Quando torna l'ora solare quest'anno - Velvetmag.it Quando torna l’ora solare 2025: dormirai un’ora in più ma ci sono altri vantaggi, e svantaggi, da conoscere.
Con l’avvicinarsi dell’autunno, torna l’atteso passaggio dall’ora legale all’ora solare, un appuntamento che anche quest’anno regalerà a tutti un’ora di sonno in più, ma che continua a suscitare dibattiti e riflessioni a livello europeo.
Questa notte, tra sabato 25 e domenica 26 ottobre, precisamente alle 3:00 del mattino, le lancette degli orologi dovranno essere spostate indietro di sessanta minuti, segnando così il ritorno all’ora solare 2025.
Il cambio all’ora solare: cosa cambia per il nostro ritmo quotidiano
Nel dettaglio, il passaggio all’ora solare comporta un guadagno di un’ora di luce al mattino, utile soprattutto per chi si alza presto, ma la luce del tardo pomeriggio diminuirà di conseguenza. Questo sistema è stato adottato con l’obiettivo di sfruttare al meglio la luce naturale nelle ore serali, riducendo il consumo di energia elettrica e, di riflesso, favorendo un risparmio energetico. Tuttavia, negli ultimi anni, questo meccanismo ha perso parte della sua efficacia a causa della diffusione di tecnologie più efficienti come l’illuminazione a LED e l’aumento nell’uso di dispositivi a basso consumo. Per tornare all’ora legale bisognerà invece attendere la fine di marzo 2026, quando le lancette saranno spostate in avanti di un’ora.
Il sistema attuale, in vigore in Italia dagli anni ’60 e che prevede l’alternanza tra 5 mesi di ora solare e 7 mesi di ora legale, è stato messo sotto scrutinio a livello europeo. Nel 2018, il Parlamento europeo ha votato a favore dell’abolizione dell’obbligo di cambiare l’ora due volte l’anno, lasciando però a ogni Stato membro la libertà di decidere quale orario mantenere stabilmente. Purtroppo, ad oggi, non si è ancora raggiunta un’intesa condivisa tra i Paesi membri, creando una certa frammentazione.
A rilanciare la discussione è stato recentemente il premier spagnolo Pedro Sanchez, che con un video pubblicato su X (ex Twitter) ha annunciato la richiesta di Madrid all’Unione Europea per eliminare definitivamente il cambio d’ora. Secondo il leader socialista, “cambiare l’ora due volte all’anno non ha più senso, aiuta a malapena a risparmiare energia e ha un impatto negativo sulla salute e sulla vita delle persone”. Questa posizione riflette un crescente scetticismo nei confronti del beneficio energetico del cambio ora, dato che l’impatto reale sul consumo è ormai considerato marginale, soprattutto con la diffusione di tecnologie più efficienti.
Ora solare 2025, vantaggi e svantaggi: cosa sapere – Velvetmag.it
Il ritorno all’ora solare può influire in modo significativo sulla qualità del sonno. Per molte persone, infatti, questo orario risulta più naturale, essendo più in sintonia con il ciclo di luce e buio, e può facilitare un riposo più regolare e rigenerante. Tuttavia, il cambio può comportare anche effetti negativi soprattutto nelle fasi di adattamento: difficoltà ad addormentarsi, alterazioni del ciclo sonno-veglia e un generale senso di stanchezza possono manifestarsi, variando da individuo a individuo.
Particolarmente vulnerabili sono persone con condizioni di salute fragile, come chi soffre di sindromi metaboliche, diabete, obesità e patologie cardiovascolari, che possono risentire maggiormente dello stress fisico legato allo spostamento dell’orario. Gli esperti raccomandano quindi di cercare di ritrovare al più presto un ritmo sonno-veglia regolare, sfruttando l’ora in più per riposare ma mantenendo orari fissi per andare a dormire e svegliarsi.
In definitiva, il passaggio all’ora solare 2025 segna un appuntamento che, pur essendo ormai consolidato, continua a essere oggetto di riflessioni e controversie, specialmente alla luce dei cambiamenti tecnologici e delle nuove evidenze sugli effetti sulla salute.
