Dopo la partecipazione a 4 Ristoranti, una ristoratrice mantovana ha dovuto affrontare conseguenze inattese della notorietà televisiva.
Il programma di Alessandro Borghese, “4 Ristoranti” è sicuramente un’occasione preziosa per i ristoratori che vogliono farsi conoscere da una platea più vasta di clienti. Lo show che finora ha raggiunto la decima edizione, ha visto crescere il suo successo anno dopo un anno, rafforzando una fidelizzazione dei telespettatori che rimangono incollati allo schermo per seguire le storie, conoscere i piatti e osservare critiche e complimenti dei protagonisti di turno.
Tuttavia non sempre la partecipazione porta beneficio a chi si vuole cimentare in questa avventura, e la prova è quello che è successo a Ekla Vasconi, titolare del ristorante “Rigoletto” a Mantova, protagonista di una puntata della nona stagione. La partecipazione allo show di Alessandro Borghese, pensata come un’occasione di visibilità e confronto, ha invece scatenato un’ondata di insulti e minacce sui social che ha messo in crisi la ristoratrice e la sua famiglia.Per giorni Ekla non non ha più dormito, travolta dall’odio gratuito degli haters, e ha dovuto chiudere temporaneamente i suoi profili e sospendere la ricezione di recensioni su TripAdvisor.
L’esperienza di Ekla è l’ennesima conferma di quanto la televisione possa amplificare le emozioni, ma anche le critiche. Una votazione severa o un giudizio diretto può diventare un tormento digitale una volta che il montaggio e la messa in onda mostrano solo alcune sfumature della personalità coinvolte. Nel caso della ristoratrice mantovana, le sue osservazioni “senza filtri” sui colleghi sono state percepite come offensive, anche se in realtà non vi era intento di offendere. Il risultato? Minacce personali, insulti rivolti a lei e persino al figlio, e una pressione mediatica tale da rendere impossibile la vita quotidiana.
La vicenda di Ekla Vasconi
La ristoratrice Ekla Vasconi ha raccontato di aver vissuto giorni difficili: dal primo giorno di trasmissione, i messaggi di odio si sono accumulati senza sosta. Alcuni commenti erano persino minacciosi. Per proteggere sé stessa e i propri cari, Ekla ha deciso di interrompere temporaneamente la sua presenza online e sospendere le recensioni su TripAdvisor, misura necessaria per contenere la pressione mediatica.

Ekla Vasconi è stato minacciata dopo aver partecipato a “4 Ristoranti” – Youtube@
Tv8it-velvetmag
Ekla ammette di essere una persona schietta e diretta, abituata a giudicare i ristoranti con sincerità: “Sono una persona molto sincera -ha dichiarato la ristoratrice – e anche in puntata ho espresso le mie opinioni senza filtri e sono risultata “cattiva”. Non ho però offeso nessuno. Mi sono ritrovata a giudicare un gioco e ammetto di non essere stata diplomatica”. Ha poi aggiunto: “Sono stati quattro giorni molto difficili, dove ci trovavamo tutti e quattro, dalla mattina alle nove fino alla sera alle dieci, a girare una puntata. Insomma, eravamo molto provati e ho avuto delle discussioni all’interno del programma con i colleghi perché ho criticato i loro ristoranti non proprio in maniera soft” C’è anche da dire che il montaggio del programma ha enfatizzato le sue battute più dure, facendo apparire il suo atteggiamento più aggressivo di quanto non fosse nella realtà. Una dinamica comune nei reality e nei programmi di cucina, dove la spettacolarizzazione può alterare la percezione del pubblico.
Gli altri partecipanti alla puntata hanno cercato di stemperare la situazione, lanciando un appello alla calma e invitando gli spettatori a rispettare Ekla e la sua famiglia. Tuttavia, la ristoratrice ha deciso di non partecipare agli incontri pubblici con la stampa, troppo provata dall’esperienza. La vicenda mette in luce un problema crescente: la difficoltà per chi lavora nel settore della ristorazione di gestire l’esposizione mediatica e il giudizio online, soprattutto quando la partecipazione a un programma televisivo porta con sé notorietà improvvisa.

4 ristoranti nella bufera: cosa succede? - Fb@Alessandro Borghese – 4 Ristoranti-velvetmag









