più numerosi residenti in zone climatiche rigide (zona E).
Come beneficiare dell’aiuto – velvetmag.it
Per quanto riguarda il bonus idrico, si garantiscono 50 litri gratuiti al giorno per ogni componente del nucleo familiare. Il risparmio stimato arriva fino a 142 euro all’anno per le famiglie composte da cinque persone.
Bonus elettrico per disagio fisico: un ulteriore sostegno per le famiglie più vulnerabili
Oltre ai tradizionali bonus sociali, esiste un bonus elettrico specifico per disagio fisico, pensato per le famiglie con almeno un componente affetto da gravi patologie che richiedono l’uso di apparecchiature elettromedicali salvavita. Questo bonus non prevede limiti ISEE ma necessita di una certificazione rilasciata dalla ASL che attesti la condizione clinica e l’uso dei dispositivi.
L’importo di questo bonus varia in funzione dei consumi aggiuntivi e della potenza impegnata, oscillando da un minimo di 167,90 euro a un massimo di 543,85 euro annui. Se la famiglia rientra anche nei parametri ISEE del bonus sociale, i due benefici sono cumulabili.
Come si raggiunge un risparmio superiore a 1.200 euro all’anno
Combinando tutti i bonus disponibili, una famiglia numerosa con un componente in situazione di disagio fisico può ottenere un risparmio complessivo di circa 1.226,95 euro annui. La somma include:
- Bonus luce: 240,90 euro
- Bonus elettrico per disagio fisico: 543,85 euro
- Bonus gas: 300 euro
- Bonus acqua: 142,20 euro
Questa cifra si traduce in un risparmio medio superiore a 100 euro al mese sulle bollette, un aiuto concreto per molte famiglie in difficoltà economica e sanitaria.
Senza il bonus per disagio fisico, il valore massimo delle agevolazioni annue per una famiglia numerosa si riduce a circa 683 euro.
