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Lo Spaesato: Teo Mammucari esplora l’Italia dei piccoli borghi su Rai 2

Al via il nuovo programma condotto da Teo Mammucari, che intratterrà i telespettatori per cinque appuntamenti

Teo Mammucari, noto volto della televisione italiana, è tornato su Rai 2 con un nuovo programma comico intitolato Lo Spaesato.

Lunedì 16 settembre è andata in onda la prima puntata de Lo Spaesato, che ha interessato 939.000 spettatori pari al 5.33% di share. Condotto da Teo Mammucari, reduce dalla recente esperienza de L’acchiappatalenti in qualità di coach, questo show rappresenta una scommessa audace per la Rai, con un format che mescola umorismo, tradizioni locali e riflessioni esistenziali. Ogni puntata segue il conduttore in un viaggio attraverso alcuni dei più affascinanti piccoli comuni d’Italia, dove incontra gli abitanti, ne esplora usi e costumi, e porta queste esperienze sul palco di un teatro locale attraverso un’esibizione di stand-up comedy.

Lo Spaesato
Il conduttore televisivo Teo Mammucari in occasione della Presentazione della trasmissione tv ‘Lo Spaesato’ presso la sede Rai di Viale Mazzini
Roma, 13 settembre 2024.
ANSA/FABIO CIMAGLIA – VelvetMag

Lo Spaesato, un viaggio tra borghi e tradizioni

Lo Spaesato si compone di cinque appuntamento, ognuno dei quali ambientato in un diverso borgo italiano. Mammucari comincia il suo viaggio da Agropoli, un pittoresco comune situato nel Parco Nazionale del Cilento. Prosegue poi verso Ostra, sulle colline marchigiane, passando per Sonnino, un borgo medievale in provincia di Latina, fino ad arrivare ad Acerenza, in Basilicata, e a Tricase, nel cuore del Salento.

L’obiettivo del programma non è solo quello di divertire, ma anche di stimolare una riflessione sulle differenze tra la frenetica vita cittadina e la calma, talvolta quasi idilliaca, dei piccoli centri. Mammucari stesso si pone domande come: “Cosa mi sono perso scegliendo di vivere in città?” e “I paesani stanno bene o preferirebbero scappare?” Queste riflessioni vengono poi condivise con il pubblico, il quale è invitato a interrogarsi sulle proprie scelte di vita.

Un mix di umorismo e autenticità

La struttura di ogni puntata prevede che Mammucari incontri gli abitanti dei paesi, condivida con loro momenti di vita quotidiana, e trasformi queste esperienze in spunti comici. Gli abitanti stessi diventano protagonisti dello spettacolo finale, che si svolge in un teatro storico del paese. Il format, un adattamento di un programma danese (Comedy on the Edge), si distingue per la sua freschezza e originalità, mescolando realtà e finzione in un modo unico.

Lo Spaesato Teo Mammucari
Il conduttore televisivo Teo Mammucari in occasione della Presentazione della trasmissione tv ‘Lo Spaesato’ presso la sede Rai di Viale Mazzini
Roma, 13 settembre 2024.
ANSA/FABIO CIMAGLIA – VelvetMag

Il ritorno di Mammucari in Rai

Dopo aver lasciato Mediaset nel 2023, Mammucari è tornato in Rai. Il conduttore aveva già collaborato in passato. Lo Spaesato segna il suo ritorno in grande stile, dopo aver partecipato come concorrente a Ballando con le Stelle e come giudice in vari talent show. Mammucari ha dichiarato di aver accettato questa sfida proprio per il coraggio della Rai di scommettere su un format innovativo e non convenzionale.

Un programma che unisce cultura e intrattenimento

Lo Spaesato si propone come un programma leggero ma al contempo profondo, capace di unire intrattenimento e cultura. Le storie locali, le tradizioni secolari e il contatto umano sono filtrati attraverso la lente della comicità dissacrante di Mammucari, offrendo agli spettatori un’occasione per riscoprire la bellezza e la semplicità della vita nei borghi italiani.

Questo nuovo programma promette di essere una boccata d’aria fresca nel panorama televisivo italiano, regalando risate ma anche spunti di riflessione sui ritmi di vita moderni e sul significato delle radici culturali.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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